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_Anna_

Ero rimasta lì, seduta sul muretto a guardare gli altri andarsene.
Hanno ragione... noi costruiamo il nostro destino... adesso che ci penso... Foka e Lyon vanno leggermente più d'accordo! Spero...dovremmo fare più spesso uscite così, ho conosciuto meglio Stefano e Mario... non sapevo che la mia amica mangiasse così tanto... se penso ad oggi non posso che pensare a quanto sia stato divertente!
Una voce mi portò al mondo reale tirandomi fuori dai miei pensieri.
- Non vai a dormire?-
Chi era? Avevo ancora la testa tra le nuvole!
- No, non ancora- risposi io notando di avere Lyon davanti.
- Vedi di non andare a dormire troppo tardi che domani non ti svegli!-
- Sì, non serve dirmelo sai?! Sono io che faccio da "mamma" a Foka!-
- Tu non fai da mamma a nessuno!- disse Foka spuntando da un cespuglio a fianco a me.
Ma che c...?! Ha il teletrasporto?! Io l'ho vista correre via!
- Ma come è possibile che tu sia qui!?- disse Lyon indicando la mia compagna.
- Ehm... io... bip bip!- disse la ragazza prima di partire di corsa via.
È la sua specialità... riesce a fare tutto ciò che vuole senza farsi notare...
- Io... io vado a dormire!- mi disse il ragazzo con un sorrisetto.
- Ti accompagno! Cioè... devo andare anche io quindi...-
- Ehm... certo vieni pure Anna- mi rispose.

_Lyon_

Iniziammo a camminare....
Due secondi dopo eravamo in terra, non so come, anzi sì... Anna era inciampata tirandomi giù.
Vidi il volto della ragazza colorarsi di un rosso acceso... ma siamo caduti così tante volte cos'ha da imbarazzarsi?
Ero caduto, ero sopra ad Anna, i nostri visi a pochi centimetri l'uno dall'altro...
Restammo in silenzio, fermi per qualche secondo.
Io mi persi nei suoi occhi, sempre dolci e sinceri...
- L...Lyon... po...potresti a-altari?- mi chiese la ragazza super imbarazzata.
- Oh! Certo! Subito!- dissi io alzandomi il più veloce possibile ed aiutandola.
- Io... ehm... buonanotte!- disse Anna correndo verso la sua stanza.

_Anna_

Entrai e chiusi la porta di scatto.
L'immagine dei nostri volti così vicini mi fece diventare nuovamente rossissima.
- L'arcobaleno è la mia scia che navigo in cerca... le luci all'alba... melodia, mi portano indietro ad un tempo passato...- sentii Foka cantare seduta sul suo letto con le cuffiette e gli occhi chiusi.
Cercai di fare meno rumore possibile, ma la mia compagna si accorse di me lo stesso.
- Perché sei così rossa? Non è che stai male?-
- No! No! Non sto male... stai tranquilla Foka ho solo un po' di sonno!- le risposi distendendomi sul letto, di lì a breve dormivo... era stata una bella giornata...

Frigno!
Non ho avuto molto tempo per scrivere, ma non vi volevo lasciare senza capitoli... consolatemi! Sto morendo perché mi sono scottata...
Va be!
Spero che questo capitolo vi piaccia!

~Foka~

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