Premessa: Premetto che in questi giorni ne ho davvero passate di tutti i colori, quindi ho avuto poco tempo per poter curare la scheda.
Infatti inizialmente volevo fare la scheda intera, dato che non vado matta per le "minischede" ma, per questioni più grandi di me, ho dovuto ricorrere alla minischeda.
Spero vivamente che sia venuta decentemente e di non aver trascurato alcun campo.

[Nazionalità]:

Gallese.

La giovane Rhiannon è nata in una delle quattro nazioni che dal 1800 costituisce  il Regno Unito,insieme alla Scozia, all'Inghilterra  e al Nord Irlanda. 
Proprio come tutta la famiglia materna, la ragazzina è molto legata alle proprie origini:
La storia, le tradizioni e le leggende del suo Paese sono una parte importante nella vita di Rhiannon, semplicemente perchè le ricordano da dove proviene e quanta strada ella ha fatto per poter divenire ciò che è adesso, ai sacrifici che ha dovuto compiere per poter rincorrere il suo sogno e a tutto ciò che le è stato dato e tolto al tempo stesso.
Ha guadagnato ed ha perso tanto ma nessuno potrà mai toglierle la soddisfazione di lottare per proteggere coloro che non possono difendersi,che non sanno reagire di fronte ad un nemico sconosciuto.
Il Galles, per Rhiannon, racchiude la sua forza, la sua speranza e, al contempo, la sua amarezza per non aver fatto altro che dare per scontato tutto ciò a cui realmente teneva. 
Ma per quanto ami la propria patria, ella nutre il desiderio di poter vedere con i propri occhi le meraviglie che il mondo le riserva, di conoscere culture differenti dalla sua, incontrare persone con un carattere, usi e tradizioni diverse dalle sue e di poter, in un modo o nell'altro, comprendere se per lei veramente esiste un luogo in cui possa sentirsi bene e non come una semplice estranea, come la macchia di un peccato troppo grande per poter venire nascosta.
Non vuole che il suo passato e le sue origini vengano a scovarla anche lontano dalla propria casa, non vuole che gli altri vedano lei per ciò che veramente è;
Una bastarda, una figlia abbandonata dal padre, un piccolo sasso nella scarpetta del genitore e della sua legittima moglie.

[Nome]:

Rhiannon Catherine Eira.

La ragazzina possiede ben tre nomi, i quali presentano un suono elegante e particolare che conferisce armonia con il cognome umile e modesto che possiede.

Il primo nome è Rhiannon, che è stato scelto appositamente scelto dalla madre per poter onorare la loro terra, alla quale la famiglia materna è molto legata.
Deriva dal celtico "Rigantona", che vuol dire appunto "grande regina", ed era condiviso da due figure importanti all'interno della mitologia gallese;
Una  era la dea della fertilità e della luna mentre l'altra era una principessa leggendaria.
La ragazza trova che sia veramente un nome splendido, anche se reputa che per una ragazzetta tutt'altro che fine ed elegante sia inadeguato.
Nonostante ciò, è fiera della scelta della madre e, proprio per il legame che aveva con la donna, non permette a nessuno di chiamarla con un diminutivo o di usare uno degli altri due nomi.

Il secondo, invece, è quello che le piace di meno e l'ha ereditato dalla nonna paterna, Catherine.
Questo nome possiede differenti origini e significati, come ad esempio;

-dal nome ‘Εκατερινη (Hekaterine), basato su ἑκάτερος (hekateros, "uno dei due").

-da Ἑκατος (Hekatos), "che saetta", "saettatore", un epiteto del dio Apollo.

-basato sul termine αικια (aikia, "tortura").

-O, proprio come affermano la maggior parte delle fonti, dal termine greco καθαρος (katharos), "puro", "sincero", "netto".

La ragazza con questo nome non ha assolutamente un buon rapporto, in quanto le ricorda il travagliato rapporto con la famiglia paterna, in particolare con il padre e la sua legittima moglie.

Il terzo ed ultimo nome, invece, è il più semplice e delicato dei tre ed è stato scelto da entrambi i genitori, ovvero;
Eira.
Il significato è "neve" e non ha una vera e propria origine certa.

[Cognome]:

Barnes.

A differenza della maggior parte dei suoi coetanei, la ragazza non possiede il cognome del padre ma quello della madre,  in quanto ella non è nient'altro che una figlia illegittima.
Nonostante ciò non ha mai sentito il bisogno di venire legittimata, semplicemente perchè si reputa orgogliosa di portare il cognome della genitrice, che è stata molto più presente e che non le ha mai fatto mancare l'amore e l'affetto di cui i bambini hanno bisogno.
Mary, sua madre, le ha insegnato a cavarsela da sola, a non dipendere da nessuno e a saper  riconoscere i propri errori, anche quando sono talmente gravi da volerli nascondere a tutti i costi.
Il suo rapporto con la figura materna è sempre stato uno dei migliori, anche se ci sono stati dei momenti ricchi di divergente tra le due, a causa dei loro caratteri fin troppo differenti.
Con la famiglia paterna, in passato, ha avuto dei contatti, in particolare con i fratellastri, anche se il loro legame non è mai stato duraturo.
Come mai?
Semplicemente perchè i fratelli pensavano che approfondendo i rapporti con la sorella, avrebbero potuto in qualche modo offendere e ferire la madre.
Ragioni che Rhiannon comprende perfettamente, anche se nella famiglia paterna aveva riposto la speranza di essere accettata anche dal padre.
Con la figura genitoriale maschile non ha un bel rapporto;
Condividendo entrambi alcuni tratti del carattere, non riescono minimamente ad andare d'accordo.
Alternano periodi in cui non fanno altro che litigare a settimane, se non mesi, di silenzio, dove nessuno dei due cerca di contattare l'altro o non conversano tra loro.

[Ruolo]:

Aspirante cacciatrice.

[Età]:

14 anni. 

Rhiannon è giunta in quel periodo della propria vita in cui trovare il proprio posto nel mondo sembra proprio un'impresa;
Troppo grande per continuare a giocare e a divertirsi, ma troppo giovane per prendersi le sue responsabilità e per essere considerata un'adulta a tutti gli effetti.
Ciò, ovviamente, crea sconforto nella ragazzina che non vorrebbe essere considerata tale, ma semplicemente vorrebbe dimostrare agli altri di essere abbastanza matura e forte da affrontare anche situazioni più grandi di lei.
Eppure, Rhiannon ha davvero tanto da imparare;
Deve saper gestire le proprie emozioni, comprendere quanto la sola determinazione, nella vita, in realtà non basti realmente ed imparare a non lasciarsi trascinare dalle proprie paure o dalle sue insicurezze.
Degli sforzi che deve ancora compiere Rhiannon ne è consapevole, però si sente stanca di venire costantemente sottovalutata dagli altri.
Del resto, è abbastanza grande per poter portare una vita dentro di sé perché, allora, non può esserlo per fare ciò che desidera?  
È un dubbio che, prima o poi, dovrà chiarire, anche se ancora c'è tempo.

[Aspetto fisico]:

Per quanto Rhiannon detesti venire  minimamente paragonata al padre, non può assolutamente negare la sua somiglianza con l'uomo che le ha conferito, insieme alla madre, la vita.
Ella ha ereditato i tratti del padre, con l'unica differenza che i suoi essendo ancora infantili, risultano essere molto più delicati e femminili, rendendo il volto molto più grazioso e dolce.
I suoi grandi occhi castani sono messi in risalto non solo dalla forma ben definita, che rende lo sguardo profondo, ma anche delle lunghe e folte ciglia scure.
Ella possiede una chioma castana lunga fino a poco più sotto alle spalle, anche se in passato la ragazzina li ha portati molto più corti(nonostante la madre non fosse assolutamente d'accordo con ciò, dato che affermava che i capelli lunghi stavano molto meglio alla figlia).
L'incarnato e il naso sono le uniche cose che la ragazzina ha ereditato interamente dalla madre, dato che il padre possiede una pelle chiarissima e delicata e un naso aquilino.
Rhiannon per il momento è alta solo 1,58 centimetri ma è probabile che, una volta cresciuta, non superi il metro e settanta, proprio come i genitori.
Possiede un fisico abbastanza slanciato che viene, spesso e volentieri, nascosto dell'abbigliamento """""maschile"""" che indossa.
Infatti la Barnes si è sempre trovata a disagio con gli abiti femminili, in particolare in questo momento della sua vita dove sta per diventare una giovane donna.

Pv: {Gabi Braun from Attack On Titan}

(NDA: Sento che mi bannano non solo l'account ma anche la vita, ne sono sicura).

[Respirazione]:

~Respirazione dell'acqua.

La respirazione dell'acqua è una delle più semplici ed è la più comune tra i Cacciatori di Demoni, la ragazzina ha imparato questa respirazione dallo zio paterno, l'unico della famiglia paterna che teneva veramente alla ragazzina.
L'utilizzatore di questa "tenica"  può aumentare la quantità di ossigeno nel sangue controllando il suo schema respiratorio, il che aumenta la sua forza e agilità per eguagliare quella di un demone, anche se ancora Rhiannon ha molta strada da fare.
Per il momento la ragazzina è arrivata ad usare solamente quattro dei dieci(NDA: Non ricordo se fossero dieci o nove, rip) kata.

Tra le mosse abbiamo:

Primo Kata:Squarcio Della Superficie= Che si presenta come un singolo colpo concentrato

Secondo Kata:Ruota D'acqua = Rhiannon salta e gira sul corpo mentre taglia.

Terzo Kata:Danza Della Corrente= fa oscillare la sua lama contro il suo avversario in un modo che imita il movimento delle onde sulla superficie dell'acqua.

Quarto Kata:Marea Burrascosa:Rhiannon  fa più tagli consecutivi mentre torce il suo corpo in modo fluido simile a una dura marea

[Carattere]:

(NDA: So che non era consentita questa sezione nella minischeda ma ho comunque deciso di inserirla, semplicemente perchè avevo già in mente la personalità di Rhia e non volevo "toglierla").

Molti definiscono Rhiannon in diversi modi;
Insolente, selvaggia, immatura.
Eppure chiunque conosca vagamente la ragazza, non ometterá mai la grande determinazione che caratterizza il suo animo, caratteristica ereditata prettamente dalla famiglia materna.
Non si reputa una persona né ottimista né tanto meno pessimista, semplicemente afferma di essere estremamente realistica, in quanto non basa mai le considerazioni sulle proprie emozioni ma solamente su ciò che le si palesa di fronte.
È una persona che riesce ad adeguarsi a certi ambienti, semplicemente perchè fin da piccola ha compreso quanto fosse importante, per poter sopravvivere, riuscire ad assuefarsi.
Ella ritiene che sia necessario aggrapparsi a qualcosa nella vita(che sia la fede, la famiglia, la l'ideale di libertà e via dicendo) per poter trovare una ragione per cui andare avanti, per rialzarsi e combattere.
Si diverte a stare sul filo del rasoio, a correre il rischio, per poi riuscire a cavarsela per poco.
È una donna testarda, tanto da far irritare anche la persona più paziente del mondo, dato che ha sente il bisogno di seguire il suo istinto, proprio come se fosse una bambina.
Nonostante il suo caratteraccio, Rhia non tollera quando qualcuno osa far del male ai bambini, agli anziani o agli animali, tanto da intervenire ogni volta che vede qualcuno far del male ad uno di loro, mettendosi contro chiunque.
La ragazzina è dotata di un ottimo senso dell'umorismo, che migliora ancora di più quando trova una persona solare e divertente.
Ride e scherza anche con gli sconosciuti, almeno con quelli che trova particolarmente simpatici, finendo anche per farci amicizia alle volte.
Per quanto Rhia sia istintiva e spesso agisca senza pensare, non è assolutamente stupida, sa come misurare le parole e come rigirare la questione in suo favore, nonostante sia praticamente analfabeta.
Ella ha una concezione differente della famiglia, infatti la fanciulla pensa che non sempre i familiari siano le persone più importanti e che è raro che meritino il rispetto che pretendono tanto, anche se fortunatamente Rhiannon è stata circondata da persone che le volevano bene e che pensavano sempre al suo bene, come sua madre e suo zio.
è pronta a tutto pur di proteggere le persone che ama, anche a compiere il gesto più scellerato al mondo.
Per quanto la ragazzina possa risultare fastidiosa e a tratti maleducata, è una persona che si prende sempre le proprie responsabilità e che non si nasconde mai dietro agli altri, qualsiasi cosa succeda.
Semplicemente perchè reputa che sia da codardi dare la colpa delle proprie azioni alle altre persone, quanto in realtà si è attraversato quel percorso in modo irresponsabile.
Ogni decisione ha la sua importanza, ha la sua conseguenza, la sua pena e decidere in modo sconsiderato può solamente portare a compiere madornali errori.
Nonostante solitamente non si faccia alcun problema a dire ciò che pensa realmente, spesso e volentieri si ritrova mentire per quanto riguarda la sua sfera emotiva, infatti Rhiannon è una ragazzina molto orgogliosa, a cui non piace farsi guidare dalle proprie emozioni o, semplicemente, venire considerata "debole", per questo ella cerca in tutti i modi di bloccare, di tenerle sottomesse.
Anche se, facendo così, si ritrova ad adottare un atteggiamento incoerente ed ipocrita, dato che lei stessa agli altri dice sempre di che nascondere ciò che si prova sia solamente indice di immaturità e debolezza.
Rhiannon non si fida assolutamente delle persone, in quanto ha la certezza che l'animo degli esseri umani non è puro e leale e che può facilmente venire corrotto, portando persino a tradire di proposito la fiducia degli altri.
Proprio per questo, preferisce sempre non aprirsi troppo con gli altri e di mettere una barriera invisibile tra lei ed il resto del mondo, in modo che nessuno possa mai scoprire le sue debolezze.

[Backstory]:

Fin dal primo istante della sua esistenza, Rhiannon ha dovuto convive con il peso delle conseguenze delle scelte degli altri, diventando di conseguenza un capro espiatorio.
Nata da una relazione  tra Mary, una donna dal carattere forte ma dal corpo estremamente debole, e da Edward, un uomo amante dei piaceri della carne, fin da bambina è stata sottoposta ai pettegolezzi, alle critiche e ai commenti poco carini sul suo conto.
Con la madre, ha sempre avuto un rapporto solido, forte, che ha sempre fatto sentire sicura la bambina, non facendo mancare (almeno per i primi anni) alla figlia la presenza di una figura paterna.
La vita di Rhia e di Mary, tutto sommato, era una vita normale, semplice, senza troppi problemi.
Peccato che questo clima duró veramente molto poco, dato che all'età di quattro anni Arthur, lo zio paterno iniziò ad interessarsi all'esistenza della nipote, dato che Edward -pur di non creare altri problemi all'interno del matrimonio- preferva ignorare la piccola Rhia, limitandosi a mandarle qualche volta dei regali o denaro per permettere alla sua ex amante di mantenerla. 
Arthur era sempre stato molto legato al fratello maggiore ma sapere che tutta la sua famiglia non erano mai stati presenti per la nipote, faceva solamente arrabbiare l'uomo.
Così decise di dirigersi da Mary e da Rhia e di aiutarle in ogni modo.
Questa decisione di certo non rese contenta la famiglia che cercó di opporsi, più che altro per la loro reputazione che già era stata "macchiata" dalla condotta di entrambi i figli.
Nonostante i divieti dei genitori ed i loro costanti rimproveri, Arthur continuò a crescere la nipote iniziando, qualche anno più tardi, ad addestrarla per farla diventare una cacciatrice di demoni.
Rhiannon in quel periodo iniziò a pretendere veramente tanto da sé stessa, finendo per allenarsi ogni giorno pur di accontentare le aspettative dello zio;
Sperava che diventando una cacciatrice, magari, la famiglia di suo padre smettesse di vederla come un misero errore, che magari iniziasse a considerarla.
Eppure, più Rhia cresceva più il suo rapporto con la figura paterna iniziava a farsi più tormentato;
Si vedevano raramente e quelle volte che succedeva, non facevano altro che discutere, litigare.
Edward voleva distogliere la figlia dall'idea di diventare una Demon Slayer, semplicemente perchè fin troppo pericoloso per una ragazzina come lei ed anche perché la sua famiglia aveva iniziato a distaccarsi da quel mondo, non potevano di nuovo tornarci, dopo tutte le perdite che avevano subito.
Eppure Rhiannon, completamente accecata dal suo forte desiderio di poter finalmente vivere in un mondo che accettasse la sua esistenza e che vedesse in lei qualcosa di buono, non ascoltava le parole dell'uomo.
Voleva proteggere chi, a differenza sua, non aveva avuto l'occasione di imparare a difendersi;
Non voleva che altre persone morissero per mano dei demoni.
Si era promessa che non avrebbe permesso a quelle creature di mietere vittime innocenti e che li avrebbe protetti a tutti i costi.
Eppure, quella promessa Rhia non riuscí mai a mantenerla.
Una sera, mentre Rhiannon era rimasta a casa a causa di una ferita abbastanza grave alla gamba, Mary decise di andare dal medico, che abitava poco lontano da loro, in modo che potesse controllare la gamba della figlia ma, durante il tragitto, qualcosa andò storto.
La donna infatti, una volta arrivata do fronte l'abitazione del medico, trovò la porta aperta e, senza nemmeno bussare, pensó di entrare lì dentro.
Appena la donna mise piede in casa, comprese che c'era qualcosa che non andava e, prima di poter sfuggire di lì, si ritrovó accerchiata da un gruppo di demoni, divenendo l'ennesima vittima.
Il mattino dopo, Rhiannon scoprì la tragica notizia e da allora, nella sua mente, scorre il desiderio di vendetta.

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