[Divinità: Tiche]

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[Nome]:

In greco antico: Túxn, Týche

Inglese: Tyche.

Si tratta di una delle divinità greche minori.

[Età]:

L'età precisa di Tyche è praticamente sconosciuta, probabilmente oscilla tra i 1000-2000 anni, anche se la dea non dimostra piú di una ventina d'anni.

[Aspetto fisico]:


Tiche essendo una dea immortale, non potrà mai invecchiare o morire, o almeno non senza un intervento divino.
A differenza di molte divinità che hanno scelto di mostrarsi come uomini e donne piú maturi, la dea della fortuna preferisce mostrarsi come una giovane donna tra i venti e i ventisei anni.
Nonostante la sua bellezza non possa essere paragonata a quella di Afrodite, Tiche di certo non passa inosservata tra gli umani.
Il suo viso costellato da tratti dolci e quasi infantili è incorniciato da una lunga e folta chioma caratterizzata non solo dai morbidi riccioli, ma dalla tonalità.
Infatti, i capelli della dea sono di uno stupendo rosso chiaro che però si avvicinano molto al biondo fragola/biondo ramato.
Le labbra non sono troppo nè troppo carnose ma nemmeno sottili, sono una perfetta via di mezzo.
Le sue iridi chiare vengono sempre messe in risalto dalla pelle chiara della donna.

[Prestavolto/PV]:

Isolda Dychauk

[Divinità e Mitologia]:

~Divinità~

Per gli antichi greci, Tiche era la personificazione della fortuna, ovvero colei da cui dipendeva non solo la "floridezza" della città ma persino il suo destino.
Tiche compare in alcune monete antiche.
Spesso viene "affiancata" da Pluto, dio della ricchezza, nella sua versione da "bambino" e i due vengono scambiati/paragonati alla Madonna e a Gesù bambino.
La sua controparte romana è la dea Fortuna.

~Mitologia~

Greca.

[Epiteti]:

-Dea della fortuna.

[Carattere]:

*Premessa*: Ammetto che su Google non ho trovato quasi nulla su di lei e tanto meno sul suo carattere, si sa solo che è un tipo "mutevole", cosí ho deciso di dare una mia versione romanzata.
(Sorry Tiche).

Tiche rappresenta alla perfezione il concetto di "fortuna", entrambe sono mutevoli ed imprevedibili, alle volte vengono persino definite incomprensibili.
Ció non potrebbe essere piú vero, nessuno può prevedere la prossima mossa di Tiche e comprendere le sue decisioni.
Proprio come tutti gli Dei, la dea della fortuna è orgogliosa e determinata, anche se alle volte si sente quasi trascurata dagli umani, come se contasse meno dell'intero Olimpo, alcuni non sanno nemmeno della sua esistenza.
Tiche può essere una valida alleata quanto una terribile avversaria, può essere misericordiosa con chi ritiene degno o crudele, di certo non conviene averla contro.
Odia essere sottovalutata ma non vuole nemmeno diventare troppo ambiziosa, vuole essere presa un po' più in considerazione dagli altri dei e,specialmente, dagli umani.
Costantemente insicura, alle volte pensa persino di non essere all'altezza del suo ruolo, per questo per un po' di tempo si chiude in sè stessa per riflettere.
Sicuramente entrare nelle sue grazie è difficile ma per chi riesce a farlo, deve stare attento a come trattare la dea.

[Storia]:

Work in progress

[Poteri]:

*Premetto che nemmeno in questo campo ho trovato molto, ma spero che basti*.

-Tiche può solo ed esclusivamente controllare in maniera dissoluta e divina il caso, ma il suo intervento ha dei limiti.


[Curiosità]:

•Tiche veniva venerata in modo particolare in Antiochia e
Alessandria.
Infatti le loro amministrazioni cittadine le dedicavano una statua dove la dea indossava una corona sul capo, quest'ultima raffigurava le mura della città.

•I suoi simboli sono la ruota della fortuna, le monete, i timoni delle navi, le ali, la cornucopia e lo scettro.

•Ha ben quaranta sorelle.


[Relazioni]:

Il comportamento di Tiche non varia poi più di molto con gli dei, dato che va d'accordo con la maggior parte di loro.
Con le persone che ama è sicuramente molto più attenta ai loro bisogni e sicuramente riserva un trattamento speciale, mettendole sempre in primo piano.
Con le persone che invece detesta è poco incline ad aiutarle e a collaborare con loro, di solito non scambia nemmeno una parola con lei/lui, ignorando.

[Orientamento sessuale]:

Sconosciuto.





[Oc per...]:

I3Tredici

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