[Harry Potter: Vincent Hermes Umbrige]

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[Nome]:

Vincent Hermes.

Il ragazzo vanta di possedere ben due nomi, proprio come la maggior parte dei maghi.

Il primo nome, Vincent, deriva dal latino "Vincentius" e il suo significato è appunto "conquistare/vincere".
Al ragazzo piace particolarmente e non permette mai a nessuno di dargli un diminutivo, perchè è fiero del nome che gli hanno dato i suoi genitori.

Il secondo invece, Hermes, era il nome di una divinità greca ed era il dio protettore dei viaggiatori.
Questo nome non piace tantissimo al giovane, però ammette che ha qualcosa di particolare ed originale.
Inizialmente Vincent non aveva un secondo nome ma è stato aggiunto da sua "zia" Dolores Umbrige.

[Cognome]:

Umbrige.

Purtroppo per lui, Vincent è imparentato con la ex preside di Hogwarts, Dolores Jane Umbrige.
Il ragazzo è il figlio del defunto cugino della donna che, prima di morire insieme alla moglie, decise di affidarle la custodia del piccolo.

[Età ed anno]:

Diciassette anni, settimo anno.

[Casa]:

Serpeverde.

Il suo fu una delle assegnazioni piú lunghe e difficoltose per il Cappello parlante, infatti Vincent racchiude le caratteristiche sia dei Grifondoro sia dei Serpeverde
Il cappello intuendo il desiderio del bambino di finire nella stessa casa della famiglia, decise di optare per quest'ultima.

[Fazione]:

Essendo cresciuto sotto l'influenza della tutrice, di certo Vincent non può assolutamente andare contro gli ideali che gli sono stati impartiti fin dalla tenera età ed è proprio per questo che il ragazzo si trova nella fazione dei "Mangiamorte".

[Aspetto fisico]:

Vincent è un ragazzo stupendo e sicuramente i tratti non li ha ereditati dagli Umbrige ma solo ed esclusivamente dalla famiglia materna e ciò per lui si è rivelato una vera e propria salvezza.
I suoi tratti freddi ma al tempo stesso delicati non sembrano nemmeno umani, come se il ragazzo non fosse altro che qualcosa di finto, senza vita.
L'epidermide delicata e rosea è marchiata da alcuni nei sul braccio e sul collo.
Non tiene i capelli corti come gli altri ragazzi ma lunghi fino a poco piú sopra delle spalle e li tiene legati in una sorta di codino.
Ciò che ama del suo corpo sono le sue iridi grigie, talmente chiare da sembrare praticamente inesistenti, esse riescono ad impressionare chiunque le guardi e ciò gli piace.

[Prestavolto/PV]:

Wolfoty

(Nel cosplay di "Eren Jaeger" di "Attack on Titan").

[Carattere]:

"I sat alone, in bed till the morning
I'm crying, they coming for me
And I tried to hold these secrets inside me
My mind's like a deadly disease.

I'm bigger than my body,
I'm colder than this home,
I'm meaner than my demos,
I'm bigger than these bones.

And all the kids cried out,
«Please stop, you're scaring me».
I can't help this awful energy,
God damn right, you should be scared of me
Who is in control?"

-Control, Halsey.

Vincent fin dalla tenera età è sempre stato un tipo solitario e che non riusciva a legarsi alle persone, quest'ultima caratteristica non è dovuta ad un qualche tipo di paura(come quella dell'abbandono) e/o ad un atteggiamento snob ma solo ad una mancanza.
Infatti il ragazzo non sente il bisogno di creare dei legami d'amicizia con gli altri, le ragioni di ciò sono ignote.
Vincent è anche molto distaccato e, quelle rare volte che qualcuno si ferma per parlargli, cerca di non perdere troppo tempo e di finirla subito.
Non è incapace di dare affetto, che sia chiaro, però dalla morte dei suoi genitori non ha avuto modo di dimostrarlo o,almeno, non prima di adottare il suo gufo, Skadi.
Nonostante faccia parte della fazione dei "Mangiamorte", non ucciderebbe mai un mago o(per quanto li odi) un babbano disarmato, vuole avere degli scontri onesti.
Non gli piace barare nemmeno nei giochi, preferisce perdere ma sapendo di aver giocato pulito.
Fortunatamente per lui, a scuola riesce ad ottenere dei risultati magnifici grazie a tutto il suo impegno e per questo il professori lodano il ragazzo.
Vincent da molti viene reputato inquietante a causa di alcuni suoi strani atteggiamenti, come ad esempio l'abitudine di parlare da solo la sera o di rimanere ore intere a guardare un angolo vuoto della stanza.
La verità è che il giovane si comporta di proposito in quel modo, così che nessuno osi disturbarlo o mettergli i piedi in testa.
Adora far spaventare le persone, anche se dopo un poco si annoia e preferisce ritornare alle sue attività quotidiane.
Vincent è praticamente accecato dagli ideali che gli sono stati impartiti, è sprezzante verso i Mezzosangue, i Nati Babbani, i babbani e, specialmente, i Magonò.
Peccato che detesti ancora di piú quei Mangiamorte che non hanno "il sangue puro" ma che osano comparsi come se fossero superiori a tutti, per questo disprezza Lord Voldemort ma al tempo stesso apprezza le sue idee.
(Fortunatamente, Vincent non sa il vero "stato" della tutrice).

[Storia]:

Vincent ha pochi ricordi dei suoi genitori, dato che li ha persi entrambi all'età di un anno e mezzo per ragioni completamente sconosciute.
Da allora, per sua sfortuna, venne affidato a Dolores Jane Umbrige che di certo non si rivelò una figura positiva.
La donna era severissima con il bambino e, tutte quelle volte che il piccolo combinava un guaio o sbagliava qualcosa, veniva punito.
Fortunatamente, la tutrice non era sempre in casa e ciò permise a Vincent di vivere degli attimi di quiete.
I suoi maestri erano rigidi e per niente empatici e ciò influenzò negativamente il bambino, facendolo diventare quasi apatico.
Durante gli eventi de "L'ordine della fenice", il bambino venne temporaneamente affidato ad una delle tate assunte dalla tutrice e quello fu l'anno più bello di tutta la sua vita.
Dopo la fine della guerra, Vincent incontrò un gufo ferito  e decise di adottarlo e  chiamarlo Skadi.
All'età di undici anni arrivò la sua lettera per Hogwarts e non fu facile per lui ambientarsi, nessuno voleva stare in sua compagnia o,almeno, fino al quinto anno, quando iniziò ad avere un fisico meno gracile.

[Patronus]:

Cane lupo.

Ogni volta che il giovane è costretto ad evocare il patronus ripensa all'unico ricordo che ha dei genitori.
Ogni volta vede i loro volti, anche se sfocati, e sente le loro voci e ciò riesce a farlo sentire meglio, piú vicino a loro.

[Arti oscure]:

Vincent è molto portato per questa materia, è quella dove eccelle e questo non ha fatto altro che aumentare ancora di più la sua reputazione da "pericolo ambulante".

[Punti deboli]:

•Sottovalutare:

Non gli capita quasi mai di sottovalutare un potenziale nemico ma quando succede, purtroppo, si rivela essere un errore fatale.

[Pro o contro i babbani?]:

Contro.

Il ragazzo infatti reputa che essi non siano altro che degli abomini ma,nonostante ciò, non ucciderebbe un babbano disarmato.

[Conoscenze]:

(Work in progress).

[Curiosità]:

È allergico al pelo dei gatti e ha paura di tutti i tipi di felini.

•Purtroppo ogni volta che vede o pensa al colore rosa, associa questo colore alla sua tutrice e,di conseguenza, prova disgusto e odio per tutte le sue sfumature.

•Ama indossare tutti i tipi di anelli, dai piú semplici ai quelli particolari.

[Orientamento sessuale]:

Bisessuale e Biromantico.

[Oc per...]:

dangershindoulover

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