Quattro settimane dopo il loro arrivo nel capoluogo della zona montuosa di Levante, il corriere di Thuulun ritornò con la posta. Il sole era già tramontato e Agata sedeva accanto al camino, completamente assorta nella lettura di un nuovo libro, "Le più importanti scoperte scientifiche degli ultimi mille anni", scritto da cinque tra i più famosi scienziati della FSI. Tseren era seduto al suo fianco, alle prese con alcuni esercizi di calcolo. I due non si accorsero neanche dell'ingresso dell'uomo carico di missive, finché questi non si avvicinò per recapitare ad Agata due lettere: una era sottile e ricoperta da una calligrafia alquanto sgraziata, l'altra era invece una busta cicciotta e la ponentina riconobbe immediatamente i caratteri pieni di ghirigori di Holly Dee.

Dal momento che erano soli, decise di leggere subito le lettere. Aprì prima quella dei genitori e sorrise riconoscendo le frasi zoppicanti di suo fratello, l'unico che in famiglia sapesse scrivere, nonostante avesse appena otto anni. La missiva era piena zeppa di errori, e recitava:

Agata siamo contenti che stai bene e che stai imparando a parlare la lingua straniera così l'università pagherà il viaggio e ti sarà utile a trovare un buon lavoro in città. Anche noi stiamo tutti bene, la pesca è soddisfacente e abbiamo vinto il premio per l'ostrica più grande grazie al tuo amico straniero. Saluti anche a lui.

L'Ascendente accarezzò quella lettera striminzita, ma che le faceva sentire la quotidianità del villaggio tanto vicina, e passò alla seconda lettera, curiosa di sapere cosa pensasse la sua migliore amica dei sentimenti che le aveva confessato.

Mia cara Agata, ti sembra il modo di sparire?! Capisco che eri in un villaggio nel bel mezzo del nulla, ma è inaccettabile non avere tue notizie per mesi! Non sai quanto fossi in ansia! Sono stata bocciata a tutti gli esami della prima sessione perché... come potevo concentrarmi sullo studio immaginandoti in una fossa chissà dove?! Greg è rimasto positivo tutto questo tempo, ma solo per non assecondare le mie paranoie!

Non mi stupisco affatto che ti piaccia Tseren, secondo me ti è piaciuto dal primo momento, probabilmente non eri pronta ad ammetterlo a te stessa. Sei la persona più in gamba che conosco e di certo non ti saresti accontentata di un ragazzo normale come tutte noi. Sei andata a pescarti un levantino stalker, proveniente da una delle zone più sperdute al mondo e per di più con una situazione familiare complicatissima. Non conoscendolo, è difficile immaginarvi insieme, ma se quello che mi hai scritto è vero: che ti fa sentire sicura, che hai voglia di prenderti cura di lui, e che non potete fare a meno l'uno dell'altra, ebbene, mia cara Agata, sei proprio innamorata!

Le gote di Agata si colorarono di porpora e la ragazza lanciò uno sguardo furtivo in direzione di Tseren. Il Drago era seduto a gambe incrociate, piegato sul foglio degli esercizi, fortunatamente non si era accorto della reazione che la lettera di Acca Di aveva scatenato.

A questo proposito anche io ho una novità. Era una cosa che avrei voluto dirti di persona, ma dal momento che non sai quando tornerai a Ponente (ti odio per questo, sappilo!), mi trovo costretta a raccontarti tutto per iscritto. Io e Greg ci stiamo frequentando da un paio di mesi. Ti sembrerà improvviso, ma in realtà non è così. Agata sai che ti voglio tanto bene, sei più di una sorella per me, e non ti ho mai nascosto nulla, tranne questo. E me ne pento da tre anni e me ne pentirò per sempre. Ho una cotta per Greg praticamente dal primo istante in cui l'ho visto, da quando l'abbiamo conosciuto il primo giorno di lezione. Ti ricordi? Non ho mai detto nulla perché lui è sempre stato più interessato a te che a me. Nell'ultimo periodo, non so, pian piano ha cominciato a trattarmi diversamente finché due mesi fa abbiamo deciso di fare un viaggio insieme nell'entroterra. C'era una specie di torneo di duelli a cavallo che Greg moriva dalla voglia di vedere e mi ha chiesto di accompagnarlo. Insomma in quei giorni è successo quello che è successo...
Ags sono due mesi che sono al settimo cielo (quando non sono in ansia per la mia migliore amica a spasso in un continente dove la gente si porta dietro delle armi!), e l'unico dispiacere è immaginare come reagirai a leggere questa notizia. Scusami per non averti parlato di cosa provavo per Greg prima, pensavo di non avere alcuna possibilità con lui e non volevo perderlo. Sapevo che l'avresti allontanato per non farmi soffrire e nonostante vedere come ti guardasse era una tortura, stare lontano da lui è peggio di non avere l'aria. Ora finalmente puoi capirlo anche tu!

Ti voglio tanto bene Agata, mi manchi ogni giorno e ti prego fai attenzione! E scrivimi più spesso!

La tua,
HD

Agata aveva divorato la seconda metà della lettera ed era in uno stato confusionale. Come poteva non essersi accorta che la sua migliore amica era follemente innamorata del suo migliore amico? E per tre lunghissimi anni, in cui avevano trascorso insieme ogni momento da svegli.

Holly Dee e Gregor le erano sempre sembrati ottimi amici; avevano una confidenza e un affiatamento tale che ogni tanto Agata era stata gelosa, non nei confronti di Greg, ma di Acca Di. Quel ragazzo che conoscevano relativamente da poco, parlava lo stesso linguaggio dell'amica d'infanzia, e i due erano talmente tanto in sintonia, che spesso li lasciava soli perché si sentiva di troppo. Aveva l'idea che si divertissero di più quando lei non era con loro. 

Finché un giorno Gregor le aveva confessato di avere una cotta per lei e aveva insistito perché uscissero insieme. Aveva insistito a tal punto che alla fine aveva ceduto. Sia Greg che Acca Di avevano frequentato altre persone, nel corso degli anni, e mai e poi mai Agata avrebbe immaginato che Holly....

L'Ascendente fu travolta da quelle emozioni che non riusciva a gestire e scoppiò in un pianto dirotto, un pianto fatto di senso di colpa e odio per se stessa. Tseren si alzò di scatto in piedi e gettò lo sguardo sul foglio che Agata stringeva al petto. «È morto qualcuno?» chiese avvicinandosi.

L'altra scosse il capo, ma continuò a singhiozzare. «Sono una persona terribile» gemette.

Tseren provò a sbirciare la lettera, ma a malapena riusciva a leggere il levantese, non aveva la minima idea di cosa volessero dire quelle parole piene di vocali.

«Una delle poche certezze che ho è che tu non sia una persona terribile, Agata» cercò di consolarla.

«Eravamo sempre insieme, come ho potuto non notare i sentimenti di Holly per Greg! Non oso immaginare che tortura sia stato per lei! Sono la sua migliore amica, avrei dovuto accorgermene! Sono un'egoista e sono completamente incapace di capire le emozioni, le mie o quelle degli altri...» e la ragazza si rannicchiò poggiando la testa sulle ginocchia mentre le lacrime continuavano a scendere interrottamente.

Tseren era perso, di certo non se la cavava meglio di Agata con i sentimenti, e comunque non gli sembrava una cosa tanto grave non essersi accorto di una cosa così. In fondo non era morto nessuno.

«Non è vero, Agata. In questi ultimi mesi ti sei sempre accorta delle emozioni di Xhoán, di Kheni, delle mie. Non sei affatto una persona terribile, sei una delle persone più sensibili che io conosca» aggiunse il giovane Drago, mettendole goffamente le mani intorno alle spalle e attirandola a sé. Aveva visto Agata piangere altre volte, ma mai in quel modo. Questo non era un pianto circoscritto a un evento specifico, era una disperazione più profonda, di quelle che hanno a che fare con ciò che non ci piace di noi stessi. Era un sentimento che il Drago conosceva fin troppo bene.

Dopo aver singhiozzato per un po', Agata si allontanò da lui e lo fissò con gli occhi di fuori, senza guardarlo veramente.

«E ci sono persino uscita insieme! Senza parlarne con Holly Dee ho accettato quel primo appuntamento! Oh no!» e la ponentina riprese a piangere.

«Appuntamento? Non starai parlando di quella volta che siete andati in libreria insieme. Definirlo appuntamento mi sembra un po' esagerato...» commentò Tseren alzando le spalle.

A quelle parole, le lacrime in bilico sul bordo della palpebra si asciugarono istantaneamente.

«Come fai a saperlo? Ci hai seguito?» domandò l'Ascendente meravigliata. «Pensavo fossi andato da qualche altra parte per una settimana».

Il Drago rispose corrugando la fronte. «E dove sarei potuto andare? Volevo solo darti un po' d'aria, ma ti sono sempre rimasto intorno. A parte essere preoccupato per la tua sicurezza, volevo capire che tipo di persona fossi».

Quella notizia, per quanto poco rilevante in quel momento, ebbe l'effetto di rasserenare Agata. «Grazie» sussurrò timidamente.

«Per cosa?» rispose lui.

«Per avermi detto che non sono una persona terribile» sorrise la ragazza.

«Ogni tanto hai i tuoi momenti, soprattutto quando mi correggi gli esercizi di calcolo... Ma gran parte del tempo sei tutt'altro che terribile, molto gradevole direi...» e il Drago si inceppò, non sapeva come dirle che la considerava una persona molto piacevole, di più, la sua compagnia era quella che prediligeva in assoluto.

«Gradevole?» sorrise Agata asciugandosi le lacrime.

«Gradevole» confermò Tseren allungando la mano per prendere tra le dita un ricciolo ribelle che le era finito sul volto.

***NOTA***
Dovete sapere che ho dibattuto a lungo (esatto, con me stessa) su se mostrare direttamente la lettera di Holly Dee oppure se riportarla attraverso la narrazione indiretta. Alla fine ho voluto rendere giustizia alla love story travagliata di Acca Di, insomma, vi sarete accorti che ho un problema serio con i personaggi secondari che mi piacciono troppo, mi sento quasi in obbligo di dedicar loro più spazio.

E così Greg ha aperto finalmente gli occhi e la povera Holly Dee è uscita dalla Friendzone! Per chi ha letto "Con te o con nessun altro" venirlo a sapere in questo modo non è il massimo, lo so, però avevo in mente questa parte fin dall'inizio e sono rimasta fedele al mio progetto. Tranquilli, la seconda metà dello spin-off arriverà; dopo quello su Xhoán e Baya però, e soprattutto dopo la fine del romanzo, perché la storia di questi due neo-lovebirds si incrocia di nuovo con le disavventure di Agata, come potete intuire, quindi farei spoiler.