20 settembre 1970

Io mi trovavo a casa mia ad annoiarmi quando avevo ricevuto una telefonata strana:
X:
<< Buonasera sto parlando con la signorina Carmen Wegner? >>
Io:
<< Sì, ma lei chi è? >>
X:
<< Io sono Frederick Mercury il cantante dei Queen. Le volevo chiedere se lei potesse essere la nostra manager, siccome ha lavorato a stretto contatto con Jimi Hendrix? >>
Io:
<< Certo, ovviamente >>
Freddie:
<< Bene, allora ci vediamo domani al bar Victoria, mia cara >>

Il giorno successivo mi ero diretta al bar come mi era stato detto e avevo trovato tre giovani ragazzi uno più bello dell'altro: uno che assomigliava a un principe persiano, uno molto alto e ricciolino e l'altro biondo.
Freddie:
<< Ragazzi lei è la nostra manager Carmen Wegner >>
X:
<< Salve io sono Brian Harold May >>
X:
<< Io invece sono Roger Meddows Taylor >>
Io:
<< Perfetto, ora che ci siamo presentati quando posso mettermi a lavoro? >>
Freddie:
<< Anche subito mia cara. Noi stavamo lavorando al nostro primo album, te ci puoi proporre le parole e ci puoi aiutare con il ritmo, che ne dici? >>
Io:
<< Non mi sembra male. Io ho molta creatività e fantasia e l'album che ne verrà fuori sarà straordinario e amato da tutti, ne sono sicurissima. >>
Dopo aver parlato del mio lavoro Freddie e gli altri volevano sapere tutto su Hendrix e io rispondevo a tutte le loro domande, anche a quelle più strane, finché Freddie non mi aveva mostrato un disegno che aveva fatto all'università che ritraeva proprio Jimi.

Dopo questa chiacchierata ci eravamo diretti allo studio e lì ci eravamo messi all'opera. Mentre lavoravamo avevo scoperto che Freddie era la mente più creativa del gruppo, Roger quella più scherzosa e Brian quella più razionale. Questo album stava venendo veramente bene e il 13 luglio 1973 dopo tantissima difficoltà era uscito. Ormai il gruppo si era completato con il timido bassista John Richard Deacon.

Con una canzone particolare intitolata My Fairy King Freddie aveva cambiato il suo cognome da Bulsara in Mercury, il dio messaggero degli dei. Io nel tempo avevo stretto una grande amicizia con Bri perché i nostri caratteri si assomigliavano: entrambi eravamo molto pazienti, entrambi amavamo la scienza, entrambi eravamo vegetariani e rispettavamo gli animali e l'ambiente.

Dal 13 settembre al 2 febbraio 1974 c'era stato il mio primo tour con i Queen ed ero emozionatissima. Freddie non era ancora la leggenda che sarebbe poi diventato, ma si intravedeva la sua grande aurea. Era stato un dei tour più belli a cui abbia mai partecipato.

Alla fine del tour era uscito il nostro secondo album, Queen II, e noi il 1°marzo eravamo di nuovo in tour.

Con la pubblicazione di Sheer Heart Attack, il nostro terzo album, eravamo partiti per il Giappone. Io ero stata in America, ma mai in quella terra orientale. Il Giappone era come me lo ero immaginata: favoloso, antico e meraviglioso. I fan amavano moltissimo i Queen, si vedeva da come li trattavano perché gli regalavano sempre molti regali. Di ritorno a Londra le nostre valigie erano strapiene di souvenir che Freddie aveva voluto acquistare e regali.

Il 1975 era stato l'anno della consacrazione perché era uscita la nostra raccolta più celebre: A Night At The Opera. Io avevo contribuito moltissimo nei testi: per esempio la canzone '39 l'avevo completamente scritta io e l' avevo dedicata a Bri. Io mi ero follemente innamorata di lui e questo aveva scatenato la gelosia di Freddie: tutte le volte che ci vedeva insieme teneva il broncio per tutta la giornata. La raccolta conteneva pure una dichiarazione d'amore, Love Of My Life, che Freddie aveva scritto per me. Io ora mi trovavo in un bivio: dovevo scegliere Freddie o Bri? Amavo tutti e due, però nei confronti di Freddie provavo solo una grande amicizia mentre per Bri l'amore era troppo grande e lui ricambiava. Il giorno che Freddie mi aveva fatto ascoltare Love Of My Life, lui e Bri avevano avuto un brutto litigio:
Freddie:
<< Questa canzone è per te, tesoro mio l'ho scritta con il cuore >>
Bri:
<< Freddie posso parlarti in privato? >>
Freddie:
<< Certo >>
Bri:
<< Cosa credi di fare?! >>
Freddie:
<< Non capisco cosa intendi >>
Bri:
<< Lo sai cosa intendo. Tu e Carmen, cosa provi nei suoi confronti?! >>
Freddie:
<< Io l'amo Brian, non riesco a vivere senza di lei. Lei per me è tutto >>
Bri:
<< Mi dispiace per te, ma io e lei stiamo insieme, quindi vedi di non farti strane idee, capito?! >>
Freddie:
<< Come state insieme?! Io non lo sapevo. Ti odio Brian Harold May, tu mi hai distrutto la vita e mi hai portato via ciò che amavo di più, il mio gioiello più prezioso!!!!! Non ti parlerò più, ho chiuso con te!!!!! >>

Io avevo visto uscire Freddie in lacrime e non capivo cosa fosse successo e l'avevo chiesto a Bri: << Perché Freddie sta piangendo? Avete litigato? >> << Sì e credo che per causa nostra lui non mi voglia più parlare e spero tanto che non lasci il gruppo >> << Gli vado a parlare >> << No, lascialo stare, fallo sfogare >> << No, Bri, non posso perché se lui decidesse di lasciare la band per voi e per me sarebbe la fine, non c'è nessun cantante che possa rimpiazzarlo >> così ero andata da Freddie: << Ehi caro mio, che succede Bri ha fatto il cattivone? >> << Lasciami stare!!! >> << Su Freddie sfogati >> << La cosa che mi fa più male è pensarti con lui, tu non sai quanto ti amo. Dal primo momento che ti ho vista mi sono innamorato. Tu sei come un angelo sceso dal Paradiso, sei per me come una donna angelo, troppo pura per stare sulla Terra >> io a guardare quegli occhi rossi di pianto mi si stringeva il cuore, si vedeva che mi amava di un amore profondo, ma io amavo Bri per il suo carattere e per i suoi riccioli, e dopo quel commento io mi sentivo a terra perché nessuno mi aveva fatto un così bel complimento << Freddie io sto davvero male a vederti così, ma mi dispiace il mio cuore appartiene ad un altro, tu sarai per sempre come un fratello per me, ed è una bella cosa detta da me perché io non ho né fratelli né sorelle >> << Va bene, capisco. Mi dispiace di aver reagito in questo modo, ora vado a scusarmi con Brian >> << Bravo bambino >> << Brian scusa se ho reagito in quel modo prima, potrai mai perdonami? >> << Certo che ti perdono Freddie perché nelle grandi famiglie spesso succedono dei brutti litigi e noi lo siamo >> e dopo si erano abbracciati.

Da quel momento Freddie non era stato più geloso di noi.