18 - La torre di astronomia

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«Obscuro»
«Che cosa vuoi fare Granger?»
«Vieni. Devo farti vedere una cosa..» e prendendo il passaggio segreto mi dirigo verso la torre di astronomia.

Lo libero dall'incantesimo ma il suo volto non è stupito o altro, è impaurito.

«Granger non dovevi portarmi qui. Io non vengo qui da quando... da quando ho quasi...»
«Ehi! Stai tranquillo.. Ci sono io con te adesso. Volevo solo farti vedere una cosa. Seguimi»

Ci affacciamo e iniziamo a guardare le stelle.
«Le vedi quelle cinque stelle?»

«Quella è Cassiopea.. ed è la mia costellazione preferita. In realtà non so il perché, Cassiopea è un personaggio mitologico che non mi piace.. Troppo vanitosa. Però non so perché queste cinque stelle a forma di W mi emozionano..»
«Sai Granger? Cassiopea è una costellazione importante per la famiglia black.. La sorella del mio bisnonno si chiamava Cassiopeia.. E la mamma di Tonks, Andromeda, si chiama come la figlia della regina di Etiopia Cassiopea»
«Ti piacciono le stelle?»
«Diciamo che sono stato obbligato a farmele piacere. Se c'è una cosa che un membro della famiglia Black deve sapere è l'astronomia. Tutti i nomi della nostra famiglia derivano da stelle. Comunque la tua costellazione preferita non è a forma di W. A volte è a forma di M, come Malfoy. Ecco perché è la tua preferita»

«Malfoy sei sicuro di non essere tu Cassiopea? La tua vanità ti ucciderà»

Non risponde e restiamo così per un po' a guardare il cielo stellato.

«Granger?»
«Si, Draco?»
«Grazie per la serata.. Mi sono divertito e ho imparato nuove cose sui babbani e soprattutto su di te..»
«Scusa per come mi sono comportata»
«Tranquilla Granger»

«Draco?»
«Si?»
«Cosa volevi dirmi dopo la battaglia? Alla fine non mi hai voluto dire più nulla»
«Beh, te l'ho detto oggi. Volevo dirti quello»
«Ma scusa da quanto va avanti questa storia?»
«Suppongo dal primo anno, ma con certezza dal quarto»
«Cosa? Ma tutte quelle parole che mi dicevi?»

«Granger tu forse non capisci. Io sono cresciuto in una famiglia che ha fatto della purezza del sangue un mantra. Io, figlio di Lucius Malfoy, avevo una maschera da portare, dovevo essere il figlio perfetto, pronto ad intraprendere la strada delle arti oscure. Mio padre mi ha fatto mancare tante cose: l'amore di un padre, la gioia di essere un bambino, l'innocenza. Mi ha fatto mancare tutto. L'unico amore che ricevevo era quello di mia madre che però poteva mostrarsi amorevole solo quando mio padre non era in casa. Per carità, mi hanno sempre fatto avere tutto ciò che desideravo di materiale, ma molte cose non le conoscevo..»

«Ma è terribile»
«Non è terribile Granger, è la vita di un bambino nato e cresciuto in una delle famiglie più importanti del mondo magico. Poi però ti ho incontrata e ho notato subito la tua intelligenza, la tua simpatia e la tua lealtà. Eri la mente di quel trio e senza di te sarebbero morti già al primo anno.. E allora iniziavo a chiedermi "Come può una mezzosangue essere così evoluta?"»

«Ma grazie...»
«Capiscimi.. Io sin da piccolo ho imparato che i mezzosangue sono inferiori. Poi ho cambiato idea. Comunque mi incuriosivi, tanto.. E piano piano ho iniziato a perdere la testa. Quando mi hai dato quel pugno poi! Non ti dico cosa mi hai smosso. Sei una donna così forte, così all'avanguardia.. Poi al quarto anno ho iniziato ad impazzire sul serio. Volevo sfruttare il fatto che i professori ci hanno chiesto di "socializzare tra case" per invitarti al ballo del ceppo, ma Pansy come al solito si è messa in mezzo e tu poi sei andata con Krum..»

«Si, ma neanche per me è stata una bella serata. Ron ha rovinato tutto, mi stavo divertendo un mondo.. ma la sua gelosia è intervenuta e la serata è finita in lacrime»
«Lo so, ti ho vista.. Poi come sai per me il sesto anno è stato un anno difficile, troppo difficile. E anche se volevo approfittare del fatto che Weasley stesse con quel manico di scopa, non potevo permettere di metterti in pericolo. Ero troppo pericoloso per te..e poi ci siamo incontrati a casa mia e il resto lo sai. L'unica cosa che non sai è che i miei genitori sanno tutto. Mio padre mi ha trovato a piangere nella mia stanza e per la prima volta ho visto un po' di umanità nei suoi occhi»

«Draco, che succede?»
«Niente padre, niente. Non preoccuparti»
«Lo so che non sono stato un buon padre per te. Ma conosco quel tipo di lacrime. Problemi con Astoria? Anch'io so cos'è l'amore e so che può sembrarti assurdo ma io amo tua madre più di ogni altra cosa al mondo»
«No, Astoria non c'entra nulla. Io non sono innamorato di lei»
«Adesso basta con questi giri di parole» La mia testa scoppia e mio padre mi è entrato in testa e non riesco a fermarlo. «No! Non dirai sul serio vero? Dimmi che scherzi!»
«No padre, purtroppo non scherzo»
«Stai davvero pensando di scappare per unirti a loro?»
«Si.. Io non riesco a fare questa vita. Non è la vita che voglio per me.. Io devo prendere la mia strada».
«Figliolo.. Io sono un codardo. Ho sempre fatto la scelta più comoda per me e per proteggere voi. Non posso permettere che ciò ti distrugga. Chiamo tua madre e architettiamo qualcosa»

«Il resto lo sai..»
«Io... Io non credevo che tutto ciò dipendesse da me»
«Hermione.. tu mi hai riportato in vita. Mi hai risvegliato da un oblio»
«Qual è la tua costellazione preferita?»
«La costellazione del Dragone. Il mio nome deriva proprio da quella costellazione. Draco è la stella più importante. E poi non so se lo sai ma è una delle costellazioni più grandi»
«Non la conosco. Si vede?»
«Si guarda» viene dietro di me e, posizionando il suo mento sulla mia clavicola, porta la sua mano sinistra verso il mio braccio e lo solleva, indicandomi una lunga catena di stelle.

«Lo vedi il piccolo carro?»
«Si.. lo vedo»
«Ecco ora segui il mio dito poco più giù. Ti faccio partire dalla coda e ti faccio arrivare alla testa»
«Oh si! La vedo... è... è bellissima!» guardo verso il suo braccio e noto i nostri marchi così vicini sotto la luce luminosa della luna. Mi sento osservare e allora provo a girarmi verso di lui che mi osserva con uno sguardo ricco di parole nonostante il silenzio.

Mi giro posizionandomi davanti a lui e guardandolo dritto negli occhi.

«Draco.. Io devo parlarti»
«Dimmi»
«Io.. io non sono innamorata di te»
«Gra..»
«No, zitto fammi parlare. Non sono innamorata di te... ma vorrei darti una possibilità. Possiamo conoscerci meglio, possiamo trascorrere del tempo insieme, andare ad Hogsmeade a bere una burrobirra... Possiamo comportarci come due persone che si frequentano.. Nel frattempo faremo anche le nostre ricerche...E soprattutto manterremo la scommessa fatta: devi insegnarmi al volare. Io sono molto confusa al momento. Questo periodo è stato difficile ma prima di Ron, prima di quel bacio nella camera dei segreti, io ero interessata a te.. Volevo provare a conoscerti e a vedere quanto realmente potessimo stare bene insieme. Io.. io non lo so se può andare ma nessuno dei due ha nulla da perdere no? Però se non vuoi perché ciò ti fa stare male, possiamo lasciar perd..»

«Chiudi quella bocca Granger» e si avvicina al mio volto prendendolo tra le mani. Si avvicina alle mie labbra, con cautela, per vedere se gli do il consenso. Piano piano è sempre più vicino ma io non faccio nulla per fermarlo. Ho bisogno di lui, ho bisogno del suo affetto..

Le nostre labbra si toccano e iniziamo a sfiorarci dolcemente i capelli e il bacio ci trascina in un nuovo mondo.. in un mondo dove siamo solo lui e io.. Continuiamo a baciarci per non so quanto tempo fino a quando non si allontana e prendendomi in braccio mi riporta in sala comune.

«Granger, grazie per la bellissima serata ma è il momento di separarci. Non voglio affrettare le cose.. Prima è il caso che tu capisca realmente cosa vuoi» e con un sorriso mi bacia delicatamente sulla guancia «Buonanotte Granger. Sogni di platino» ed ecco spuntare quel sorrisino beffardo.

«Buonanotte Malfoy» e così mi dirigo nella mia stanza con la mente confusa e il petto martellante per le troppe emozioni provate oggi. La giornata più lunga della mia vita!

Mi metto sotto le coperte e mi faccio stringere dalle braccia di Morfeo anche se, ora come ora, immagino che a stringermi sia qualcun'altro...

Ve l'ho detto sto impazzendo! Ho voluto aggiornare oggi stesso per essere sicura di non maltrattarvi troppo dato che questo fine settimana non so se riuscirò ad aggiornare.

In ogni caso, ecco a voi il nuovo capitolo! Spero vi sia piaciuto e che non vi abbia annoiato!

Qualsiasi commento è sempre ben accetto :D

Gabrielle :)

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