Ero sul divano, Ludovico si trovava alla mia destra, mentre Davis era situato alla mia sinistra. Dopo aver fatto l'occhiolino a Ludovico, Davis si avvicinò al mio orecchio iniziando a leccare il lobo in modo delicato e sensuale, Ludovico continuava invece a vedere la televisione, speravo facesse qualcosa anche lui e invece ancora nulla.
"Ti da fastidio davanti a lui tesoro?" mi sussurò Davis all'orecchio, sempre con la sua voce delicata e soave.
Feci di no con la testa, forse me la stavo andando a cercare, ma la mia mente pensava una cosa e il mio corpo ne diceva un' altra, ero incontrollabile.
Davis si mise in ginocchio sotto il divano e mi tolse i pantaloncini. La sua testa passò lungo le mie cosce lasciandomi dei piccoli baci alternati a leggeri mozzichi, arrivò lì, proprio lì e di colpo mi tolse le mie mutandine nere, lanciandole per terra vicino ai piedi di Ludovico, che nel frattempo non ci guardava neanche, ma sapevo che gli stava costando fatica.
Davis iniziò a passare una sua mano lungo l'interno delle mi cosce per farmi aprire ancora di più le gambe e, una volta aperte come lui desiderava, passò la sua mano sul clitoride per poi scendere più giù. Iniziò a fare movimenti circolari ed io mi stavo iniziando a bagnare, sempre di più.
Gemetti nel momento stesso in cui la sua lingua si avventò sopra il clitoride, lo leccava dolcemente, mentre infilava dentro un dito e molto lentamente lo toglieva e lo infilava, continuavo a bagnarmi sempre di più e infine gemetti, molto fortemente, inarcando leggermente la schiena. Mi girai verso Ludovico, lui questa volta ci stava guardando, o meglio stava guardando il mio viso mentre godevo, ed io mi sentivo leggermente in imbarazzo, ma inconsapevolmente, senza che io volessi, gli feci un occhiolino e lui subito si avvicinò e iniziò a baciarmi.
Desideravo quel bacio, ma sicuramente non me lo sarei mai immaginata in queste condizioni.
La sua lingua penetrò lungo la mia bocca, mentre quella di Davis continuava a fare il lavoretto per soddisfarmi. Ora mi sentivo pienamente soddisfatta, due uomini al mio servizio, due uomini che mi regalavano intense emozioni, forti eccitazioni, mi sentivo piena.
La mano di Ludovico passò lungo il mio seno, mi tolse subito la maglietta e poi il reggiseno nero, e iniziò a leccare dolcemente sopra il capezzolo, leccava e mordicchiava, mentre Davis stava iniziando a infilarmelo dentro, prima molto lentamente e poi sempre più veloce.
Regalavo urli di piacere, tanto che entrambi iniziavano ad eccitarsi sempre di più. Davis fece immediatamente il cambio con Ludovico che iniziò subito a penetrarmi, mentre Davis si avvicinava di lato per infilarmelo in bocca, io feci ciò che voleva lui, così entrò tutto dentro la mia bocca e succhiai, proprio come piaceva a lui, stava quasi per venire così lo tolsi e lasciai che mi venisse lungo tutto il mio seno e la mia pancia, adorava quando veniva lì.
Davis passò subito la sua mano sul mio corpo, andando a raccogliere con un dito tutto ciò che aveva versato, lo raccolse e lo avvicinò alla mia bocca, io la aprì e lo leccai, e così continuò finché non fu finita.
Ludovico di colpo si staccò e mi fece mettere a pecorina sopra il divano, così mentre ora Davis aveva ricominciato a penetrarmi io avevo iniziato a leccarlo a Ludovico. Sentivo che stavo per venire, iniziavo ad ansimare sempre più forte, Davis mi diede uno schiaffo fortissimo sopra il sedere mentre Ludovico iniziò a toccarmi il seno e a baciarmi il collo.
In pochissimo tempo mi liberai in un orgasmo, di quelli che mai avevo avuto prima.
Davis si tolse e si alzò mettendosi seduto sul divano.
Io finì il lavoro a Ludovico che poco dopo venne nella mia bocca.
Mi misi seduta sopra il divano e lo stesso fece Ludovico.
"È la prima volta che lo fai così?" mi domandò Davis.
Io annuì con la testa.
"Ti è piaciuto?" continuò lui.
"Si molto, bisognerebbe farlo più spesso." gli risposi ridendo. E anche lui e Ludovico iniziarono a ridere.
"Ora che saremo tutti qui a casa di Davis per un po' di tempo il tuo desiderio sarà esaudito molte volte." disse Ludovico ridendo.
Mi alzai e mi andai a fare una doccia, lo stesso fecero Davis e Ludovico.
Il tempo era trascorso così velocemente che a breve sarei dovuta andare a lavoro, così decisi di preparare la cena per tutti e poi me ne sarei andata.
Apparecchiai e poco dopo Davis e Ludovico si misero seduti.
Mangiammo e mi andai subito a preparare.
Mi truccai e mi sistemai i capelli facendomi una coda molto alta ed un trucco molto marcato.
Presi il mio borsone e mi avvicinai a Davis stampandogli un bacio sulle sue labbra morbide, poi andai da Ludovico e feci lo stesso.
"Venite questa sera?" domandai.
"Si più tardi, così faccio vedere anche la discoteca a Ludovico." disse Davis.
"Perfetto, a dopo." gli risposi e mi dileguai immediatamente.
Salì in macchina e andai verso la discoteca.
Alessandro, il proprietario, mi salutò ed io ricambiai.
Andai nel mio camerino e mi infilai il vestito per la scena di questa sera e poco dopo uscì.
Uscendo dalla porta andai a sbattere contro una persona che stava passando, un uomo.