Primo giorno

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Come si capisce dal titolo, oggi è stato il mio primo giorno di università. La facoltà che ho scelto si chiama: "Conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali" (curriculum archeologico perché la classicista che c'è in me non è riuscita ad abbandonare le civiltà antiche), o beni culturali per gli amici. 

Sinceramente mi manca già l'estate, e so che sarà impegnativo, perché dovrò fare viaggi più lunghi per arrivare in città e tutti i corsi sono sparsi per varie sedi distanti anche venti minuti l'una dall'altra e dalla stazione, ma quando c'è bel tempo tutto sommato mi piace andare in giro per Venezia, sono già innamorata di questa città (forse l'acqua alta mi farà ricredere, ma per ora adoro tantissimo Venezia, mi sembra di essere in vacanza quando esco dalla stazione) 

Ho fatto il viaggio di andata in treno con due mie amiche del liceo e questo mi ha aiutata ad affrontare meglio il nuovo inizio, poi arrivate in stazione ci siamo salutate e sono arrivata alla sede senza problemi, prima della lezione ho scambiato due parole con delle ragazze sedute dietro di me e con cui dopo sono tornata in stazione (dai che magari riesco a fare amicizia con qualcuno) 

La mia prima lezione universitaria è stata del corso di elementi di economia aziendale (dopo mezz'ora in cui il prof ha lottato con la tecnologia) e devo dire che era il corso per cui ero più preoccupata ma mi sembra abbastanza fattibile e il prof mi pare decente (usa le slide! E ce le mette a disposizione per il ripasso! E spiega in modo comprensibile!) il che è stato un vero sollievo per me, appena uscita dal classico con zero conoscenze economiche 

Lo so che non dovrei essere così ottimista dopo solo una lezione, ma il mio primo impatto con la materia è stato tutto sommato positivo (anche se non vedo l'ora che carichi le slide perché mi sono persa dei pezzi e la registrazione che ho fatto con il mio cellulare ha una qualità audio pessima). Oltre a registrare la lezione, per la prima volta ho ppreso appunti con il tablet ed è stato bellissimo, non so prendere gli appunti in modo tecnologico è diverso dallo scrivere su un quaderno (anche se mi sono portata dietro anche quello perché non si sa mai, mi sa che la mia borsa pesava quasi quanto me e attraversare i ponti di Venezia non è stata una passeggiata) 

In teoria avrei dovuto avere un'altra lezione oggi, ma nel sito dice che il docente è  "non assegnato" e in teoria si inizia la settimana prossima e faremo le lezioni di recupero a metà ottobre, quando sarei dovuta essere a casa a studiare per i primi esami. 

Partiamo bene- 

E non solo, perché quando ho scritto nel gruppo delle matricole della facoltà per chiedere conferma di questa cosa, perché davvero all'università non si può essere sicuri di niente, ad alcuni risultava che questa settimana le lezioni ci fossero ma a orari diversi e ad altri risultava come a me, e io ero ancora più confusa di prima. Alla fine era perché quel corso è diviso tra cognomi A-L e cognomi M-Z, e mentre gli A-L hanno già il docente assegnato e fanno lezione normalmente, noi M-Z no (e te pareva, proprio il mio gruppo) 

Questo solo per farvi capire quanto caotica è l'università. Devi arrangiarti molto di più e si fa molta più fatica a cercare informazioni anche ad esempio nel sito (davvero si capisce poco, e per fortuna che esistono siti peggiori di quello della mia università) 

Un'altra cosa che ho notato è la maggiore distanza tra professori e studenti (sarà anche perché eravamo in auditorium che è costruito come un teatro e il prof era su un palco, quindi forse avrò una sensazione diversa quando farò lezione in un'aula più standard, ma secondo me questa distanza è anche a un altro livello, nel senso che al liceo i prof ad esempio notavano se non c'eri, mentre qui non c'è nemmeno la frequenza obbligatoria e certi prof non sanno neanche che faccia hai fino al giorno dell'esame) 

In sostanza ecco quello che ho imparato: 

- l'università, soprattutto all'inizio, è un caos, ma per certi versi può anche essere bella, è un nuovo inizio, una nuova opportunità 

- parlare con persone nuove fa un po' paura, ma siamo tutti nella stessa barca, che cerchiamo di ambientarci in questo mondo nuovo 

- i professori ti considerano un adulto, hai molta più indipendenza, ciò significa che devi arrangiarti di più, il che può essere stressante, ma hai anche almeno un minimo di libertà di studiare ciò che è più vicino ai tuoi interessi 

Voi avete già ricominciato la scuola? Se sì come è andata? E se non l'avete ancora ricominciata, avete delle aspettative per quest'anno? 

Buona fortuna per il nuovo anno scolastico! 

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