Ci si nasce
svampiti sognatori,
bambini che si incantano, non sentono
ma due volte vivono
un mondo diverso.

Ed è lì che voglio stare,
a vivere tra i folli,
a brindare alle chimere
dopo ogni caduta.
È lì che voglio stare,
con i piedi molli
a mezz'asta
continuamente perduta.

Ma bisogna essere folli,
davvero folli
per sopportare il dolore,
riempirsi le tasche di pastelli.

E brindiamo allora alle chimere,
perché bisogna bere
per mantenere vividi i miraggi.
Che il tempo passa
e ora lo sai che non li raggiungerai,
i bambini che si incantano, non sentono
ma due volte vivono
un mondo diverso.

Mo