Cap. 13: Guarigioni E Tradimenti

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P. V. Rosalba

Due mesi dopo il concerto Micheal era dovuto partire per il suo " Dangerous World Tour" ed io ero rimasta a Neverland a giocare con i bambini.

La mia salute andava peggiorando giorno dopo giorno ma la mia speranza era l'ultima a morire.

Una mattina quando ero praticamente impossibilitata da alzarmi da letto Bri mi aveva chiamato:

Bri:

<< Tesoro hanno trovato un medicinale antivirale devi venire a Londra il prima possibile >>

Io:

<< Grazie della notizia Bri, arrivo >>

Così avevo riattaccato e con grande fatica avevo fatto le valigie ed ero volata a Londra.

Appena arrivata in città Bri mi aveva accompagnata al può vicino ospedale e lì mi avevano iniettato in vena la medicina.

I giorni in ospedale erano tutti uguali ma lentamente stavo riprendendo le forze.

I mesi passavano veloci e a Dicembre avevo avuto notizia che potevo ritornare a casa.

Una volta nella piccola dimora di Bri avevo ricominciato a vivere anche se ero sotto la dipendenza degli antidolorifici e dei farmaci, proprio come Michael, anche se allora ne ero all'oscuro.

One year later

Era l'11 novembre 1993 quando al telegiornale avevano annunciato che Michael era stato accusato di pedofilia.

Io stavo preparando la tavola per noi quando alla televisione avevano annunciato:

<< Salve benvenuti al telegiornale delle 13, in prima pagina abbiamo la notizia del celebre cantante Michael Jackson accusato di pedofilia >>

Io ero allibita e i piatti che tenevo in mano erano caduti a terra e Bri era accorso:

<< Ehi Rosy, tutto ok? >>

Io:

<< Bri, Michael è stato accusato di pedofilia devo andare da lui il prima possibile >>

Così senza che lui potesse fermarmi ero volata a Città del Messico.

Appena ero arrivata mi avevano detto che Michael si trovava in una clinica privata per le sue gravi condizioni di salute.

Appena ero entrata nella sua stanza della clinica lui mi aveva sorriso ma era un sorriso triste:

Io:

<< Ehi Michael, ho sentito la notizia e sappi che ti sarò vicina >>

Michael:

<< Ma com'è possibile che possano accusare me? Io non ho fatto niente, io amo i bambini ma non in quel modo! >>

Io:

<< I giornali e le persone per fare soldi si possono inventare qualsiasi cazzata che abbia successo, lo so bene. Quando ancora la mia malattia non era stata isolata i giornali pensavano che avessi la peste e c'ero stata molto male >>

Una volta che le sue condizioni erano migliorate eravamo tornati a Neverland dove lui era stato accuratamente ispezionato da dei fotografi.

Ciò lo aveva distrutto.

Proprio quella notte, prima di andare a dormire, avevo scoperto che Michael prendeva una serie di farmaci e antidolorifici diversi tutti ben ordinati nello scaffale del bagno:

Io:

<< Michael ma tu ti droghi? >>

Michael era stupito da quella domanda :

<< Perché lo pensi? >>

Io:

<< Volevo mettere i miei farmaci e antidolorifici in bagno per la mia malattia, ma ho scoperto che lo scaffale era già pieno. Perché lo fai Michael? >>

Lo sguardo di Michael si era fatto sofferente e avevo compreso che avevo toccato un tasto dolente:

<< Da tempo prendo dei medicinali per la vitiligine e il lupus, le mie malattie della pelle, e in più per spegnere i miei dolori prendo degli antidolorifici. C'ero cascato quando mi avevano operato per l'incidente al cuoio capelluto >>

Il mio cuore si era fatto piccolo piccolo e avevo abbracciato Micheal:

<< Tesoro non lo sapevo, da quanto ne soffri? >>

<< Ormai saranno anni e giornali non fanno che dire che mi sono sbiancato perché odiavo essere nero, tu non ci credi vero? >>

Io:

<< Devo dire che all'inizio avevo creduto che ti fossi sbiancato perché vederti nero e poi improvvisamente bianco mi era sembrato strano >>

Micheal a questa mia risposta si era arrabbiato:

<< Quindi tu credi a loro?! Loro che mi stanno distruggendo! Ed io che pensavo che fossi una vera amica! Per favore ora lascia Neverland e non tornare mai più! >>

<< Michael lasciami spiegare per favore. Avevo passato tanto tempo con i Queen e soprattutto con Freddie che vederti improvvisamente bianco mi era sembrato strano, ma ora che mi hai spiegato la situazione ho capito tutto, non mandarmi via >>

<< Non mi importa di quello che dici, mi hai spezzato il cuore e non voglio più vederti, ora lascia Neverland >>

Con il cuore in frantumi avevo fatto le valigie e in piena notte ero tornata da Bri.

Nei mesi successivi Michael non si faceva mai sentire ed io sapevo che avevo fatto una cazzata enorme.

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