IL cielo di New York era grigio e minaccioso di neve, un freddo gelido e pungente,era l'alba, il giovane attore Terence
Granchester ancora con il suo bicchiere vuoto del ultimo whisky.

       
Quella data, quel giorno erano tornati nella sua mente, quel maledetto ricordo, la sua separazione con il suo Angelo biondo.

La donna che era entrata nella sua anima, se ne era andata l'aveva lasciata andare su quelle maledette scale di quel ospedale, e lui non era stato in grado di difendere quell'amore così puro, era stato solo in grado di promettere alla sua amata che si sarebbe preso cura di Susanna e sarebbe stato felice.

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Il giovane attore non era riuscito affatto a mantenere quella promessa, non amava Susanna,quello che provava nei confronti della donna era solo gratitudine per avergli salvato la vita da un maledetto incidente tecnico a teatro, e purtroppo la giovane Marlowe, ne era rimasta invalida di una gamba.
Candy aveva capito che Susanna era innamorata di Terence e così quella notte dopo il tentativo di suicidio, da parte della giovane Marlowe, decise di allontanarsi da Terence, affinché lui sarebbe rimasto al fianco di Susanna prendendosi cura e amore.
Terence, aveva lasciato da circa un anno Susanna, anche se i giornali avevano annunciato il loro matrimonio, ma non fu mai celebrato.
Viveva nella solitudine, anche se era la stella di Broadway.

IL teatro era la sua vita e l'alcool era il suo rifugio, la sua vita, senza Candy,era vuota e inutile, non aveva senso, per lui ora l'amore non era che una triste agonia.
A Villa Andrew, erano iniziati i preventivi per la festa in onore di Candy, anche se a lei questo non era di grande importanza, pensava che presto sarebbe tornata alla casa di Pony dalle sue mamme, sentiva un gran bisogno di tornare, in quel posto che sentiva casa.
Trascorreva le sue giornate con le sue amiche, lunghe passeggiate a cavallo in compagnia dello zio Albert.
Inoltre non mancava l'impegno con la fondazione per aiutare i bambini poveri che aveva creato insieme a Annie.
IL sabato tanto desiderato dalla zia Erloy era finalmente arrivato, era orgogliosa di sua nipote voleva che tutta la società di Chicago, sapesse chi era Candy Candy Andrew.

Erano state inviate le famiglie più facoltose di Chicago, il sindaco, i medici più importanti di Chicago,e anche la stampa.

Candy quella sera avrebbe ricevuto una targa da parte della croce Rossa come una delle migliori infermiere, e per lei sarebbe stata una vera sorpresa.
Tutto era perfetto,nel salone delle feste c'era un gran buffet, e lo champagne scorreva a fiumi, note armoniose di Chopin e Mozart erano intonate da bravissimi musicisti.
Iriza Lagan fece ingresso a Villa Andrew accompagnata dal suo fidanzato Edward Turner, il suo interesse era solo di pavoneggiarsi con lui.
Avrebbe sicuramente cercato di mettere in difficoltà Candy.
Tutti erano in attesa della giovane Andrew, era da tutti ammirata, oltre ad essere una giovane ricca ereditiera, era di un animo nobile e gentile si era sacrificata in guerra per la vita degli altri.

All'improvviso la musica smise di di suonare, gli sguardi degli ospiti si rivolsero tutti verso la Grande scalinata,il capo famiglia degli Andrew, stringeva al suo braccio, un affascinante fanciulla, da una bellezza angelica e radiosa.
Candy scendeva le scale con compostezza ed eleganza, tutti erano abbagliati da quella incantevole bellezza.

            
Si avvicinò alla zia Erloy salutandola con inchino, la zia ne fu molto onorata, finalmente i suoi insegnamenti negli ultimi anni erano stati utili.
Ma quello che la rallegrava, era quello che era diventata Candy, esempio per tutti e per la nobiltà.
Candy si rivolse verso il pubblico e con un tono gentile disse:
<<Ringrazio tutti per la vostra presenza, sono veramente lusingata di avervi qui!!
Vi auguro una gradevole serata, che possa essere una serata di felicità per tutti!!>>

Ci fu un lungo applauso, i flash dei fotografi erano tutti per Candy.
Iriza non faceva altro che rosicare, soprattutto quando il suo fidanzato le diceva che Candy oltre ad essere bella era anche simpatica.
La musica tornò a suonare, Albert volle invitare la sua piccola a danzare, Candy era onorata di ballare a fianco di suo zio, ma nello stesso tempo nella sua mente tornavano ricordi come il primo ballo con Anthony, e la festa di maggio alla Royal SAN Paul school di Londra con Terence, già quel Terence che non avrebbe mai più rivisto.

https://www.youtube.com/watch?v=_iSXt9-0-f4

La festa era di grande gradimento per tutti, a certo punto si annunciò la consegna della targa da parte della Croce Rossa per Candy, la consegna fu fatta proprio dal dottor Leonard, direttore del ospedale di S Jonna di Chicago, avuto sempre una grande stima di Candy.
Candy era veramente onorata di ricevere quella targa era l'orgoglio nel suo lavoro, erano tutti felici per lei.

Fu proprio in quel momento che il dottor Leonard disse a Candy che aveva necessità di parlargli.
Candy senza esitare disse al dottor Leonard Di seguirlo nello studio, i  cugini  compresa la zia è Albert sì chiesero cosa avesse di così importante da dire il dottor Leonard.
Entrati nello studio Candy era veramente preoccupata e intimorita,il dottor Leonard fece grandi complimenti era veramente fiero di Candy e di come aveva svolto il suo compito al fronte.

Le disse che aveva una grande preparazione, soprattutto nel campo chirurgo era stata assistente di grandi medici chirurghi in passato e che ora lei sarebbe stata una delle poche infermiere per lavorare nel grande ospedale di San Jacobs a New York, visto che mancava personale nel settore chirurgico, non era una scelta, ma un ordine da parte del dottor Leonard, la sua partenza sarebbe avvenuta tra due settimane.
A sentire il nome di quella città che le aveva procurato tanto dolore si sentì gelare il sangue, le mancava l'aria.
Il dottor Leonard, vide Candy con uno sguardo assente, e con aria preoccupata le chiese se andava tutto bene.
Candy con voce tremante rispose che andava tutto bene, aveva lo sguardo rivolto, sul pavimento, sapeva che quello era il suo lavoro, aveva fatto un giuramento un passato e lo avrebbe rispettato.
Alzò lo sguardo lentamente e con una lieve lacrima agli occhi rispose: << Si Accettò!!!!>>
Il dottor Leonard ringraziò Candy dicendogli che sapeva che poteva contare sul suo aiuto è uscì dallo studio.
Rimasta sola, Candy scoppiò  in una forte crisi di pianto il mondo le stava crollando addosso, il suo passato stava tornando.

Albert, si trovava nei paraggi, la cercava, udì subito dei pianti, erano di Candy.
<<Piccola cosa ti succede??
Cosa c'è che non va??>>

Chiese lo zio allarmato.

Candy si alzò da terra e corse tra le braccia di Albert, lui era sempre presente in ogni momento,era  sempre la sua piccolina.

Candy fece un lungo sospiro e dopo essersi asciugata le lacrime, raccontò tutta la conversazione allo zio e  del nuovo ordine imposto dal dal dottor Leonard.

Albert, sapeva quando aveva sofferto la sua piccola, quante notti, a piangere, proprio lui era stato a consolarla in quei momenti bui.
Non desiderava  più vederla soffrire proprio ora che la sua piccola era tornata a sorridere.

Promise a Candy che sarebbe intervenuto con tutto il suo potere per far cambiare idea al dottor Leonard.
Ma Candy si rifiutò dicendo che doveva andare era il suo lavoro andava affrontato, anche se si sarebbe svolto a New York.

Albert  provava una grande ammirazione per il suo coraggio era fiero della sua tenace, sapeva che Candy era una ragazza responsabile.

La strinse forte forte dicendogli che lui sarebbe stato sempre presente in qualunque momento della sua vita, Candy sorrise e le disse che era felice di averlo come zio.e si strinse di nuovo a lui.

     Solo dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.