Hisoka

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Per la storia  Cosmos  di Jesuisdeadinside

Nome: Hisoka  

Cognome: Hazuki

Età: 16 (5 Aprile)

Aspetto normale: ha i capelli neri e mossi e gli occhi sono azzurri chiaro. La pelle è molto chiara e si arrossa/irrita facilmente. Non è molto alto, circa 1650cm ed è magro a tal punto che gli si vedono alcune ossa anche dai vestiti (ha le scapole alate), per questo indossa vestiti molto larghi.

Aspetto mago: nel suo aspetto da mago i capelli gli diventano bianchi e indossa un lungo mantello nero ed impermeabile con un cappuccio con le orecchie e sotto una tuta aderente in pelle nera e degli stivali anfibi. Il suo occhio sinistro diventa nero e gli compare un segno lineare dello stesso colore degli occhi.
Con quell'occhio è in grado di vedere completamente al buio e di vedere di cinque secondi avanti nel futuro se chiudesse l'occhio destro.

Aspetto strega/stregone: è una specie di grifone con il volto da civetta e due corna simili a quelle di un capriolo, sembrano fatte di giada, ha due paia di ali che rendono il suo volo più stabile e veloce. Ai polsi ha due manette, identiche al collare che indossa nel suo aspetto da mago.

Arma: il suo mantello. All'interno è rivestito di tante lame di un metallo estremamente resistente che lacerano ogni tipo di materiale. Grazie a questo rivestimento è anche un'ottima armatura e potrebbe anche usarlo per il volo.

Colore Soul Gem: verde acqua, molto cristallina

Desiderio: Avere una vita movimentata e imprevedibile.

Carattere: è un ragazzino spento e solo guardarlo mette malinconia.
Parla solamente se viene interpellato e il suo tono è piatto e privo di sentimenti. È estremamente schematico e rituale, ma non perché lo voglia, anzi vorrebbe fare cose diverse. Non ha mai riso nè sorriso, potrebbe sembrare un robot con già tutto programmato.
Non gesticola, non ha vizi come mangiarsi le unghie e non ha nulla che gli piaccia tanto o che odi, ma gli piacerebbe saperlo.
Non cerca le persone, ma ne anche le schiva, se qualcosa non gli sta bene rimane in silenzio e accetta il suo triste destino.
Se qualcuno gli piace inizierebbe a parlare e fare ironia e battute (anche se nessuno lo capisce poiché il suo tono rimane sempre serio).

Passato: Nato prematuro in una famiglia benestante. Hanno una bellissima casa poco fuori città e frequenta un ottima scuola privata.
Tutti i suoi compagni lo invidiano, ma lui non vede assolutamente nulla di bello e la parola "viziato" non gli si addice. È sempre andato a scuola a piedi, nonostante i genitori avessero i soldi per prendergli una bici e il tempo per accompagnarlo. A cena stavano sempre fuori e lui rimaneva da solo davanti alla TV a guardare anime e a mangiare cereali. All'età di 10 anni tutto peggiorò con l'arrivo della sorella. Per lei il tempo e i soldi li avevano sempre.
Le sue giornate sono sempre identiche ormai da così tanto tempo che non ricorda niente oltre che alla sua routine. Alzarsi, lavarsi, vestirsi, andare a scuola, pranzare alla mensa, tornare a casa, studiare, guardare la TV e dormire.

Situazione familiare: ha una sorella piccola, di 6 anni, che non sopporta. È chiassosa e grida sempre per tutto. Viziata.
I genitori sono entrambi assenti e piatti con lui. Il massimo che gli dicono è "Come va a scuola?", mentre con la figlia stanno molto spesso e le comprano un sacco di cose. Un esempio è a natale: la sorella riceve una decina di regali, vestiti, gonne, trucchi, libri, giochi...lui uno o massimo due e sono sempre calze e felpe. Ha una zia single da parte di padre a Londra, ma non l'ha mai vista, solo in foto, a volte crede che i suoi le abbiamo nascosto la sua esistenza.
I nonni non li ha mai conosciuto perché sono morti prima che lui nascesse.

Sessualità: pansessuale, disponibile


Cosa ne pensa di:

-Kyubey: lo trova inquietante e non riesce a farsi un idea ben precisa. Sa solo che lo spaventa. A volte gli ricorda il coniglio bianco della sorella minore.

-Della sua vita: noiosa, monotona, esattamente come lui.

-Delle Streghe: sa che il suo compito è quello di fermarle. Le uccide senza scrupoli ne risentimenti a meno che non siano qualcuno che conosce, in quel caso eviterebbe lo scontro.

-Dei Maghi: per lui potrebbero diventare la sua famiglia, amici su cui vuole contare e con il quale spera di poter esaudire il suo desiderio di avere una vita migliore.

-Del suo modo di combattere: lo trova abbastanza semplice, gli basta roteare su sè stesso per fare a pezzi i nemici che gli si avvicinano e il fatto che il mantello è impermeabile rimane pure abbastanza pulito.
A volte si definisce una sega circolare umana.

Spero vada bene, altrimenti se c'è qualche dettaglio che non ti piace o sono uscita dalla trama dimmelo pure che provo a migliorare :3

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