Nome: Jinx
Cognome: Flaym
Età: 19
Orientamento sessuale: omosessuale - disposto
Specie: cyborg
Code: spalla sinistra
Aspetto:
È estremamente magro anche perché è privo di muscoli veri e propri.
La sua pelle è completamente sintetica, molto spessa, ma riesce a provare stimoli e dolori. I piercing sono in realtà chiodi e cerniere che tengono fisso il rivestimento. Le ossa sono di una lega metallica nera e possono modificare forma e posizione, per farlo trasformare in qualunque forma.
Altezza: 181cm
Queste sono le sue forme preferite.
Carattere: è un ragazzo molto intelligente ed è affascinato dalla natura. Silenzioso e riservato, ma adora la compagnia di qualunque essere vivente. Prima di fare qualunque cosa studia attentamente la situazione anche se dovesse semplicemente aprire una scatola.
A lui è impossibile fare scherzi o sorprenderlo poiché si accorgerebbe delle vostre intenzioni ancora prima che possiate farle, non per un qualche potere, ma semplicemente per osservazione.
È pacifico e pensieroso infatti ama meditare.
Storia: Era il figlio di uno degli scienziati che iniziarono a lavorare sull'intelligenza artificiale. Viveva con entrambi i genitori nella sede sotterranea in cui lavorava il padre. Non era mai uscito fino all'età di 13 anni. I suoi genitori non ne sapevano nulla e lui usciva spesso di nascosto per restare a riposare nel bosco.
A 16 anni però alcuni dei robot della Steel Skull lo trovarono e lo uccisero poiché il padre era ricercato per via del suo lavoro. Il suo corpo venne trovato dopo giorni, quando i genitori chiesero aiuto per la sparizione del figlio.
La pelle era intaccata dagli insetti che avevano iniziato a decomporlo e la carne stava ormai marcendo. Il padre decise di ricostruirlo, ricreando le sue ossa fedelmente con un metallo particolarmente resistente e la pelle costruita in laboratorio. Per il cervello venne utilizzato un prototipo dell'intelligenza artificiale, completato con i suoi ricordi, sintetizzati dalla sua mente stessa.
Ci volle un anno per riportarlo in vita, ma ora più che mai i suoi genitori lo tenevano sotto stretta sorveglianza, ma in ogni modo lui era ancora più convinto di dover scappare e fermare la Steel Skull, decidendo di unirsi ai Machine Code.
Cosa gli piace: meditare, lasciarsi abbandonare a tutti i sensi, gli animali, le piante.
Cosa odia: gli spazi stretti, stare da solo (gli basterebbe una piantina per stare bene), le luci artificiali.
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