Agenzia di provenienza: Hunt Corporation
Nome: Nicholas
Cognome: Carter
Nazionalità: Inglese
Età: 24 anni
Aspetto:

Nicholas è un ragazzo un po' basso per la media inglese, infatti è alto 1,65 cm, dieci cm in meno rispetto alla media, e questa cosa gli dà parecchio fastidio. È abbastanza snello, con occhi azzurri e capelli biondi, molto chiari, soprattutto verso le punte, dove diventano quasi bianchi. Non uscendo spesso di casa ha la pelle molto chiara, e per questo, anche se non dorme esattamente otto o più ore per solo una notte gli si vedono nitidamente due occhiaie violacee.
Carattere: Nicholas è una persona molto ottimista, oltre ad essere estremamente curioso, cosa che lo porta a fare ricerche su praticamente qualunque cosa, da argomenti scientifici a pratiche mistiche o eventi sovrannaturali.
Nicholas è un grande appassionato di teatro, anche se non disdegna certamente libri e film, soprattutto dell'opera, e questo lo ha portato ad imparare qualcosa di italiano e latino.
È estremamente attivo, e non riesce a stare fermo nemmeno quando è seduto, sta leggendo o lavorando al computer, infatti si porta sempre alcuni gadget antistress per risolvere il problema.
Metodo d'indagine: Solitamente, una volta arrivato sul posto scatta varie foto, con una macchina ad alta risoluzione, ed inizia a raccogliere campioni.
Poi fa analizzare le foto da vari programmi del computer, che ne aumentano il contrasto, le ingrandiscono, e identificano i vari oggetti presenti, per vedere se c'è qualcosa di sospetto. Per quanto riguarda i campioni fa un analisi chimica, oppure la fa fare da qualche laboratorio (dietro pagamento), per vedere se ci sia qualche componente anomalo o tracce di sangue (o altri componenti biologici), nel caso ci fosse un sospettato entrerebbe nei suoi dispositivi, per intercettare le comunicazioni, e attiverebbe il tracciamento GPS per seguirne i movimenti.
Passato: è nato a Newcastle, nel nord dell'Inghilterra, ma fino a quattro anni ha sempre viaggiato per il mondo, per il lavoro del padre o per quello della madre. È stato sempre molto curioso e non cessava mai di fare domande a chiunque gli capitasse a tiro. A otto anni lesse il suo primo giallo: "assassino sull'orient express" e da lì in poi divorò i romanzi di Agatha Christie e Conan Doyle, divertendosi a cercare di indovinare il colpevole. Si appassionò al teatro quando lo portarono per la prima volta, a quindici anni, a vedere "A Midsummer Night's Dream" (sogno di una notte di mezza estate), e questo lo spinse ad iscriversi ad un corso di teatro, dove ottenne degli ottimi risultati.
A 18 anni si è iscritto a "scienze delle investigazioni private" e ne è uscito tre anni dopo con quasi il massimo dei voti, per poi presentare il suo curriculum alla Hunt corporation, ed essere assunto. Prima di questo ha già aiutato un investigatore professionista in un altro caso, che hanno risolto.
Famiglia:
Padre: Richard Carter (55 anni)

Molto accomodante e rilassato, non ha mai imposto vere e proprie regole ai figli, ma è sempre stato molto presente, (secondo Nicholas a volte fin troppo).
Lavora in una compagnia di viaggi, lui e Aura si sono conosciuti all'estero, in Francia, dove Richard faceva da guida per un gruppo di turisti inglesi.
Lavora da circa venti anni come addetto all'immagine della compagnia.
Madre: Aura Anderson-Carter (55 anni)

Una persona molto solare, di mente aperta e molto flessibile. È stata un' attrice, scenografa e regista, ora è una scrittrice che ha già pubblicato il suo primo romanzo.
Per via dei suoi lavori era sempre in viaggio, e non è stata molto presente per i due figli, che la sentivano praticamente solo via telefono.
Fratello: Maxwell Carter (29 anni)

è una persona molto premurosa e protettiva (soprattutto nei confronti di suo fratello minore). Attualmente vive in un appartamento a Londra, e lavora in uno studio legale.
Cosa gli piace:
- i classici del giallo (i suoi preferiti sono "dieci piccoli indiani" e "il mastino dei baskerville")
- la chimica
Cosa non gli piace:
- gli insetti (gli fanno abbastanza senso)
- ha anche un certo disprezzo per le regole, non avendone mai avute durante l'infanzia, anche se non si può dire che non gli piacciano.
Abilità: è un hacker eccellente, e ha ottime conoscenze chimiche, biochimiche è in fatto di anatomia. Inoltre conosce parzialmente l'italiano di base e qualcosa di latino.
Paure: Sembrerà strano, ma Nicholas ha paura del buio, o meglio, di trovarsi al buio senza nessuno di cui si fidi. Lui razionalmente sa che non c'è nulla che gli possa fare del male nel buio(nella maggior parte dei casi), ma la sua non è una paura razionale, non riesce proprio a farci nulla.
Un'altra sua paura è che, per colpa di un caso, qualcuno della sua famiglia venga ferito o ucciso, infatti di solito avvisa quando sta investigando.
Ha anche paura di qualunque tipo di animale velenoso, api, vespe e calabroni compresi.
Cosa ne pensa del paranormale: il paranormale lo affascina, e lo trova estremamente interessante.
A casa sua ci sono almeno una decina di libri dedicati, oltre a vari documentari.
Cosa ne pensa delle leggende che girano intorno allo "Shop of wanders"?: ha già fatto ricerche riguardo allo "Shop of wanders", è già stato nel negozio, ed è informato riguardo alle varie teorie, che lo affascinano una più dell'altra.
Cosa ne pensa dell'affidare delle matricole agli investigatori esperti?
Come la prendera quando verrà affidato ad un professionista?: non lo entusiasma, ma nemmeno lo irrita, per lui che siano matricole o professionisti non fa alcuna differenza.
Orientamento sessuale: bisessuale
Disponibilità ad una relazione: sì
Come si comporterebbe da innamorato ed in una relazione?: da innamorato cercherebbe di scoprire più cose possibili sulla persona "scelta", e vorrebbe vedere se i suoi sentimenti sono ricambiati, prima di potersi dichiarare.
In una relazione vorrebbe passare più tempo possibile con il partner, e cercherebbe di renderlo/a sempre col sorriso. Se qualcuno facesse un torto al partner gli farebbe passare l'inferno in terra, incasinando i suoi dispositivi e cercando di scoprire qualunque dettaglio imbarazzante della sua vita, per poi rinfacciarglielo o pubblicarlo in rete. Se il torto è particolarmente grave cercherà qualunque appiglio per portare lo sventurato in tribunale.
Altro:
- preferisce farsi chiamare Nick
- quando fa qualcosa solitamente si muove in maniera abbastanza teatrale, e parla scandendo le parole, come se stesse recitando. Questo per colpa del corso di teatro, che è durato circa cinque anni.