I:"io non ti voglio Bakugou....non più..."

Alle parole dell'omega l'Alpha sentì un nuovo dolore insinuarsi nel suo petto e stritolargli il cuore... guardò i suoi occhi e si alzò, sotto lo sguardo vigile della madre , per andargli incontro

Allungò una mano ma Izuku fece un salto indietro

I:"NON MI TOCCARE!!!"

Inko si avvicinò al figlio

Inko:"Izuku tesoro....avrai ...avrai bisogno di lui...avrai bisogno del suo odore...se ...se non starete vicini...."

l'Omega non la fece finire di parlare

I:"questo non vuol dire che può toccarmi....troveremo un modo...un modo qualsiasi....ma non voglio le sue mani addosso..."

Katsuki deglutì a vuoto, si girò e prese il sacchetto che aveva portato dietro di lui, lo allungò con mani tremanti verso l'Omega

K:"qui...qui ci sono le ...le mie magliette ..per ...per l'odore .."

Vide Izuku aprire uno dei sacchetti e stringere gli occhi quando fu investito in pieno dall'odore di caramello....si portò la maglia al naso e Katsuki riuscì a percepire perfettamente il dolore che sentì in quel momento....

K:"t-ti....ti prego ...."

Alcune lacrime scesero dagli occhi dell'omega quando allontanò la maglia dal suo naso

I:"ti ringrazio Alpha per il tuo aiuto...ne terrò cura..."

Detto questo si girò ma un forte crampo alla pancia lo fece letteralmente piegare in due

Le due donne si misero una mano sulla bocca mentre Katsuki cadde in ginocchio investito dal nuovo odore del calore del suo Omega

Izuku urlò in preda ad un dolore mai provato in vita suo.....si teneva la mano sull'addome, stretta come a volerci conficcare una mano dentro

L'alpha si alzò e cercò di abbracciarlo, ma quando annusò il suo odore un forte ringhio sfuggì dalle sue labbra , un ringhio che fece chinare il capo ai due Omega....

Izuku aveva bisogno di lui ed , il  fatto stesso che lo stesse rifiutando, lo faceva soffrire e , di rimando, anche l'Alpha stava passando le pene dell'inferno...

l'Omega si trascinò fino all'angolo e quando l'Alpha cercò di nuovo di avvicinarsi a lui ricominciò ad urlare

I:"STAMMI LONTANO!!! NON TI...NON TI....AAAAARRRRRGGGGHHH!!!"

Cadde a terra boccheggiando....il suo corpo sembrava circondato dalle fiamme

Mitsuki si alzò ed andò da suo figlio

M:"dobbiamo andarcene!!!"

Katsuki la guardò e ricominciò a ringhiare....l'Alpha dentro di lui stava urlando nel vedere il proprio omega soffrire a quel modo

Ma la donna rilasciò il suo odore

M:"ORA!!!"

Un verso simile ad un guaito uscì dalle labbra del biondo che chinò il capo....

Guardò il suo Omega un'ultima volta prima di alzarsi, con uno sforzo sovraumano, ed uscire dalla porta di casa

Mise una mano in tasca ed ingoiò una delle pastiglie trovate su internet, si allontanò dall'abitazione e ringhiò con forza...

Ma ad un nuovo urlo di dolore cadde in ginocchio

I:"a ....aiutami....aiutami alpha....ti prego....aiutami....."

Sembrava che l'Alpha al suo interno lo stesse dilaniando , si sentiva la carne squarciata , dilaniata da un bisogno quasi viscerale di averlo vicino....voleva solo toccarlo...aveva bisogno solo di sapere che stava bene e che era al sicuro....

Restò in ginocchio per 15 minuti finché non iniziò a non sentire più dolore...

Una mano si posò sulla sua spalla e , girandosi, vide la madre di Izuku

Inko:"stava....stava soffrendo troppo...gli abbiamo somministrato dei calmanti...vai da lui Katsuki...lascia che senta il tuo odore e fallo dormire tranquillo... Domani....domani per lui sarà un inferno....regalagli almeno una notte serena..."

L'alpha alzò gli occhi fino a quelli verdi della donna, così simili a quelli dell'uomo che amava, ed annuì

La seguì fino in casa e, successivamente, fino alla camera di Izuku....

La prima cosa che notò fu il suo Omega, rannicchiato in posizione fetale, che si teneva una mano sullo stomaco...gli occhi strizzati in preda al dolore....

Poi i suoi occhi si girarono fino ad incontrare una foto, di loro due insieme, sulla scrivania dell'omega...c'era una scritta sotto

<<Ti voglio bene Kacchan....sei il mio eroe....>>

Deglutì il groppo che gli si era formato in gola e si lasciò guidare dalla donna fino al suo letto

Inko:"stai con lui...."

Katsuki si sentiva in colpa anche a respirare la sua stessa aria, ma sapeva che era la cosa migliore da fare per Izuku...

Si sfilò la maglia e si distese al suo fianco, dietro alla sua schiena...

Vide gli occhi lucidi di Inko quando il corpo di Izuku si rilassò completamente....la donna uscì dalla stanza

Katsuki era completamente immobile, paralizzato, aveva persino paura di respirare, sapeva che non avrebbe chiuso occhio...

Si girò e guardò la sua schiena, il suo odore era attutito dai farmaci che avevano preso entrambi, ma gli sembrò comunque la cosa più buona che avesse mai sentito

Guardò il soffitto pensando e ripensando a come avrebbe potuto farsi perdonare, e soprattutto, ne era degno?

No...non lo era ...non era degno di essere lì...non era degno di amarlo

Un piccolo gemito lo fece sussultare nel letto e vide l'Omega girarsi verso di lui

Restò fermo trattenendo persino il fiato, ma quando le sue braccia si allungarono e la sua testa si posò sul suo torace inspirando a fondo il suo odore , il suo corpo fu scosso dai singhiozzi....

Lo strinse a sé delicatamente, annusò i suoi capelli e si sentiva morire....

Era la prima volta dopo anni che dormivano insieme....era la prima volta che dormiva con il suo Omega e le sensazioni che provava erano forti da mozzargli il fiato in gola

L'incastro tra i loro due corpi era perfetto, i loro odori erano perfetti...il suo viso, il suo corpo, la sua voce...tutto, tutto di lui era perfetto...

Sentì l'Alpha al suo interno gioire soddisfatto di questo contatto mentre il piccolo omega aveva iniziato a fare le fusa sul suo torace....

K:"ti amo nerd...perdonami ti prego... farò di tutto per farti felice....di tutto....te lo prometto.... non ti farò mai più del male...."