Incontri

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<<Kacchan.... ancoraaaahhh Kacchan....annodami....ahhh....>>

Katsuki si svegliò di soprassalto, e completamente sudato, al suono stridulo della sveglia

Si maledì più e più volte, come ogni mattina, per l'ennesimo sogno sul nerd

Da quando, due mesi prima, gli aveva chiesto di marchiarlo, non l'aveva più visto e cazzo...il suo odore gli mancava da morire..

Non sapeva che fine aveva fatto, probabilmente aveva scelto una qualche scuola per omega , e non aveva neanche chiesto a nessuno, non voleva più sapere nulla di lui e del suo maledetto collo che profumava in quel modo

Inghiottì la saliva e si alzò dal letto sbuffando, magari, se era fortunato, avrebbe trovato un cazzo di Omega con un odore migliore del suo e , finalmente, se lo sarebbe tirato via dalla testa

Guardò in basso la sua erezione ed imprecò tra i denti

"Non esiste.... stamattina doccia fredda

Si mise una mano in faccia

"Ora ci parlo pure..... vaffanculo"

Si mise sotto il getto della doccia fredda e rabbrividì fino alle ossa, ma almeno servì al suo scopo

Si lavò e si vestì in fretta e scese per fare colazione

Come al solito le urla furono il contorno della ricca colazione in casa Bakugou, mangiò con calma e, cuffiette alle orecchie, si avviò verso la UA, la più grande scuola per eroi di tutto il Giappone

Le cose negli ultimi anni erano radicalmente cambiate e venivano ammessi anche gli Omega, anche se, la maggior parte di loro, si ritirava ad inizio anno, poiché, anche se venivano rispettate le regole, le stanze erano ermetiche e gli Alpha portavano rispetto per i loro compagni Omega, era successo, più volte, che qualcuno venisse marchiato o che finisse nelle mani di qualche villain senza scrupoli

Quindi era stata impostata un'ulteriore regola.... l'Omega doveva trovare un compagno entro l'esame per la licenza, non si poteva rischiare di mandarli in missione nelle loro condizioni

Fortunatamente riunire Alpha ed Omega adolescenti nello stesso istituto , ha portato molte volte a trovare i propri mate...ma non per tutti andava così bene

Katsuki si immaginò il nerd, nella divisa della UA, con la cravatta rossa al collo ed i suoi enormi occhi

Immaginò il sorriso che avrebbe rivolto ad ogni compagno di scuola e , dio solo sa, quanti di loro lo avrebbero immaginato nel loro letto

Al solo pensiero un ringhio sfuggì dalle sue labbra facendogli accapponare la pelle, non avrebbe mai retto ad una vista del genere, non avrebbe mai retto gli occhi lussuriosi, di qualche Alpha, passare sul suo corpo minuto, non avrebbe sopportato di vedere il suo nerd marchiato da qualcuno.

Un sospiro uscì dalle sue labbra

"Lui non è mio....non sarà mai mio..."

Finì di fare la strada con calma e si prese due minuti, per ammirare l'istituto, prima di entrare

Dopo il lunghissimo discorso del topo-preside finalmente prese posto nella sua nuova classe e, sempre cuffiette alle orecchie, diede un'occhiata annoiata in giro

L'arrivo dei Quirk aveva portato alla luce molta gente strana, ma nella 1A era racchiuso, in teoria , il meglio del meglio

La cacofonia di odori, però,gli fece pizzicare il naso, erano più  adolescenti di diverse razze e tutti nella stessa stanza, l'impatto lo lasciava con un leggero senso di nausea sulla bocca dello stomaco

Poggiò, pigramente, la testa sul banco fino al suono della prima campanella

Alzò la testa

Un odore di cioccolato e frutti di bosco invase il suo naso ed una fitta sul basso ventre gli fece accapponare la pelle.

Si girò, con gli occhi sgranati , fino al banco dietro al suo e lo vide

Cravatta rossa, camicia bianca, una zazzera verde senza forma...e quel cazzo di odore che Katsuki inspirò a pieni polmoni

La sorpresa fu tale da non farlo nemmeno accorgere dell'ingresso del buffo insegnante nel sacco a pelo

A:"oggi è il primo giorno, fate quello che volete e lasciatemi dormire. Non mordete nessuno. Fine "

Katsuki vide un tipo con gli occhiali cercare di mantenere la calma nella classe, fallendo miseramente, e poi, prima ancora che riuscisse ad aprire bocca, vide uno dei suoi peggiori incubi concretizzarsi

Tre Alpha stavano già intorno al nerd...uno rosso, uno con i capelli viola ed un cazzo di damerino con i capelli di due colori

Izuku sorrise educatamente a tutti e tre gli alpha prima di piantare gli occhi in quelli rossi, ed iniettati di sangue, del suo ex amico

I:"è un piacere conoscere tutti voi"

Dio solo sa quanto Katsuki in questo momento fosse combattuto, non sapeva se appenderlo ad un muro e riempirlo di botte o se caricarlo in spalla e portarlo nella sua camera

Cazzo, il nerd era lì...il suo odore sembrava aver sovrastato quello di tutti gli altri, Katsuki non riusciva a vedere nessun'altro, non sentiva niente

Tutto, tutto in quella stanza sapeva di cioccolato e frutti di bosco ed i suoi occhi erano completamente rapiti dal lento pulsare della sua ghiandola sotto la pelle sottile del collo

Deglutì a vuoto ancora una volta e si accorse che uno dei ragazzi gli stava sventolando una mano davanti, l'alpha dai capelli rossi

Katsuki sollevò lo sguardo

K:"che cazzo vuoi"

Il ragazzo dai capelli rossi si mise a ride

E:"woooow Bro....mi volevo solo presentare, sono Kirishima Eijiro"

K:" Bakugou Katsuki"

Guardò di nuovo il banco dietro il suo e non c'era nessuna traccia del nerd ma il suo odore era ancora presente....che l'avesse sognato?

L'alpha rosso sorrise di nuovo

E:"se cerchi quel bel bocconcino è andato con il figlio di Endevor a cercare i bagno

K:"i-il figlio....di...chi"

Katsuki si guardò intorno mentre il rosso continua

E:"si, Todoroki Shouto, quello con i capelli di due colori...mi ero offerto anch'io ma si è mosso prima lui. Peccato, mi piacerebbe conoscere meglio il cucciolo

Il biondo afferrò il collo dell'altro con un movimento fulmineo

K:"il cucciolo è MIO"

Dopodiché lo lasciò e si diresse a grandi passi verso il corridoio

Non fece molta strada prima di vederlo

Il nerd era appoggiato al muro mentre l'alpha gli sorrideva amabilmente, sporgendosi in avanti

Una furia cieca si impossessò di lui e fece di corsa gli ultimi metri verso di loro

Afferrò la mano dell'omega e se lo trascinò dietro fino al primo bagno

Quando si ritrovarono soli si conficcò le unghie in una coscia pur di resistere al suo odore..

Lo spinse contro il muro

K:"cosa cazzo pensi di fare?"

l'Omega piantò gli occhi nei suoi e lo spintonò via

I:"non sono cazzi tuoi Katsuki"

Si fronteggiarono a lungo ma, stimolato anche dalla rabbia, l'odore dell'omega diventava sempre più forte facendo girare la testa all'alpha..

Resistette a malapena all'impulso di spingerlo di nuovo contro il muro, si chiedeva continuamente che sapore potessero avere le sue labbra

I suoi occhi iniziarono pian piano a diventare più scuri

Non sarebbe morto nessuno se ...se le avesse assaggiate solo una volta..

Il suo viso si piegò in avanti verso quello dell'omega ed una zaffata di frutti di bosco colpì il suo naso talmente violenta da far allargare ancora di più le sue pupille

Iniziò a ringhiare e si abbassò ulteriormente...quelle labbra così rosse erano a pochi millimetri dalle sue

Una ginocchiata nello stomaco lo fece retrocedere  e vide l'Omega correre fuori dal bagno...in lacrime..

Si mise una mano in mezzo ai capelli ed una sulla gola cercando di rallentare il suo battito cardiaco che rischiava di causargli un infarto

Cos'era appena successo?  Perché l'aveva colpito?

Quel nerd di merda gliela avrebbe pagata cara.

Nessuno...

Nessuno può colpire Bakugou Katsuki

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