(Jimin Bts+Felix Skz)
Canzone: Moon di Jin dei BTS
Scelta da:Multishipper_profess

Pov Jimin

Mio padre mi aveva trascinato ad una noiosa festa di lavoro, tutti spocchiosi ricconi, non facevano altro che vantarsi di quanti soldi avevano e di quanti ne spendevano.
Nemmeno l'alcool riusciva a salvarmi da quella noia mortale.
Ma mi venne in mente un'idea, mio padre ero troppo occupato a parlare di affari che non si sarebbe mai accordo della mia piccola fuga.

La villa era proprio vicino al mare, dalla terrazza si vedeva quella bellissima luna piena, doveva essere spettacolare riflessa sullo specchio d'acqua.

Sgattaiolai fuori e andai verso il mare, ma mi spuntò un sorriso spontaneo quando vidi una figura correre in riva all'acqua, il venticello spostava un po' i suoi capelli biondi e la sua risata era così bella.
Mi avvicinai e non si accorse della mia presenza, si era arrotolato i pantaloni fino a metà ginocchio e schizzava l'acqua con i piedi, continuando a ridere.
Ero uno spettacolo vedere come quel ragazzo si divertisse così tanto senza fare chissà cosa.

Volevo vederlo da più vicino, accorciai le distanze.
Persi un battito quando si voltò verso di me, mi fece un sorriso mozzafiato, il suo viso era decorato da molteplici lentiggini, gli occhi cioccolato era profondi.

"Vieni qui o vuoi rimanere lì a guardarmi?". Mi chiese dolcemente.

Mi piaceva anche solo guardarlo ma sarebbe stato ancora meglio unirmi a quel divertimento, forse avrei dovuto ringraziare mio padre per avermi trascinato lì.

"Arrivo". Dissi sorridendo e mi arrotolai i pantaloni fino a metà ginocchio.

Arrivai di fronte a lui e mi rifece quel sorriso, era fin troppo bello per essere reale.

"Anche tu costretto a venire a quello schifo di festa da tuo padre?". Mi chiese ridacchiando.

"Indovinato". Gli disse ridacchiando.

"Guarda che luna, è meravigliosa, non trovi?". Mi chiese alzando lo sguardo verso la luna.

"Non è l'unica cosa meravigliosa". Gli dissi schizzandolo con l'acqua. Gli bagnai un po' la camicia, ma lui si mise a ridere imitando il mio gesto.

"Forse dopo ringrazierò mio padre per avermi trascinato qui stasera. O non avrei conosciuto????". Chiese guardandomi aspettando che dicessi il mio nome.

"Jimin e tu?". Chiesi sorridendo.

"Felix". Mi disse iniziando a raccogliere l'acqua con le mani bagnandomi la camicia.

"Felix inizia a correre perché ho intenzione di vendicarmi". Gli dissi minacciandolo.

Iniziammo a correre in riva al mare, ridendo, illuminati dalla luna, testimone del nostro primo incontro.