Tu fai qualcosa ai capelli...

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Ma hello!  Eh, avevo promesso che sarei stata più attiva, ma tra febbre, scottature sui polpacci e cazziemazzi nel mio privato, sono viva solo ora.
Alour: Modern!AU;   bollino:giallo/arancio🔶🛡️ (se spera, ma non sono sicura)
Erano solo loro due, per le vie ancora umide della città, immersi nel cuore della notte.
Camminavano fianco a fianco, parlando del più o del meno, passando da argomento stupido ad un altro.
Rey:"Tu fai qualcosa a quelli?
*Indica i capelli di Ben*
Ben:"Li pettino? Perché?"
*Confuso, ma ridacchia*
Rey adorava quelle poche volte che Ben rideva: riusciva a vedere una piccola fossetta sulla guancia... E quelle labbra, poi...
Rey:"Sono troppo belli per uno stronzo come te..."
Ben:"Cosa? Non ho capito bene..."
*Quasi arrabbiato*
Rey:"Hehe... Nulla, nulla..."
Lei sapeva che far arrabbiare Ben era quasi correre contro la morte. Il suo sguardo era minaccioso e la scarsa illuminazione del vicoletto non aiutava per niente. Rey cercava di tenere la stessa distanza tra di loro, ma quando sentì il muro sbattere con le spalle capì che non poteva fare più nulla. I passi di lui quasi echeggiavano nella notte, fino a fermarsi a pochi centimetri da Rey ed entrambi sentivano i loro respiri farsi più veloci e mischiarsi. Nei loro occhi c'era passione e voglia, molta voglia...
Ben:"Dammi delle scuse"
Con quel tono basso da comando avrebbe potuto ordinare a Rey ogni cosa e sarebbe stata bene accetta, tanto faceva accendere in lei la passione.
Si stavano schiacciando contro il muro, tanto che iniziavano ad attorcigliare le gambe, unendole in un nodo dettato dalla passione.
Rey:"Non avrai nulla da me"
*Sorride furba, stuzzicandolo*

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Ben:"Oh, sai che posso prendere quello che voglio..."
Intanto sorride sadico, sapendo che non gli può resistere e di non saper lui stesso respingere la passione. Mentre parla abbassa sempre di più il tono, arrivando a sussurare sul collo di Rey, facendola rabbrividire e si godeva le piccole mani che stavano tracciando cerchi immaginari sugli addominali.
Rey:"Allora prendimi, ti prego..."
Sussurato come un segreto, tenuto come un tesoro, promesso con un bacio profondo, alla francese. Ed uno ancora. Ed un altro. E uno ancora. Così via fino al loro appartamento, dove tutto il superfluo cadde e la loro passione trovò momentanea pace.

So che fa un po' pena, but sorry :(

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