Finale 1 - Coming Out - KiriBaku

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Dunque dunque.
Questo è il primo finale.
La parte iniziale sarà identica in entrambi, ma è da leggere in ogni caso perché è un filo conduttore che lega la parte prima e l'ultima.
Inoltre ... È smut.
Se non volete leggerla non fatelo.
Potete fermarvi nel momento in cui entrano nelle camere!
Buona lettura!

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Kirishima si rigira tra le mani il joystick facendolo roteare in un lento movimento meccanico. Ha gli occhi sbarrati rivolti verso il televisore ma non sta effettivamente guardando le immagini del gioco riprodotte sullo schermo.
Dentro alla sua mente viene visualizzata solamente la riproduzione di un bel ragazzo biondo con un'espressione corrucciata sul volto e dei meravigliosi occhi color cremisi.

-Ehm, Kiri. Che ti è successo? Sembri più morto che vivo – Domanda Sero mettendo in pausa la sfida in corso azionando il pulsante posizionato sopra il controller.

-E stai giocando talmente male che batterti non mi procura neppure più gusto. Anzi, inizi persino a farmi un po' pena- Dichiara in tono greve.
Il ragazzo dai capelli rossi gira la testa verso destra dove scorge entrambi i suoi amici con lo sguardo fisso e preoccupato rivolto nella sua direzione.

-Argh!!!- Ringhia forte appoggiando brutalmente il joystick per terra.

-Non ci sono proprio con la testa stasera. Scusatemi – Esala sbuffando sonoramente.

-Se hai dei problemi puoi parlarcene. Non so ...
Magari ti farebbe bene sfogarti sulla tua inaspettata reazione al fatto che Bakugo stia uscendo con Shinso-
Dichiara Kaminari grattandosi la testa a disagio.
Quando vede il volto di Kirishima aprirsi in un enorme espressione stupita, sghignazza guardando Sero in maniera complice.

-Come avete fatto a capirlo?- Domanda il rosso sorpreso.

-Beh per noi e' sempre stato abbastanza evidente che lui provasse qualcosa per te. Sei stato l'unico in tutto questo tempo che poteva anche solo pensare di stargli vicino.
Ed era anche lampante che tu ricambiassi in qualche modo questa preferenza nei suoi confronti. Solo che ti sei intestardito ad uscire con delle donne di cui non ti importava nulla e a trattarlo come se fosse soltanto un buon amico. -

-Kiri penso proprio che dovresti dirglielo quello che provi- Commenta in tono partecipe Sero poggiandogli dolcemente una mano sul braccio.

-L'ho fatto. Gliel'ho detto che mi interessa... ma penso che lui non ne voglia sapere più nulla adesso-

-Dagli tempo! Sono mesi che ti fai una ragazza diversa ogni fine settimana. Come pensi che si possa essere sentito? Probabilmente non saprà nemmeno come gestire la tua inconsueta dichiarazione-

-Ma lui mi piace sul serio! -Si lamenta il rosso passandosi le mani sopra gli occhi sfiduciato.

-Non puoi mica obbligarlo a crederti!- Sbotta Sero.

-E oltretutto non e' neppure detto che lui deciderà di stare con te. Per quanto tu gli sia piaciuto o gli possa piacere ancora, adesso esce con Shinso.
Non guardarmi male Kiri, ma è un dato di fatto che loro due stanno bene insieme. Per Bakugo tornare sui suoi passi vorrebbe dire lanciarsi nell'ignoto perdendo un persona a cui tiene e che tiene a lui in egual modo.
L'ago della bilancia che porterà alla sua decisione finale penderà verso colui di cui probabilmente è innamorato.
E sinceramente adesso come adesso, ho seri dubbi in proposito-

Kirishima chiude per un attimo gli occhi, travolto dal terrore di aver perso per sempre l'occasione di stare con Bakugo. La testa gli pulsa dolorosamente, i pensieri vorticano veloci sbattendogli senza controllo sulle tempie. Si alza veloce scusandosi con gli amici per il prematuro ritiro alla serata play, per poi dirigersi verso la sua stanza. Ha bisogno di stare da solo e di pensare.

Quando si avvicina alla camera, due figure che riconosce immediatamete in quelle di Bakugo e Shinso, ci sono posizionate quasi di fronte.
Kirishima corruga la fronte indispettito, i due ragazzi sono intenti a discutere in maniera concitata.
Bakugo ha la testa abbassata mentre che ascolta in silenzio le urla dell'altro. D'improvviso la rialza e sobbalza nello scorgerlo.
Allarga gli occhi rossi con un fare preoccupato.
Afferra svelto la maglietta dell'altro ragazzo cercando di catturarne l'attenzione.

-Hitoshi entriamo nella mia stanza a finire di parlarne, per favore-

Shinso assottiglia gli occhi confuso dal repentino cambio di modi di fare del biondo e gira veloce le iridi scandagliando l'ambiente attorno. Appena si accorge di Kirishima lo sguardo gli diventa glaciale.

-No- Pronuncia secco guardando il rosso in malo modo mentre che quest'ultimo si avvicina aumentando il passo e ricambiando indietro l'occhiataccia.
Shinso lo attende digrignando i denti.

-Tu!- Lo rimprovera puntandogli contro un dito.
-Lo sai vero che Bakugo sta con me?-Domanda con fare provocatorio.

Kirishima annuisce pronto per dire qualcos'altro ma non fa in tempo a farlo perchè Shinso lo agguanta dalla maglietta e lo sbatte di prepotenza con le spalle contro il muro.

-E perche' cazzo lo hai baciato allora?-

-Smettila - Urla a voce alta Bakugo sbattendo i piedi per terra.
Kirishima indurisce il pugno e caricandolo lo schianta contro Shinso colpendolo forte proprio all'imboccatura dello stomaco. Il ragazzo apre le dita lasciando di botto l'indumento e piegandosi in avanti con un lamento.

-Ho detto di smetterla.- Grida ancora più forte Bakugo a voce rotta.

Shinso si alza reggendosi dolorosamente lo sterno. Con un ghigno chiude la nocca della mano destra e la sbatte violentemente sul volto di Kirishima che allarga gli occhi sorpreso mentre un rivolo di sangue gli scende dal labbro che si è rotto nel violento impatto.
Si agguantano entrambi, iniziando a strattonarsi agitati quando dei singhiozzi li bloccano sul posto.

Bakugo è appoggiato al muro, con le mani a nascondergli gli occhi e tante lacrime che si incastrano in mezzo alle falangi cadendone fuori.
Kirishima si stacca veloce dalla presa di Shinso per correre verso di lui.

-'Suki. Ehy - Prova a chiamarlo cercando di spostargli le dita appoggiate al volto. Bakugo si irrigidisce al contatto.

-Ho bisogno di parlare con entrambi. Potete per favore smetterla di fare i bambini idioti e ascoltarmi?-  Ribatte abbassando di colpo i palmi verso terra e mostrando il viso ancora luccicante e pieno di lacrime.
Entrambi i ragazzi abbassano la testa colpevoli.

-Kirishima entra in camera tua. Chiarisco una cosa con Shinso e arrivo subito.- Ordina il biondo.

Il rosso non ribatte, fa esattamente quanto gli ha chiesto. Indugia nei movimenti solamente alcuni attimi,  per soffermarsi a guardare ancora quel viso perfetto e trattenendo dolorosamente l'impulso di avvicinarsi e abbracciarlo forte. Sente una spaventosa paura che possa essere l'ultima volta in cui potrà farlo.
Shinso stringe i pugni adirato osservando la scena.
Si sistema meglio la maglietta da addosso lisciandola piano mentre apre le dita facendole scricchiolare rumorosamente.
Appena rimangono da soli scruta in volto Bakugo pensieroso.

-Mi stai lasciando giusto?- Dichiara incrociando le braccia davanti al petto e portandosi una mano alla bocca smangiucchiando nervosamente un'unghia.

-Io ... Si ti sto lasciando.- Ammette imbarazzato Bakugo.
-Se vuoi posso spiegarti il motivo...-

-Non mi interessa- Risponde acido Shinso.
- Sei solo uno stronzo. E un illuso. Credi seriamente che lui stara' con te?-

-Io non lo so- Bakugo si stringe le spalle affranto guardando in viso il ragazzo di fronte a lui.

-Fanculo Katsuki- Mormora con la voce rotta Shinso voltandogli le spalle e allontanandosi di fretta.

Bakugo emette un lungo sospiro.
Forse ha ragione.
Kirishima porebbe decidere di non stare con lui. Magari quello che ha fatto è stato soltanto un test. Una stupida prova.
Una voglia passeggera.
Ma lui proprio non può farci nulla.
E' innamorato cotto di quel coglione.

Bussa alla porta per farsi riconoscere prima di entrare silenziosamente nella stanza.
Kirishima è seduto sul materasso a testa bassa. Bakugo si avvicina e si abbassa sulle gambe piegando le ginocchia fino a posizionare il volto alla stessa altezza del suo.
Con un dito gli alza lievemente il mento osservandogli il labbro tumefatto.

-Dovresti medicarlo-  Dice passandogli dolcemente un polpastrello sopra.
Kirishima emette un piccolo lamento.

-Sono un idiota. -Mormora spostando la testa per evitare il piacevole contatto e posizionandola di nuovo verso il basso.

-Mi sono accorto di essermi innamorato di te troppo tardi.
Mi sono reso conto di quanto ti volessi al mio fianco quando ti avevo praticamente già perso.
E non è vero che non mi piacciono i capelli biondi, è che l'unica chioma dorata che volevo accanto a me era unicamente la tua.

Che situazione assurda vero?

Avrei dovuto evitare di dirti quello che provo, così tu stasera ti saresi goduto la bella serata che tanto aspettavi.
Ed invece ho combinato soltanto un vero casino!-

-Che sei un coglione casinista lo sanno tutti. - Dichiara pacato il biondo facendo sobbalzare Kirishima.

-Ma che non dovevi dire nulla proprio non lo accetto.
Se tu non l'avessi fatto avrei commesso una grandissima cazzata.
Avrei avuto la mia prima volta con un ragazzo che non amo- 

-Che non ami? - Chiede Kirishima alzando la testa di scatto. Le iridi sono spalancate, guizzano a destra e a sinistra mentre la mente sta elaborando velocemente quella che pensa possa essere una speranza.

-No. Mi sembrava che fosse abbastanza chiaro il fatto che sono innamorato di qualcun'altro - Dichiara Bakugo allargando le labbra in pallido sorriso.
Si avvicina piano al viso di Kirishima.
Il rosso immobile attende con impazienza il suo arrivo, mordendosi il labbro inferiore. 
Chiude gli occhi ancora prima del contatto tra le labbra e quando questo succede, si stende indietro tirandosi il biondo con lui e facendolo posizionare sopra.
Kirishima lo stringe forte, stretto stretto.

- Eijiro maledizione! Soffoco! - Bofonchia Bakugo.

-Scusami, scusami- Risponde il rosso rilasciando la presa.
- Non riesco a capacitarmi del fatto che tu sia veramente qui. Sei qui vero? - Domanda incredulo.
Bakugo scoppia a ridere prima di sistemarsi meglio sul suo corpo e iniziare a baciarlo sul serio.
Le lingue entrano ed escono dalle cavità orali mentre che le mani palpano e toccano ovunque.
Bakugo alza la maglia del rosso con foga iniziando a lasciare dei dolci baci sul collo fino a scender sul petto soffermandosi a leccare e succhiare i capezzoli inturgiditi.

-Ahh. - Ansima Kirishima.

Bakugo scende ancora lasciandogli baci e morsetti fino ad arrivare al pantalone.
Guarda la patta piena pensieroso.

-Cosa fai? -Domanda Kirishima tirandosi sui gomiti.

-Non sei mai stato con uomo, sto cercando di capire da cosa sia meglio iniziare.
E finire- Dichiara sogghignando.

Kirishima gli mette le mani tra i capelli afferrandoli forte e tirandoli verso di lui nel chiaro intento di rifarlo avvicinare alle sue labbra.
Quando è di nuovo con il viso terribilmente vicino, il rosso si approssima all'orecchio del biondo.

-Tutto. Voglio fare tutto- Gli sussurra maliziosamente con un alito di voce.

Bakugo si irrigidisce.
-Tutto? - Ripete sorpreso.

Kirishima annuisce serio con le guance rosse.

-Eijiro sarebbe la prima volta anche per me.- Borbotta Bakugo imporporandosi anche lui.

- A me sta bene. Voglio farti capire quanto sono seriamente preso da te. Quanto sono innamorato ... - Mormora con un piccolo sorriso.

Bakugo sente il cuore galoppare veloce, quasi come se fosse sul punto di esplodere.
Si alza prima di far fare lo stesso movimento al rosso togliendogli veloce la maglietta da addosso.
Scende con teneri baci fino al pantalone. Glieli sbottona sfilandoli insieme alle mutande.
Rimasto nudo Kirishima si adopera per togliere anche lui la maglietta al biondo. Gli tocca i muscoli gonfi prima di lanciarsi ad aprirgli i pantaloni. Quando finalmente è nudo anche lui allunga una mano voglioso per iniziare a toccarlo proprio in quel punto che tanto aveva immaginato.
Bakugo tira indietro la testa sospirando. La mano di Kirishima inizia a muoversi lenta sul suo membro.

-Speravo di farlo da troppo tempo. - Annuncia il rosso beandosi dei rantoli che escono dalle labbra del biondo.

-Mai come quello che ho aspettato io...- Dice Bakugo spingendolo indietro malamente sul letto e montandogli sopra.

Riprende a morderlo con più foga fino ad arrivare al membro che si mette in bocca subito succhiandolo avidamente.
Kirishima alza il bacino sorpreso. La sensazione di piacere che sente  invadergli le viscere è talmente forte e talmente piena, che pensa di non averla mai provata con nessun'altra persona fino ad oggi.

-Oddio - Mormora immerso nei gemiti.

Bakugo si stacca e tirandosi indietro lo osserva serio.

-Sei veramente sicuro di voler andare fino in fondo? Possiamo iniziare con questo e poi con calma...-

-Voglio sentirti 'Suki! - Ribatte Kirishima a voce alta.
-Voglio che entri dentro di me. Voglio che tu sia mio...
E io voglio sentirmi soltanto tuo -. Dichiara serissimo Kirishima.

Bakugo sente il cuore martellare forte nel petto. Allunga due dita infilandole dentro alla bocca del rosso che come capendone l'intenzione le lecca e le succhia con intenzione.
Bakugo emette un gemito prima di spostarle nel cerchietto di muscoli posto in mezzo ai glutei del rosso.
Riprende a leccargli l'asta e a viziarlo pazientemente mentre che entra con un dito, poi due e infine con tre.
Senza fretta dando tempo al rosso di adattarsi e non sentire dolore ma solamente piacere.
Quando pensa di averlo preparato a dovere, si alza fino a posizionarsi con il suo membro all'apertura del rosso.
Inizia ad entrare piano, dolcemente fino a farlo fino in fondo.
Nel momento in cui parte a muoversi i versi di piacere di entrambi si innalzano chiari nella stanza, saturandola appieno.

-Ti amo Eijiro.- Mormora Bakugo spingendosi maggiormente dentro di lui.

-Ti amo Katsuki- Risponde di rimando il rosso accogliendolo felice all'interno.

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