KiriBaku - Obbligo o Verità

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng




Soft- Pochetto Smut

Questa storia è per Naliwolf 
Anche lei, come me e alcune di voi, ama questa Ship più di tutte le altre.
Io non mi stancherei mai di scrivere storie che parlano di loro e lei non si stancherebbe mai di leggerle ❤️🩷❤️






Bakugo odia da morire le feste.

Detesta il casino, i luoghi affollati e gli inutili convenevoli diretti verso i padroni di casa.

Aborre l'essere obbligato a bere alcool, fumare spinelli e divertirsi per forza. Solo perché cazzo lo fanno tutti.

Katsuki non approva. Anzi rifugge da tutte quelle classiche cose che fanno i normali ragazzi della sua età.

Perche'?

Beh, per il semplice fatto che lui e' diverso.

La sua totale smania di prevaricazione lo porta ad essere sempre concentrato e teso solamente verso se stesso, per cercare di divenire il migliore.

La mattina si alza presto per iniziare la giornata con una sana corsetta. A pranzo e a cena conta le calorie dei pasti cercando di calibrare il giusto apporto di verdura, carboidrati e proteine, sempre senza superare le dosi consigliate.

Si obbliga a mangiare solo frutta e verdura fresca, venduta non nei discount economici che chissa' in che strane piante clonate le fanno crescere.

No, lui si reca ogni mattina, al rientro dalla corsetta quotidiana, da un contadino di fiducia che gli prepara un cestino contenente quello che si trova al momento, obbligatoriamente di stagione.

Bakugo quando è in compagnia degli altri, si sente spesso come un pesce fuori dall'acqua.

I suoi coetanei vanno pazzi per la moda.

A lui, invece, il doversi allineare allo stile di una società che ha deciso cosa dovrà indossare nella stagione successiva lo innervosisce.

Ma che cazzo di testa possono avere le persone accanto a lui se quest'anno vestono solo capi color salmone?

E poi, che cazzo di tonalità sarebbe il color salmone?

A suo insindacabile giudizio, sta male indossato a chi e' chiaro di pelle come lui e fa letteralmente cagare su chi è più scuro.

Insomma, definisce le persone che gli gravitano attorno solo degli emeriti coglioni modaioli.

A Katsuki non interessa integrarsi, lui vuole solamente studiare, allenarsi e ovviamente competere per la prima posizione.

Always.

Ma allo stesso tempo Bakugo e' anche incredibilmente troppo fragile.

Non riesce a stare dietro alla moltitudine di sentimenti che buttano fuori i suoi compagni quando gli gironzolano attorno.

Piangono, litigano e poi fanno di nuovo pace. E poi ripiangono, rilitigano e rifanno nuovamente pace.

Tutto come se niente fosse. Come se fosse una cosa normale e anche semplicissima.

Ma come maledizione fanno?

Lui non li vuole provare i sentimenti, lui non vuole stare male, lui vuole solo .... Primeggiare.

Perche' diciamocelo, il biondo pensa che tutti gli impulsi emotivi facciano schifo.

Ti rendono debole e Katsuki e' consapevole di esserlo ... forse anche fin troppo.

Il biondo sdegna quel formicolo che gli intorpidisce le dita, quella gola secca che lo rende bramoso di acqua e quella sensazione di disagio che lo accompagna ogni qualvolta quel coglione del suo migliore amico si avvicina troppo o lo guarda con quell'espressione terribilmente angelica che gli fa solamente salire l'irrefrenabile voglia di baciarlo.

E sbatterlo contro il muro.

Subito, in qualsiasi posto loro si possano trovare.

Come adesso, che sono seduti a cerchio insieme alle altre comparse.

Eijiro e' posizionato di fronte a lui e lo osserva di sottecchi, dall'alto di quelle ciglie scure talmente perfette che sembrano disegnate.

A separarli, dei salatini e delle bibite buttate a casaccio su alcuni fazzoletti sparsi per terra.

Bakugo nemmeno ci voleva venire a questo schifoso pigiama party improvvisato dagli sfigati, ma Kirishima lo ha pregato e come ogni volta che questo succede, lui apre la bocca per ribattere alla richiesta di accompagnarlo con un:

-Vaffanculo. No. Io non ci vengo ad un'altra noiosissima festa insieme a te e a quei minorati mentali-

E poi il fiato all'interno della gola si condensa e crea una magia, perché le parole si modificano e ne viene fuori sempre un:

-  Si va bene, ci sono.-

E quel dannato del rosso gli sorride, gli occhi e le labbra si atteggiano in un espressione radiosa come se lui gli avesse appena regalato la luna.

E Bakugo per un minuto non capisce più nulla.

Il biondo distoglie veloce lo sguardo dalla figura del rossa per posarla al ragazzo di fianco a lui.

Denki indossa ovviamente una maglietta di color salmone.

Gli passa lesto, facendogli l'occhiolino, uno spinello; il biondo lo afferra e aspira qualche boccata prima di passarlo al ragazzo dall'altro lato. E' una serata per soli uomini e sono tutti altamente fatti e ubriachi dopo nemmeno un ora dall'inizio.

-Giochiamo ad obbligo o verità?-  Domanda Sero riacchiando da solo.

-Ma dai Bro! E' un gioco per femminucce- Borbotta in risposta Kaminari passandosi una mano sulla fronte sudata.

-Ma noi lo rendiamo piu' virile! Ognuno di noi a turno dovrà dire chi si scoperebbe in questa stanza. Solo una strana e indecente verità-

-Da uomo a uomo intendi?- Domanda Midoriya completamente rosso in volto.

-Certo, da maschio a maschio.- Ribatte Sero dando una poderosa boccata alla canna che si sta rigirando tra le dita.

Per qualche istante il silenzio nella stanza è rotto solo dal tossire del moro che stringe gli occhi mentre che scuote la testa.

-Cavolo, ma chi lo ha fatto così pesante questa sera...- Mormora spegnendo il tizzone nel posacenere improvvisato.

-A me sta bene. Inizio io – Dichiara Shoto pacato prendendo in mano le redini della serata.

-Io trovo che il più carino tra i ragazzi qui presenti sia Bakugo!-

Il  biondo gira verso il bicolore lo sguardo sorpreso.

-Ma ... se dovessi farmi una scopata sceglierei Izuku.

Quindi per rispondere in maniera precisa alla tua domanda: Bakugo per una notte, Midoriya per una relazione più seria-

Alcuni ragazzi aprono la bocca scioccati.

-Oh cavolo Shoto, sei stato molto esplicito nei dettagli.- Ridacchia Sero divertito mentre che tutti i presenti confermano annuendo.

-Beh, stiamo parlando tra di noi e siamo tutti ubriachi e fatti. Domani non ricorderemo probabilmente nulla. Diciamoci la verità e basta!- Ribatte lui senza sorridere.

-Allora voglio rispondere anche io! – Tartaglia Izuku alzando la voce.

-Io mi farei Shoto. Lo trovo di una bellezza incredibile. E anche Shinso. Anche lui mi piace molto - Termina diventando completamente rosso in volto.

-Ma pensa te che pervertito!- Sghignazza arrossendo Hitoshi seguito da altri.

Bakugo non si accoda alle risate, osserva di sottecchi il rosso che non prende parte alle battute ma si guarda combattuto le mani strofinandole in maniera nervosa tra di loro.

-Denki?- Domanda Sero.

-Oh, io non mi farei nessuno di voi, assolutamente no- Risponde rabbrividendo appena.

-Ma visto che devo fare un nome per forza, direi Shinso anche io. E pure Kirishima.-

Eijiro sobbalza guardando l'amico elettrico meravigliato.

-Tranquillo Kiri, non mi piaci. Ma se fossi gay ti salterei addosso. Hai degli addominali da paura amico.-

- Mai come Bakugo. - Rimarca Tokoyami approvato all'umanine da tutti i presenti.

Katsuki ringhia di frustrazione accanto a loro.

-Kiri invece tu?-

Il rosso alza gli occhi al cielo facendo finta di pensarci un attimo, poi lancia un'occhiata veloce al biondo di fronte a lui prima di rispondere.

-Bakugo. Mi farei Bakugo. -

Kaminari emette un fischio.

-Solo per una scopata o ...-

-Sempre. Me lo farei sempre- Ribatte a voce chiara con le guance imporporate.

-Ehy ma questa sembra proprio una dichiarazione d'amore!- Ridacchia Sero.

Kirishima alza lo sguardo cercando di vedere se il biondo non si sia infastidito da quello che ha appena detto. Lo scorge con lo sguardo per terra e i pugni chiusi.

Sul viso un'espressione furiosa.

D'improvviso si alza di scatto facendo cadere il cellulare per terra.

Lo afferra senza guardare in faccia nessuno.

-Io me ne vado a letto.- Annuncia girandosi.

-E' no, cavolo! Adesso toccava a te . Non puoi fare così! Prima ascolti gli altri e poi ti rifiuti di dire la tua e te ne vai. Ci devi un nome!-

-Io non vi devo proprio un cazzo! – Borbotta Katsuki senza accennare a fermarsi.

Alcuni lamenti si alzano dal gruppo.

-Sei sempre il solito. Secondo me hai solo paura- Dichiara Todoroki secco, con quel tono apatico e supponente che proprio Katsuki non riesce a sopportare.

-Forza Bakugo. Apriti a noi comuni mortali e svelaci con chi vorresti andare a letto – Lo schermisce Sero.

Il silenzio nella stanza e' totale, il biondo è ancora girato di spalle con la mano ferma sulla maniglia della porta.

Katsuki prende un forte sospiro. L'aria entra veloce nei polmoni.

-Con Kirishima. Andrei a letto con Kirishima- Risponde il biondo uscendo e sbattendo forte la porta.

Sul viso del rosso si disegna un'espressione di totale Balck out.

Denki si gira verso di lui sbattendogli compiaciuto una mano sulla spalla.

-Bro, mi sa che la tua Crush ricambia.-

Eijiro rimane alcuni minuti ancora imbambolato senza parlare, per poi alzarsi di scatto ed uscire anche lui dalla stanza.

Si dirige verso la camera del biondo, bussando forte sulla porta.

-Katsuski, mi fai entrare?- Prova a chiedere senza ricevere nessuna risposta.

-Katsuki per favore ho bisogno di parlarti...

'Suki...-

Ancora nulla, nessun accenno. Dall'interno non si sente nessun rumore.

Kirishima appoggia la schiena al muro scendendo verso il basso sconsolato fino a toccare con il sedere il pavimento.  Si tiene la testa tra le mani, la mente completamente nel pallone.

Sente il bisogno fisico di vederlo e farsi spiegare le parole che ha detto.

E' stato nominato a sua volta per ricambiare la fratellanza? E' stato solamente lo scambio di un favore ? O magari lo pensava sul serio?

Il cuore gli batte fortissimo nel petto.

Seriamente Bakugo potrebbe ricambiare quello che prova da tempo anche lui?

Si tira i capelli in un gesto impaziente; sta sbarellando.

-Cazzo fai tu qui?-

Kirishima sobbalza prima di alzare lo sguardo verso l'alto.

Katsuki indossa solamente un asciugamano in vita. I capelli ricadono bagnati sul volto ed il petto è completamente nudo, cosparso di goccioline intriganti.

Eijiro deglutisce incapace di non fissarlo voglioso. Si decide ad alzarsi in fretta, prima che lo faccia un'altra parte del suo corpo.

-Io .. io ..- Balbetta.

-Tu ? - Chiede il biondo avvicinandosi dubbioso.

-Io ho bisogno di parlarti- Ammette Kirishima tutto d'un fiato.

-E allora fallo, maledizione! Non vedi che sono bagnato e sto prendendo freddo? – Lo riprende il biondo seccato.

Kirishima apre e chiude la bocca varie volte prima di restare in silenzio.

-Senti, io sto gelando e quindi entro- Dichiara Bakugo oltrepassandolo per dirigersi verso la porta.

Kirishima lo agguanta  per un polso facendolo girare verso di lui.

La distanza tra di loro e' veramente poca, si riescono a guardare negli occhi con i visi a distanza di pochi centimetri.

-Quello che hai detto prima lo pensavi sul serio? – Kirishima cerca di non spostare le iridi dalle sue.

Vuole essere coraggioso, vuole guardare quegli occhi infuocati che ogni volta lo stregano facendolo diventare un debole.

Tocca a Bakugo adesso non riuscire a rispondere.

Katsuki lo sa bene cosa prova per Eijiro, non è così stupito. Ci ha pensato varie volte di dirglielo o farglielo capire.

Ma l'amore ti distrugge, ti porta sopra le nuvole per poi lanciarti di sotto.

Nel vuoto.

Respira piano mentre cerca di capire cosa deve fare.

Deve essere sincero o negare l'evidenza?

Deve rischiare di perdere un amico o tentare l'upgrade della loro amicizia?

-Per favore rispondimi sinceramente – Lo prega Kirishima avvicinandosi ancora.

I nasi si toccano quasi, entrambi si perdono nell'odore dell'altro.

-Si ero sincero. Se non fossimo così amici io...-

Katsuki non riesce a finire la frase che viene strattonato dal rosso verso di lui. Kirishima appoggia delicatamente le labbra sulle sue.

Si stacca poco dopo, abbassando la testa preoccupato della reazione dell'altro.

-Tu cosa?- Prova a domandare timidamente senza guardarlo.

Katsuki ringhia mentre che prende il rosso e lo spalma con violenza contro la parete.

Con una mossa impaziente si attacca a lui e alzandogli il mento, lo bacia con foga. 

Gli apre la bocca subito forzatamente con la sua lingua, lo stringe sui fianchi, gli mette i palmi roventi sulla pelle, infilandoli prepotente sotto la maglietta. Lo assapora interamente in modo vorace mentre che Eijiro rilascia mugolii continui di apprezzamento.

Senza spostarsi, anzi incitandolo a continuare strusciandosi contro di lui affamato.

L'erezione libera da costrizioni di Katsuki preme con intenzione contro quella del rosso.

-Ehm ragazzi...  Forse e' meglio se entrate in una stanza. – Borbotta Todoroki a disagio passandogli accanto a testa bassa.

Katsuki si stacca dal rosso a malincuore e sbuffa.

Apre irritato la porta della sua stanza e senza proferire parola, ci si infila dentro.

Kirishima rimane immobile, fermo come se fosse entrato in uno stato di trance. Si tocca le labbra tumefatte dai morsi, ancora incredulo.

Cosa dovrebbe fare ora?
Bakugo non gli ha fatto capire nulla.

Dall'interno della stanza del biondo si sente un movimento.

Katsuki mette per un secondo fuori la testa osservando in volto serio il rosso.

-Beh, che fai ancora li? Non vieni dentro?-

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro