Erano morbide...umide...forse leggermente screpolate ma diamine....erano gustose...

Così gustose che, nonostante sapesse che era solo un sogno merdoso e tra l'altro irrealizzabile, Katsuki si abbandonò completamente a quelle sensazioni...a quella bocca....

Si lasciò guidare.....

Tenne socchiusa la sua bocca e subì quei piccoli attacchi di lingua come se fossero acqua fresca in mezzo al deserto...

Non cercò di prevaricare....

Non cercò, come negli altri sogni, di spingere anche la sua e velocizzare la cosa per arrivare ad uno step successivo che , comunque, nei sogni non arrivava mai ( si beh...tranne nell'ultimo prima di quello)...

Lasciò che fosse la dolcezza a farla da padrone e cercò di immaginare come sarebbe stato baciare Izuku davvero così....senza fretta...senza rabbia....senza che, prima di farlo, dovessero per forza scannarsi e farsi male...

Anche perché sicuramente nell'ultimo scontro ci avevano dato fin troppo dentro...

Dal dolore che sentiva sul fianco destro quasi sicuramente aveva una costola incrinata...

Lividi ovunque...

Ed anche il labbro, impegnato momentaneamente in attività più piacevoli, bruciava particolarmente...

Ma gliene frega qualcosa in quel momento?

No....

No perché nonostante il fianco gli dia particolarmente fastidio, e gli pulsi da morire, a malapena lo percepisce sotto il dolce peso di Izuku ...

Sente la sua mano sul torace, all'altezza del cuore, mentre l'altra è dietro alla sua nuca...in mezzo ai suoi capelli...

Cazzo...perché nessuno gli ha mai detto che è così fottutamente eccitante farsi accarezzare i capelli?

Se solo il suo rapporto con Deku non fosse un gioco al massacro, nella vita reale, gli chiederebbe di accarezzarglieli sul serio...

Ma sai le risate?

Ci si vede proprio che, in mezzo alla battaglia mentre se le danno di Santa ragione, Katsuki si ferma e gli chiede i grattini...

Si...come no... proprio tipico da lui....

E con questa immagine in testa quasi sorride sulle labbra di Izuku....

Si...sarebbe decisamente bello baciarlo così....

Il vento soffia impetuoso,fuori dalla finestra, e può sentire i rami sottili degli alberi frustare l'aria con violenza ....sibillare....cercare di infilarsi in quella casa e strappare via quel calore incredibilmente dolce che stanno creando....

Ma Katsuki non si vuole risvegliare....

Katsuki non vuole privarsi di quelle labbra...non ancora...

Per questo dopo un colpo di tuono, particolarmente forte, quando sente Izuku allontanarsi allunga le braccia....

Quel sogno è fottutamente suo no?

Nessuno può strapparglielo via....

Fanculo alla tempesta di neve...

Fanculo al dolore al fianco...

Fanculo a tutto il resto....

Katsuki allunga le braccia ed i baci ricominciano.... sempre più veloci....sempre più umidi...

Finché forse un briciolo di coscienza inizia a farsi spazio nella sua testa...

Perché la mano di Izuku, che di solito nei sogni resta ferma, sta scivolando sul suo torace e sta passando sul suo ventre....

Gli dispiace?

Assolutamente no.....

Ma conosce perfettamente com'è fatta la sua testa e conosce perfettamente come si svolgono i suoi sogni....

E quella mano, che si sta insinuando sotto i pantaloni della tuta, non fa parte del pacchetto....mai ...

Ma nonostante questo... nonostante inizi a pensare che quel sogno è fin troppo reale, quando quella mano sfiora il suo membro non può fare altro che strizzare gli occhi....

La schiena cerca disperatamente di muoversi, rincorrendo quella novità così speciale, ma la fitta al fianco lo fa boccheggiare...

Questo....questo non è un sogno...

Ed i suoi occhi si spalancano nel preciso momento in cui Izuku, ormai deciso a far finire quella cosa in un modo o nell'altro, si stacca dalle sue labbra ed inizia a lasciare baci umidi sul suo torace

K:"... D-Deku..."

La mano lo avvolge completamente così come la bocca del verdino, implacabile, si impossessa di un suo capezzolo...

Le dita iniziano a muoversi, titubanti, e Katsuki pensa che se esiste un fottuto paradiso è proprio lì...in mezzo a quella bufera di neve...

Perché Izuku ha smesso di lottare, contro di lui, ed è tutto maledettamente perfetto ...

I movimenti lenti della mano, che lo accarezzano e lo avvolgono delicatamente...

Quella bocca attaccata al suo capezzolo che ,con dolcezza, lo succhia appena per poi giocarci con la lingua e con i denti....

Il suo respiro che si infrange sul ventre, quando inizia a scendere con il volto, e quella scia umida che si lascia dietro...

Una scia di...saliva?

Ed è allora che gli occhi di Katsuki, tenuti serrati fino a quel momento per non spezzare quel sogno ad occhi aperti, scendono a guardare quello che sta succedendo....

E no....

Non è saliva....

Perché dagli occhi chiusi del verdino, che riesce a malapena a vedere mentre scivola sempre più in basso, innumerevoli lacrime si infrangono sulla sua pelle....

E questo, come una fucilata, cambia tutto...

Katsuki prova a muoversi per fermarlo ma quando si rialza, o almeno ci prova, la fitta al fianco gli fa vedere le fottute stelle e contarle una ad una...

Allunga allora una mano, sempre nel tentativo di fermarlo, e la aggancia ai suoi capelli mentre quella bocca sfiora la punta del suo membro....

Ed una lotta interna inizia a mozzargli il respiro perché quello che sta succedendo è tutto ciò che vorrebbe....

Dio...si lascerebbe anche morire se la morte lo prendesse in quel modo...

Ma quella scia di lacrime non fa parte del pacchetto 'paradiso di montagna ' e Katsuki non vuole che succeda così...

K:" D-De... I-Izuku.... Izuku no!!"

Gli occhi verdi si rialzano, con una carica di dolore che non ha mai visto al suo interno, e le labbra scendono...

Ed il dolore al fianco, mentre istintivamente solleva il bacino, gli mozza il fiato in gola...