I:" ... perché..."

Izuku era ancora fermo sul limitare della porta, troppo sconvolto da quello che aveva visto per muoversi, mentre Katsuki se ne stava semplicemente seduto sul letto e con la schiena appoggiata allo schienale...

Sollevò gli occhi rossi per un secondo, secondo che fu sufficiente per far percepire una morsa quasi dolorosa nello stomaco del verdino, e scrollò le spalle

K:" perché cosa? "

Lo sguardo di Izuku scivolò ancora una volta su quel corpo seminudo, nonostante avesse avuto almeno la decenza di mettersi un paio di pantaloni, e si passò una mano tra i capelli

I:" pensi che non lo sappia? Che non sappia che c'è qualcosa sotto? Cioè...hai passato anni ad ignorarmi ed a schifare la mia compagnia... Ed ora improvvisamente dovrei credere che hai piacere che io sia qui? Bloccato con te? ... Quindi ti ripeto Kacchan...che cosa c'è sotto?"

Katsuki rimise sul letto il libro che stava leggendo, un fantasy che parlava di draghi, ed incrociò le braccia sul petto

K:" .. fammi capire..."

Il labbro del biondo si piegò, in una smorfia sarcastica, ed i suoi occhi non si staccarono nemmeno per un secondo da quelli del verdino

K:"...mi hai rotto le palle per anni...i famosi anni in cui, testuali parole, 'ti ho ignorato ed ho schifato la tua compagnia '.....eri sempre attaccato al mio culo a ripetere Kacchan Kacchan come un fottuto disco rotto.... Ed ora che i miei vi hanno invitati qui, ed io non ti ignoro, ti lamenti? Sei sempre il solito MerDeku....sempre lì a pensare,pensare, pensare....dimmelo tu qual'e il cazzo di problema secondo te..."

Izuku strinse i pugni, prendendosi un cambio dalla valigia, per poi avvicinarsi alla porta del bagno

I:"domani andrò in paese a prendere un cellulare satellitare..."

La mano del verdino si posò sulla maniglia, della porta del bagno, quando la lingua di Katsuki produsse il suono tipico dello schiocco

K:" Tsk! Come se avessi dubbi...che c'è...non riesci a stare lontano dal principino del cazzo per dieci giorni? Hai paura che si dimentichi di te? "

Anche Izuku scrollò le spalle, abbassando appena la testa, per poi rialzarla ed abbassare la maniglia

I:" bah...può essere Kacchan... anche se so per certo che Todoroki kun non è stronzo quanto te...."

Il corpo del verdino sparì dietro la porta chiara, facendo fuoriuscire una nuvola di vapore che era ancora racchiusa nel bagno, e non si accorse di nulla...

Non si accorse di quanto la piega della mascella del biondo fosse tirata...

Non si accorse dei pugni chiusi, quasi a volersi conficcare le unghie nella carne, posati vicino ai fianchi...

Non si accorse delle braci ardenti che sembravano risplendere in quegli occhi pieni d'ira...

Katsuki strinse i denti, con la seria intenzione di entrare in quel bagno e fargliela pagare, ma una nuova idea si affacciò nella sua testa...

C'erano modi migliori per farlo ...

Conosceva Izuku come le sue tasche....aveva passato la vita a studiarlo, mentre veniva studiato, e sapeva esattamente quali punti colpire e quali nervi scoperti toccare ...

Quel cazzone di metà e metà non lo conosceva quanto lui....e lui avrebbe sfruttato questa cosa a suo vantaggio...

Si risistemò sul letto, incrociando le braccia dietro la testa, mentre da fuori la finestra provenivano le risate dei tre adulti....

E Katsuki sorrise con loro...pensando alla prossima mossa....

Il pomeriggio stava già lasciando posto alla notte...

I cinque mangiarono dell'ottimo ramen, preparato con cura da un'entusiasta Inko, a cui Katsuki aveva aggiunto del piccante come il suo solito

I tre adulti sorridevano continuamente...

Lontani dalle pressioni lavorative, e dai doveri quotidiani, sembravano godersi quella vacanza molto più dei due ragazzi che , invece, rimanevano in un silenzio imperterrito

Quando Izuku era uscito dal bagno, completamente vestito, Katsuki aveva fatto finta di essersi addormentato...e mantenne la stessa postura sdraiata, con la faccia rivolta verso il lato vuoto del letto, finché non lo sentì sospirare....

Sapeva che non sarebbe uscito...

Probabilmente anche Inko era andata a riposare ed il verdino non avrebbe mai disturbato, volontariamente, i genitori di Katsuki se erano da soli

E dentro di sé sorrise quando percepì il materasso abbassarsi dall'altro lato...

Aspettò qualche minuto....

Sapeva che Izuku lo stava guardando ed avrebbe pagato qualsiasi cosa per sapere come e dove....ma doveva avere pazienza...

Quando fu sicuro che si era sdraiato completamente ne approfittò per socchiudere le palpebre....

Il nerd era di fronte a lui, con la faccia rivolta al soffitto, ed i suoi occhi verdi sembravano non sbattere nemmeno le palpebre da quanto era rigido...

Bastò un secondo....

Una mano spostata appena, che dal fianco del biondo si avvicina al cuscino su cui ha posato la testa, ed un piccolo verso di apprezzamento dopo quella mossa...

Un sospiro un po' più forte...un piccolo gemito...

Katsuki sogghignò mentre socchiudeva di nuovo le palpebre per vedere la reazione che aveva scatenato con quel piccolissimo respiro....

E sogghignò ancora di più quando vide il suo corpo irrigidirsi completamente e la bocca socchiudersi alla ricerca d'aria....

Il biondo richiuse le palpebre e rimase fermo, anche se con uno sforzo enorme, mentre Izuku ritornava in bagno....da cui uscì solo diversi minuti dopo....

Ed ora, seduti vicini al tavolo, Katsuki pensò che fosse il tempo di portare avanti la fase due...

Osservò i suoi genitori... aspettò il momento propizio...e ,quando fu sicuro di avere la loro completa attenzione, si schiarì la voce rivolgendosi alla verdina

K:" zia ..sai che in questi anni hanno aperto delle nuove terme giù in paese?"

Inko sbatté le palpebre, girandosi verso il ragazzo, per poi spostare lo sguardo velocemente verso suo figlio

Inko:" si.. tua madre me ne aveva parlato ma....ad Izuku non piacciono e...ma non è un problema no? Cioè...non c'è necessità che..."

Il biondo non la fece finire di parlare, gustandosi l'irrigidimento del verdino al suo fianco, per poi sospirare giocando con una briciola di pane

K:" e che cazzo di problema c'è? Ormai siamo grandi zia...non penso che sia un problema se ,per un giorno, tu ed i vecchi Ve ne andate no? Siamo abituati a stare senza di voi alla UA...sono sicuro che anche Izuku la pensa allo stesso modo...vero nerd?"

La gamba del verdino iniziò a tremare, sotto il tavolo, ma il suo viso esprimeva una gioia reale ed un sorriso enorme mentre scuoteva con forza i capelli

I:" ma certo mamma! Prenditi il tempo che ti serve e rilassati...ne hai bisogno no?"

La verdina annuì, commossa, e si allungò a sfiorargli i capelli

Inko:" oh... grazie tesoro!! Però mi raccomando ok? Non andate in paese quando noi non ci siamo ok? "

La gamba si fermò, mentre i pugni si stringevano, ed un sorriso ancora più grande si aprì sulle labbra del verdino

I:" stai tranquilla mamma.....sono sicuro che troveremo altri modi per divertirci...io e Kacchan..."

Inko annuì, tornando a parlare con gli altri adulti , e Katsuki sbirciò un secondo di lato...

Vedendo come , non appena lo sguardo della donna si era spostato, il sorriso del figlio fosse sparito...

E bevendo un bicchiere d'acqua, sorridendo dentro di sé, urtò per un secondo la sua gamba con il ginocchio facendolo trasalire...

E gustandosi, già da ora, quelle ore che avrebbero passato da soli