#19 Pendoli d'ottone e manici di scopa

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Non so neanche io perché lo sto facendo: zia Grimilde è sempre stata una tipa strana, con le sue fissazioni e il suo parlare a vanvera. In paese tutti pensano che sia pazza. Come si fa nel 2019 a credere nell'esistenza delle streghe? O peggio, a credere di esserlo?

Tuttavia, devo ammetterlo, molto spesso zia Grim mi ha sorpreso. Quando ha azzeccato alcune coincidenze inaspettate mi ha lasciato sbigottito. Dev'essere per questo che sto passando il mio primo halloween da maggiorenne qui in salotto, invece di andare a bere alla festa di Marco con tutti i miei amici e a provarci con Sofia.

Devi essere davanti all'orologio alla mezzanotte del 30 ottobre. La voce della zia mi risuona ancora nelle orecchie come se me lo stesse dicendo proprio ora. Mancano un paio di minuti, per cui riesamino per l'ennesima volta il pendolo in ottone che si muove a destra, a sinistra, e poi di nuovo a destra. Mi ci specchio sopra per un attimo prima di osservare nuovamente la cassa in legno dell'orologio. I colori brillanti che la ricoprono la fanno sembrare meno antica, ma gli intarsi non mentono: al giorno d'oggi non c'è un solo falegname in tutta Italia capace di creare un capolavoro simile.

Il primo rintocco mi riporta alla realtà, seguito da altri undici, a indicare la mezzanotte. Quando anche l'ultimo risuona nella stanza, il pendolo si blocca improvvisamente in verticale. La stanza intorno a me, invece, inizia a vorticare velocemente e ad annebbiarsi. Io cado per terra e chiudo gli occhi, in attesa che tutto smetta di girare. Quando li riapro, la nebbia si è diradata e mi trovo in un largo corridoio in pietra. Ci sono molte persone vestite di nero e camminano tutte verso una luce di fronte a noi.

Arrivato alla stanza in fondo, noto il poster appeso sulla porta che recita "Festa delle streghe". Sbircio all'interno e vedo un sacco di persone, tra cui anche molti uomini. Ma le streghe non erano solo donne?

"Non credo proprio, anzi, alcune tra le streghe più potenti erano uomini" risponde una voce alle mie spalle, leggendomi nel pensiero. Mi giro e trovo zia Grimilde. "Hai presente Leonardo da Vinci? Credi che abbia inventato tutte quelle cose perché era intelligente?"

"Ma quindi anch'io...?" le chiedo, confuso.

"Ma certo, Giacomo. Perché credi ti abbia detto di restare davanti al pendolo altrimenti? Il primo halloween dopo la maggiore età è il giorno dell'ingresso nella nostra comunità di streghe. La prima prova per diventare una strega era fidarsi e restare di fronte all'orologio."

Mi spinge dentro e mi presenta orgogliosa ai suoi amici. Sono tutti entusiasti perché domani è halloween e potremo andare in giro vestiti con i nostri abiti storici e agire senza rischiare di venire scoperti. Ci avviciniamo ai tavoli centrali, dove sono stati messi vari stuzzichini e alcune bevande. Alla fine anch'io sono andato a una festa, come quella di Marco, ma con un tocco di magia in più.

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