_-Lapis-_

Nome: Lizie (diminutivo di Lizebeth, non chiamatela mai così)

Cognome: Eden

Eta: (meglio non dirla) diciamo 17

Genitore: Efesto

Aspetto:

Mora, morissima. Molto minuta e piccolina. Con gli occhi castano-ramato e la pelle chiarissima.

Potere: creare fuoco e trasformarsi in tale quando vuole (ma le sfugge un po' di mano). In genere lo usa per sopravvivenza o difesa ma tende a nascondere il suo talento

Arma: arco con frecce e decori dorati, un dono del padre per i suoi 14 anni (non ama parlarne)

Carattere: ha un carattere schivo, che si accende con calma. Non è incline alla violenza, preferisce sempre una via laterale di meditazione e calma. È cresciuta con una madre single troppo giovane, era spesso sola e ha sempre abbandonato la via delle emozioni. Sembra quasi disinteressata.
Non parla del suo passato, non parla dei suoi poteri.

Storia: sua madre Rea, era una ragazzina mortale, di 14 anni, bellissima con una chioma rossa che faceva invidia agli dei. Efesto tradito più volte dalla moglie Afrodite per vendicarsi, sì infilò nel letto della ragazzina. Rimasta incinta Rea, mise al mondo Lizebeth. La piccina cresce praticamente sola, la madre è nel pieno degli ormoni e della gioventù e la famiglia la disprezza. Trova rifugio proprio in quel padre. A 16 anni scappa di casa e di lei non si sa più nulla.

Curiosità: è una ragazza intelligente, con affinità nell'uso del ferro e dello scalpello. Le capita di vedere in sogno suo padre.

Abbigliamento: veste in modo mascolino, jeans strappati e camicie morbide. Con l'immancabile giacca di pelle, di cui ne ha in più colorazioni.

Orientamento: bisex

Disponibile a relazione di amicizia e di amore