CAPITOLO 25

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Selene : Stazione di trasporto Aser.

Toc-Toc <<chi è? >> Forse sono le ragazze che hanno dimenticato qualcosa, la porta si spalanca e da lì entrano la vipera e una asertiana stupenda la sua pelle oro e i capelli biondi la fanno sembrare una dea, la prima mi sorride malefica mentre l'altra mi guarda schifata <<umana volevo presentarti la prossima regina degna di Aser >> il mio corpo di paralizza e gli occhi si spalancano <<cosa? >> Sorridono sprezzanti <<sarò io la compagna di Lion e Than, sono degna di loro, in più porto in grembo il loro figlio >> le lacrime mi appannato la vista <<non può essere vero >> sussurro <<oh si lo è Teolinda è incinta >> la Teolinda in questione tira fuori un oggetto trasparente da dove viene riprodotto un video, che vedo sfocato per via delle lacrime, riconosco subito il simbolo del leone sui loro pettorali che ho anche io, poi nella visuale entra una donna dai capelli biondi che si va a sedere per poi penetrarsi con il cazzo di uno dei miei uomini o almeno dei mie vecchi uomini, il cuore già rotto si spezza ancora di più, << quando tu eri preoccupata per loro il giorno del ballo , Than e Lion sicuramente non lo erano per te perché di scopavano Tea >> i singhiozzi ancora più forti fanno tremare il mio corpo, <<basta vi prego, andatevene >> urlo disperata mentre ridono divertite, <<sarai tu quella che se ne andrà, stasera presenterò Tea alla famiglia, poi i miei figli la accetteranno lo stesso, perché si sa un figlio viene prima di tutto >><<non voglio andarmene >> ribatti decisa mentre il suo sorriso scompare <<lo farai se no ammazzerò i tuoi genitori >> sussulto alla minaccia, non li conosco ma non farò uccidere persone innocenti per colpa mia, <<io-io me ne va-vado ma voglio i m-mie animali >> fa un cenno con la mano, <<li ho rubati un paio di minuti fa da mia nipote, ti aspettano per tornare con te su quel paese di merda >> li hanno rubati? Erano a casa di Kara e Tayra sapevo che loro si prendevano cura dei miei piccoli.
<<Ok>> annuisco, <<vado ma prima devo prendere una cosa in laboratorio >><<quante pretese >> starnazza la gallina <<manderò una delle mie guardie con te, ma sbrigati ti voglio fuori da Aser prima della cena. >>
Vengo ammanettata e portata in silenzio nel laboratorio, cerco disperatamente aiuto mentre cammino per i corridoi ma non c'è un anima viva, tutti sembrano scomparsi, <<sbrigati >> mi spintona il bestione dietro di me dopo avermi tolto le manette, recupero la scatola che contiene una salvezza per la terra e la stringo al petto mentre con l'altra mano cerco di far risalire la bretella dello zaino in cui ho le poche cose che mi rimarranno di Aser, cerco alla svelta qualcosa con cui scrivere su un pezzo di carta <<andiamo >> urla l'alieno, scrivo velocemente e mi firmo, <<ci sono >>  sussurro, mi fa cenno di andare avanti mentre mi da indicazioni per raggiungere la stazione di straporto, <<ci avete messo una vita >> sbuffa la vipera mentre apre una porta, all'interno della stanza ci sono tanti di quei marchingegni tecnologici che non sa da che parte guardare <<ecco le tue bestie >> indica un angolino dove sbucano i miei animali. Un signore anziano si fa avanti e apre un portale <<ora puoi andartene>> mi guardo per l'ultima volta intorno e mi ripeto che lo faccio per i miei forse genitori e per loro, staranno sicuramente meglio senza di me, chiudo gli occhi e insieme alla bestiolina entro nel portale, una sensazione strana investe il mio corpo finché non tocco terra con piedi, subito mi metto una mano sulla pancia e dopo aver controllato che ci siamo tutti mi in cammino verso il mio appartamento,Phoenix è stranamente silenziosa chissà forse non sono l'unica ad essere di malumore, entro in casa e tiro un sospiro di sollievo, prendo una valigia e inizio a sistemarci dentro le cose più essenziali, finché non sono certa di essere al sicuro non starò in questo appartamento ma cercherò una albergo dove passare le prossime notti.
Per ora non posso andare da nessuno perché rischierei di metterli in pericolo, quella vipera è capace di tutto, spero solo che Kara e Tayra non ci  rimangano male, al loro ricordo una lacrima mi scende sulla guancia, sei stanca amica troviamo un posto dove stare, saranno mesi lunghi i prossimi, ma ciao anche a te, siamo di nuovo sulla Terra ma questa volta in tre, quelle due teste di cazzo in cui speravo ti hanno deluso e rotto il cuore, quindi eccomi qui.
Ridacchio, sempre sul pezzo tu!
Sisi, guarda laggiù c'è un Hotel Selene.
Mi avvio in quella direzione, sembra che io me lo possa permettere, le porte scorrevoli si aprono facendomi entrare <<salve, benvenuti nell'albergo interstellare >> o cazzo ma è un segno del destino, no è solo un incubo, <<salve vorrei una stanza >> la signora annuisce <<pagherò giorno per giorno >> annuisce di nuovo per poi chiedermi le informazioni base, <<ecco cara >> mi allunga una chiave e la prendo con la mano dove non tengo la famosa scatola curatrice, prima o poi arriverà il momento anche per quella, ora l'unica cosa che voglio fare è dormire su un letto comodo.

Ciao ragazze! ❤️
Qualcosa su Aser è andato storto, quelle due teste calde si accorgeranno dei loro errori?

Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate! ⭐❤️

~Black_Star46

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