CAPITOLO 2

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

Scesi dal bus e camminai verso la scuola;non mi accorsi però che Logan mi stava seguendo,almeno fino a quando non mi parlò: "Hey Vanessa,posso chiederti un favore?" Sobbalzai al suono della sua voce,in parte perché non mi aspettavo che mi chiedesse qualcosa,e in parte perché,come avrò ripetuto un milione di volte,ero troppo timida per dire una frase abbastanza lunga senza balbettare. "Sì,sì,chiedi...chiedi pure."
"Beh,mi domandavo,..." Cominciò,passandosi una mano sulla nuca,quasi si imbarazzasse a fare quella domanda. "Se potrei venire con te fino in segreteria,visto che io non so dove si trova,per prendere la combinazione del mio armadietto."
"Ehm,certo.Perché no?"
'Perché no?Perché no?!Perché forse faresti una figura di merda.' pensai nell'istante in cui pronunciai quelle parole."Perfetto,grazie mille.Allora,andiamo okay?" Mi disse Logan sollevato dalla mia risposta,cercai di fare un sorriso. "Andiamo."

Dopo circa dieci minuti avevamo preso le combinazioni di entrambi e riposto i libri nei rispettivi armadietti.Guardai in che direzione fosse andato Logan per vedere dov'era il suo.Era a due armadietti di distanza dal mio.Vide che lo stavo guardando e mi sorrise,ma io girai la testa dalla parte opposta,sempre a causa della mia fottutissima timidezza.
Non ce la facevo più a non riuscire a guardare una persona qualsiasi,anche solo in faccia,perché ero troppo timida per farlo.
Mentre guardavo nell'altra direzione,notai una figura slanciata saltellare verso di me,i capelli castani,lunghi fino al gomito,ondeggiavano come onde a ogni passo che compiva.
Non c'erano dubbi,avrei riconosciuto quella figura tra mille.
"Hey Vany,come andiamo?" Disse la mia migliore amica,Abigail Jones,alias Abby,mentre mi stringeva in un abbraccio. "Tutto bene,te invece?" Ci sciogliemmo dall'abbraccio,e solo allora mi accorsi del sorriso malizioso che le si era dipinto in volto. "Bene dai,ma la domanda più importante da fare ora è:chi è quel bel moro che ti sta osservando con occhi trasognanti?" Rispose,indicando con un cenno del capo,a quanto pare,qualcuno dietro di me.Mi voltai un secondo per vedere chi intendeva,e vidi la persona a cui si riferiva.
Era Logan.
A quanto pare da quando si era girato verso di me e aveva sorriso,nonostante io abbia cambiato la direzione del mio sguardo,aveva continuato a fissarmi.Distogliemmo lo sguardo nello stesso momento.
"Nessuno,sarà un ragazzo nuovo." Mentii in tono indifferente,come se non lo conoscessi. "Oh,andiamo,non fingere di non sapere chi sia,lo so che stai mentendo,ti conosco da troppo tempo.So che quando dici falsità distogli lo sguardo dalla persona con cui stai parlando." E intatti era vero,lo facevo sempre quando dicevo bugie.Adesso che ci penso non ero brava neanche a fare quello,oltre che conoscere gente nuova.
"Avanti,dimmi chi è,subito!" Continuò con un tono autoritario e che non ametteva repliche. "Okay,lui si chiama Logan,si è trasferito da poco nel mio quartiere e ci ho parlato per la prima volta stamattina in autobus." Sputai fuori tutto d'un fiato,visto che ero stata costretta a parlare. "E ti piace?" Chiese con quel suo solito sorriso malizioso. "C-Cosa,ma...ma come ti viene in mente di chiedere una cosa del del genere!?Ti ricordo che..." Venni interotta da delle mani che mi coprirono gli occhi e una voce familiare che mi disse: "Indovina chi sono?" Avrei riconosciuto quella voce anche tra milioni di persone che mi chiamavano all'unisono.
"Jason!" Gridai,prima di gettargli le braccia al collo. "Hey piccola,come hai fatto a riconoscermi?" Disse,facendo una risatina e,subito dopo,circondandomi con le sue forti braccia,in cui mi piaceva rifugiarmi. "Ma,non saprei,forse perché sei il mio ragazzo o avrò tirato a indovinare?" Risposi ridendo a mia volta.Quando ci staccammo,mi diede un bacio che mi ricordava il suo amore.
Jason era il ragazzo più carino della nostra età e,a parer mio,di tutto il mondo.Giocava nella squadra maschile di basket e ne era pure il capitano.Naturalmente,
come tutte le altre ragazze,mi ero presa una cotta per lui,e ancora non riuscivo a capacitarmi che fosse il mio fidanzato.
"Allora,ti è piaciuto il mio regalo per il nostro primo mesiversario?" Mi chiese,mentre mi giravo verso il mio armadietto e sistemavo le mie robe. "Certo,lo adoro!..." Gli risposi.Per il nostro primo mesiversario mi aveva regalato la sua felpa fortunata,che indossava per ogni partita.In allegato c'era un biglietto: 'Finalmente avrò i miei due portafortuna preferiti in uno solo.' Era stato così dolce!
"...Ma non dovevi farlo,sul serio." Continuai,era stato davvero troppo gentile a regalarmela. "Sì che dovevo invece.Sei la mia ragazza e il mese che ho passato con te è stato il migliore della mia vita."
"Aww,quanto sei dolce tesoro.E il mio?Ti è piaciuto il mio regalo?" Io gli avevo regalato la metà di un ciondolo a forma di cuore con su scritto: 'I + You = LoveForever'. L'altra metà l'avevo tenuta io.
Lo vidi tirarsi il collo della maglietta e prendere una catenina con un ciondolo. "Lo tengo sempre al collo,vicino al cuore,perché me l'hai regalata tu,e quindi è speciale."
"Ohoh,ti amo Jas." Dissi,dandogli un secondo bacio,che lui ricambiò.All'improvviso,sentii un finto suono di tosse dietro le mie spalle,che fermò quel stupendo momento.Mi girai verso la fonte del rumore,che ovviamente non poteva essere altro che la mia migliore amica. "Esisto anch'io,sapete!?" Disse acida,lanciando uno sguardo d'odio a Jason.Non le era mai piaciuto molto,e faceva di tutto per farmi cambiare idea su di lui e lasciarlo.Diceva che mi usava e mi avrebbe lasciato per un'oca qualsiasi.Non faceva altro che ripetermelo.
Suonò la campanella per la prima ora,segno inequivocabile che bisognava andare in classe. "Ci vediamo dopo amore mio,
Abigail."
"Jason." Rispose fredda lei.Lui mi salutò dandomi un bacio affettuoso sulla guancia. "Ciao Jason." Gli dissi.Quando si fu allontanato di qualche passo,mi rivolsi ad Abby,dicendole: "Ma che problema hai con Jason?!"
"Lo sai,non mi piace per niente.Comunque non voglio litigare,ci vediamo all'ora dopo di letteratura,ciao Vany!" Mi disse salutandomi con un altro abbraccio frettoloso. "A più tardi Abby." Dopo che anche lei si fu allontanata,sentii di nuovo quella leggera pressione sulla spalla,che avevo sentito poco prima quella stessa mattina.Una volta girata,infatti di fronte a me,c'era Logan. "Scusa se ti disturbo ancora Vanessa,ma non so dove sia l'aula di matematica.Non è che mi potresti indicare dove sia?" Non ci credevo.La prima ora,del primo mese,del primo giorno del secondo anno di scuola,era la stessa di Logan. "Certo,seguimi,a-anch'io ho matematica alla prima...prima ora."
"An okay,grazie."
"Ma figurati." Feci un sorriso forzato.Mi incaminai verso l'aula,con lui al mio fianco.Come avevo visto quella mattina,era più alto di me di circa 7 centimetri,il ciuffo di capelli castano scuro gli ricadeva sulla fronte.
"Perché mi stai fissando?" Chiese lui timidamente.Non mi ero accorta che lo stavo guardando,distolsi lo sguardo. "S-Scusa,non volevo metterti in...in imbarazzo." Dissi,avevo le guance in fiamme e di sicuro ero diventata rossa come un peperone.
"Tu vai dalla professoressa,
per...per presentarti alla classe,okay?" Dissi a Logan,una volta arrivati di fronte la porta dell'aula. "Ah,va bene."
Quando entrai,come mi ero immaginata,tutti i banchi in fondo alla classe erano occupati,quindi presi posto nell'ultimo banco in prima fila da sinistra,se si guarda la lavagna,proprio sotto la finestra. "Bentornati a tutti,ragazzi e ragazze.Quest'anno avrete un nuovo compagno di scuola.Questo è il signorino Logan Lerman." Disse la professoressa Cooper,
l'insegnante di matematica. "Salve." Salutò Logan in modo timido alla classe,facendo un cenno della mano. "Per ora puoi sederti vicino la signorina Smith.Sai,lei è la migliore alunna in matematica,nel caso ti servissero ripetizioni o qualche aiuto." Disse la signora Cooper a Logan.La mia timidezza cominciava a farsi troppo forte. "Okay,lo farò." Detto questo,si sedette nel banco di fianco a me.Sapevo che sarebbe stata una lunga giornata già durante il viaggio in bus per venire a scuola,ma in quel momento ne avevo la certezza.

ANGOLO AUTRICE
Forse l'attore di questo capitolo non è tanto casuale rispetto alla storia come ho detto l'altra volta. 😂

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro