Partirei con un precisazione: io già la storia di myplace79 la sto seguendo, perciò ho ripreso in mano i primi dieci capitoli al volo solo per fare la recensione e per rinfrescare la memoria.
Sono pronta per dire la mia!

Copertina = 7
L'immagine delle due mani è molto bella, oserei dire anche emblematica, ma con font e il tuo nome si potrebbe fare molto meglio!
Tutto sommato si tratta di un voto positivo poiché, dato che ho letto gran parte della storia, so per certo l'immagine non sia casuale. Ti consiglierei myplace di tenere questa immagine, ma di farti aiutare per
rendere il tutto più accattivante.

Trama = 9
Sappiamo di trovarci all'interno di una storia d'amore a tutti gli effetti, redatta con un pizzico - un po' più di un pizzico - di tormento e drammaticità. Già dalle prime righe si evince che si tratterà di una storia a più Pov, ossia più punti di vista con narrazione in prima persona, il che in questo caso per me è azzeccatissimo.
La trama potrebbe risultare un cliché - dico potrebbe proprio perchè non lo è- ma a differenza di molti romanzi d'amore sulla piattaforma, molto adolescenziali e immaturi, questa storia d'amore nasce dalla penna e dalla mente di una donna che, sebbene usi termini e modi colloquiali, non perde di vista la maturità insita in molte argomentazioni che verranno trattate nel corso della narrazione.

Originalità = 9
La cosa che rende il tutto davvero originale sta nel fatto l'autrice  specifichi nella sua presentazione si tratti di una sorta di romanzo autobiografico, ma appunto romanzato per renderlo adatto alla lettura e non solo per gli amanti del genere.
L'originalità però sta anche nel modo di scrivere di Myplace, proprio perché, nonostante il dramma, non viene mai persa di vista la vena ironica che permea ogni capitolo. Originale perché divertente, irriverente, giovane e fresco. Una storia d'amore non convenzionale, decisamente veritiera, mai ridondante nei suoi argomenti e mai forzata.

Personaggi = 10
Miglior categoria, senza alcun dubbio.
Camilla è una giovane che si trasferisce a Roma per studiare e che al momento dell'inizio della narrazione lavora in un pub della capitale per mantenersi gli studi. È una ragazza normale, con i suoi pregi e difetti, talvolta fragile, talvolta forte come un leone. NORMALE: NON UN CASO UMANO.
La sua storia con Mattia è finita da qualche mese, ma la memoria di lui e della loro relazione non l'abbandonano mai. Mattia è anch'esso uno studente nella capitale, mai arreso con Camilla. Un caparbio, un personaggio ostinato e forte, ma pur sempre un umano con tutte le sue debolezze.
I primi dieci capitoli presentano quelli che saranno i protagonisti principali, specie gli amici della coppia: se da una parte abbiamo un'irriverente Luna, una milanese tutta pepe e simpatia, insieme a Gigio - mio indiscusso personaggio preferito, napoletano dal cuore passionale - dall'altro abbiamo Giacomo, amico un po' Badboy di mattia, e Leo, il più tranquillo dei tre, apparentemente un nerd romantico e pacato.
Ogni personaggio è presentato benissimo a livello caratteriale e devo dire che anche quì tutto è permeato di simpatia e ironia.
Myplace già lo sa, quando dico che Gigio è il personaggio top: simpatia contagiosa, modi buffi, battute irriverenti il tutto ben condito da una personalità credibile, affettuosa ed empatica. Amerete i suoi personaggi, ne sono sicura.

Narrazione = 10
Fluidissima, leggera, simpatica.
Ti porta immediatamente nella storia e non te la fa mollare più.
Myplace ha un gran pregio: i suoi dialoghi non solo sono credibili, ma sono a tutti gli effetti quelli che potremmo incontrare nella quotidianità di ragazzi appena ventenni. I capitoli sono di una lunghezza media, i pov sono ben studiati e la continuità nel tempo non fa fare confusione al lettore. Si sa sempre chi parla e perché e sopratutto l'autrice non ha fretta di raccontare tutto subito.

Ambientazioni e descrizioni = 9
Anche quì sono fiera di poter dire che ho trovato descrizioni estetiche fini e mai in stile carta d'identità.
I rimandi agli aspetti esteriori dei personaggi sono inseriti nel punto giusto e dove la narrazione li richiede.
Ho amato molto come è stato descritto il red lion, ossia il pub in cui lavora Camilla. Il lettore si immerge in questo luogo come se ci si trovasse a sua volta, ma senza l'onere di dover affrontare descrizioni forzate che piegano l'immaginazione alla sola volontà dello scrittore.

Lessico, ortografia e sintassi = 8
Ci sono alcune cose che andrebbero riviste, ma sono per lo più errori di battitura, spesso causati dall'uso del cellulare. << >> questi simboli del maggiore e minore non sono corretti per i dialoghi, e infatti, purtroppo, è l'impaginazione a pagarne i danni.
In certi casi ho notato un po' di punteggiatura assente, specie di virgole, ma nulla che non si possa sistemare con una buona revisione.
Il lessico è giovane, adatto alla storia: sono ragazzi di vent'anni a parlare, perciò l'ho trovato idoneo. Vanno benissimo anche i momenti in dialetto, poiché enfatizzano le radici dei personaggi e inoltre vorrei dire che, inseriti quì e là, non sono per nulla pesanti.

Grado di trasporto = 10
Quando ho iniziato la storia mi sono sentita immediatamente rapita.
Come giusto, vista la mia stessa regola, mi sono limitata a parlare solo dei primi dieci capitoli, ma avendo letto ben oltre, posso dire di aver trovato una storia d'amore completa e avvincente, mai banale e mai forzata.
Purtroppo sovente mi succede di leggere storie d'amore immaginate ad hoc per essere tremendamente poco credibili, ma non è proprio questo il caso.

Leggerò ancora? = 10
Senza dubbio lo farò.
L'autrice già conosce la mia stima per la sua opera, poiché tratta di argomenti delicati e lo fa in modo credibile e intelligente. Drammaticità mischiata ad ironia, sentimenti veri e umani, storie di ragazzi giovani come noi, o come siamo stati.
Non vedo l'ora di giungere al finale di una storia che sto seguendo con interesse da mesi.

Opinione generale = ???
Di storie d'amore ne abbiamo lette tante, tantissime, quì su wattpad.
"Il mio posto nel mondo" è diversa, poiché le emozioni che trasudano dal romanzo sono reali e sono fortissime, di vita vera.
Chiunque sia in cerca di una storia verosimile, giovane, simpatica, ma che sappia toccare anche tematiche importanti e riflessive, saprà di essere giunto alla storia giusta.

Voto parziale: 82/100

Vi ricordo che il voto finale sarà reso noto al termine del contest con la somma dell'opinione generale.