Sono in mezzo al mare. Non vedo terra o imbarcazioni. Sotto di me solo azzurro. Non riesco a vedere il fondo. Provo a nuotare in una direzione. Non riesco a muovermi. Sento qualcosa prendermi con forza la gamba. Viene dal profondo del mare. Riesco a vedere meglio: é una mano. Mi trascina con più forza. Mi si forma un nodo nello stomaco. Non riesco a respirare.

Questa é più o meno la trama degli incubi che facevo nella mia infanzia. Mentre gli altri bimbi avevano paura del buio, della nebbia o dei fantasmi io avevo paura del mare. Mi sentivo oppressa e costantemente in pericolo, nonostante sapessi nuotare. Stare nel mare mi dava un senso di nausea. Ero sì affascinata dalle creature che questo mondo riservava, però ero terrorizzata dalle profondità. Ancora adesso quando non tocco in mare mi prende un nodo allo stomaco. Non so da dove venga questa paura. Credo che sia una di quelle paure scritte nel nostro DNA. La paura dell'ignoto.

E voi? Di cosa avete paura?