H:" ti dico che non c'è altro modo!"

I:" invece si! Ci DEVE essere!"

H:" e cosa vorresti fare grande genio? Montare un spugna su una scopa e colpire a caso con gli occhi chiusi?"

I:" beh ...non sarebbe una cattiva idea..."

H:" si... peccato che io non abbia una scopa e che tu, sicuramente, non hai un minimo di mira!"

I:" magari ti potresti spostare tu no? Io tengo fermo il palo e tu ci giri intorno"

H:" stai scherzando vero?"

Le guance di Izuku si gonfiarono, in un gesto che esprimeva pienamente la sua stizza, per poi sollevare le braccia e far schioccare le mani sulle gambe

I:" ed allora? Come facciamo?"

Hawks lo osservò per qualche secondo, cercando di capire se stesse scherzando o no, per poi sospirare e spostare faticosamente le coperte dal suo corpo

H:" ho capito...faccio da solo ok?"

Le gambe aldilà del letto...

Un'ala che si riapre, saggiandone la forza e la stabilità, mentre l'altra resta chiusa mentre Hawks fa' leva con il braccio sul materasso

Il viso si piega a malapena, mostrando una minuscola smorfia di dolore, ed il pro-hero si alza in piedi chiudendo gli occhi per un secondo e mugugnando infastidito

H:" se mi apri la porta ce la faccio..."

I:" n-no..as..aspetta..."

Un passo avanti...

Un'altro...

La mano che fa da contrappeso, bilanciando il peso dell'eroe, ed il biondo arriva alla fine del letto stringendo i denti e guardando la porta del bagno

H:" ok ...aprì..."

Anche Izuku guarda la porta, per poi far scivolare lo sguardo sul maggiore che traballa appena, per poi sospirare ed andare ad aprirla

I:" io dovrei... d-dovrei aiutarti..."

H:" si ma non vuoi farlo...ed io sono abituato a cavarmela da solo."

Uno sguardo affilato e determinato piega i lineamenti del maggiore, che fa' un'altro passo avanti, ed Izuku lo osserva mentre si muove instabile

Un passo.....

Un'altro ancora...

Lenti secondi che , come a scandire il tempo, danno la possibilità al verdino di vedere in piena luce le ferite che aveva curato solo la sera prima

I;" dovresti andare all'ospedale"

H:" non posso farlo..."

I:" potremmo chiamare un medico no? Magari qualcuno che ti apprezza e che manterrebbe il silenzio su questa cosa..."

La mano di Hawks si appoggia sulla porta aperta, chiudendo gli occhi quando un violento capogiro rischia di farlo cadere, ed un sorriso sarcastico si apre sulle sue labbra nel riaprirli

H:" non c'è lealtà quando ci sono di mezzo i soldi. Anche il fan più sfegatato non esiterebbe a vendermi per il giusto prezzo...e tutti...tutti hanno un prezzo..."

La bocca di Izuku si riapre, per poter riprendere che non è vero e che gli eroi esistono come le persone buone, ma due dita di Hawks si posano sulla sua bocca zittendolo

H:" sono davvero contento se tu non hai dovuto ancora fare i conti con questo...ma fidati ...parlo per esperienza.... Ed ora, gentilmente, potresti regolare la temperatura dell'acqua? Sai...la gallina, se bollita, è buona... Io divento stopposo "

Hawks ride alla sua stessa battuta, mentre il volto di Izuku non cambia minimamente espressione, ed è dopo aver lanciato un'occhiata all'armadio che il verdino fa un passo avanti e si affianca all'eroe

I:" vieni..ti aiuto..."

Gli occhi di Hawks si socchiudono, valutando la sua espressione, per poi fermarsi al centro del bagno e rimanere fermo..

Un torace nudo...

L'unica ala non ferita, che si apre di fronte a lui, mentre il pro-hero resta immobile aspettando la sua prossima mossa

Izuku deglutisce a vuoto, guardando quella pelle ferita e bianca, per poi abbassare le palpebre fino ad avere un minimo di visuale ed allungare le mani in avanti...

Il pollice sfiora gli addominali bassi dell'eroe, che resta ancora immobile, per poi agganciarsi ai boxer scuri e tirare in basso

Cerca di non guardare Izuku...

Il verdino cerca in tutti i modi di non guardare in basso, verso quell'intimità ora esposta, ma non può in nessun modo evitarsi di sentirne il contatto con i polpastrelli delle dita mentre lentamente le abbassa, portandosi dietro i boxer, e facendoli scivolare verso il pavimento...

I respiri sono l'unica cosa che si riesce a sentire, in quel bagno enorme, mentre il minore gira la schiena all'eroe per poi andare ad aprire l'acqua

I:" i-io... t-ti... t-ti piace calda o..."

H:" non sei costretto a farlo..."

La voce di Hawks è bassa e dolce, una lenta carezza che lo fa trasalire, ed Izuku rabbrividisce quasi su sé stesso quando fa leva con le mani per sfilarsi la maglia e rimanere qualche minuto fermo ad osservare l'acqua

I:" c-come..come ti ho detto il primo giorno io volevo diventare un eroe...ed un eroe lo farebbe no? "
Gli occhi verdi si girano, incrociando quelli gialli ed imperscrutabili dell'eroe, per poi arrossire violentemente e girare di nuovo il viso

I:" tu... t-tu lo faresti no?"

Le mani tremanti vanno a slacciare i pantaloni, lasciandoli cadere a terra e rabbrividendo ancora, per poi fare un grosso respiro e girarsi

I:" tu lo faresti Hawks?"

Le palpebre del pro-hero si chiudono per un attimo, cercando di mantenere la calma e quel raziocinio di acciaio che lo contraddistingue, per poi scuotere lentamente la testa e sospirare

H:" no se non mi porterebbe a nulla... "

I piedi dell'eroe si muovono in avanti, avvicinandosi al verdino che trema di fronte a lui, per poi sollevare una mano ed accarezzargli il viso

H:" dovrai imparare che non tutti sono buoni Izuku ...dovrai imparare che le persone nascondono sempre un lato di ombra proprio come nascondono il loro prezzo... Dovrai imparare a stare lontano da loro..."

Gli occhi di Izuku si chiudono, mentre il viso di Hawks si avvicina al suo, e le labbra si tendono in avanti aspettando probabilmente un qualcosa che ,invece , non arriva...

Perché la bocca di Hawks supera la sua, sfiorandola solo per un secondo, per poi continuare la sua corsa ed avvicinarsi al suo orecchio

H:"..ed io sono il peggiore ...tra tutti loro..."