X:" Signor Hawks Signor Hawks! Che cosa si prova ad essere innamorati? Questa è la prima volta che la vediamo in compagnia di qualcuno in veste ufficiale... Com'è stato conquistato dal suo compagno?"

L'intervista era iniziata da dieci minuti...

I due ragazzi erano seduti ad un semplice tavolo di fast food, sapendo che l'eroe alato odiava da sempre quelle interviste pompose ed ufficiali , ed i giornalisti erano raggruppati intorno a loro in maniera informale e libera...

La mano dell'eroe andò a sollevare quella di Izuku, facendo intrecciare le loro dita con naturalezza e sorridendo a favore delle telecamere, per poi portarla alle labbra e posarvi un dolce bacio

H:" beh... In fin dei conti ho solo 22 anni e credo che prima fosse un po' troppo presto no?"

X:" il suo compagno è molto più giovane di lei..."

H:" vero... Ma Izuku ha un regolare documento dove viene dichiarato emancipato agli occhi dello stato... Tant'è vero che ci siamo conosciuti sul suo posto di lavoro e poi...la differenza di età non si nota poi molto vero?"

Un occhiolino venne fatto alla giornalista, che gongolò nel suo completo di alta sartoria, prima di sporgersi in avanti e sorridere ammiccando all'eroe

X:" ha scelto una persona molto timida per stare al suo fianco... Come mai la sua attenzione è stata attratta da lui?"

Il sorriso sul volto dell'eroe si intensificò ancora, come il delizioso rossore sulle guance del minore quando Hawks lo strinse a sé, e le loro mani vennero tenute intrecciate davanti agli occhi di tutti

H:" beh... In realtà non è poi così timido dato che è stato lui per primo ad avvicinarmi... Ero in questo bar e non ho potuto fare a meno di notarlo, ovviamente, ma avevo quasi il timore di avvicinarmi ad una persona così giovane... È stato Izuku ad avvicinarsi a me ed a chiedere un autografo...da lì, l'offrirgli da bere, è stato un passo fin troppo breve da fare... Abbiamo iniziato ad uscire ed...eccoci qui..."

La donna annuì soddisfatta, trascrivendo le risposte ed impolpandole con parole più gustose per il pubblico, ed un'altro collega prese la parola

X:" Signor Izuku... Cosa si prova a stare con l'eroe numero tre?"

Il viso del verdino si alzò di scatto, a questa domanda, ed un ginocchio dell'eroe andò a toccare il suo per invitarlo a parlare...

Il minore si schiarì la voce, guardando tutte quelle persone estranee, per poi cercare di rilassare la muscolatura e tirare un lungo sospiro

I:" beh...non è di certo semplice..."

I giornalisti ridacchiarono, all'espressione timida del ragazzo ed all'espressione shoccata del biondo, per poi ricominciare a scrivere quando il verdino ricominciò a parlare

I:" diciamo che ho sempre paura di vederlo andare in missione o quando vola via dalla finestra di casa... Ma ormai mi sono abituato a questo via vai e molto spesso queste missioni, così importanti, non sono altro che una scusa per andare in qualche fast food e rimpinzarsi di qualcosa di fritto"

Una sonora risata scoppiò intorno a loro, dalla gola dei giornalisti divertiti dalla battuta del ragazzo, ed anche i due intervistati si sorrisero teneramente mentre un'altro di loro si faceva avanti

X:" signor Izuku.... Cosa l'ha colpita così tanto del suo compagno? E, da quando state insieme, ha mai deluso le sue aspettative?"

Qualche secondo di silenzio venne fatto dal minore, facendo preoccupare Hawks per la sue risposta, ma il tenero sorriso tornò sulle labbra del verdino prima di girare lo sguardo verso di lui

I:" sono sempre stato un appassionato di eroi e, come molti nerd, avevo una leggera cotta per questo eroe così giovane e forte... Sono sinceramente felice di non aver riscontrato nessuna differenza dalla sua immagine pubblica, sempre solare e disponibile, a com'è nell'intimità di casa... Quindi si...sono sinceramente soddisfatto di avere al mio fianco una persona così dolce e che si prende sempre cura di ciò che provo o di ciò di cui ho bisogno... Non mi ha mai lasciato da solo.. e questo, per me, è la cosa più importante..."

Gli uomini e le donne di fronte a loro presero appunti velocemente, preparando le altre domande, mentre la mascella di Hawks si induriva dopo queste parole...

Era chiaro come il sole che quello era un messaggio, imbellito da parole dolci, che il ragazzino gli stava tirando senza farsene accorgere da nessuno...

Era quello il problema? Il fatto che si fosse alzato dal letto? Il fatto che si era svegliato da solo?

Le piume del biondo vibrarono appena, mentre il suo cervello elaborava queste nuove informazioni, ed un'altra giornalista si fece avanti con il suo registratore

X:" Signor Hawks...una domanda per lei "

L'eroe annuì, continuando a mantenere la mano incastrata a quella del verdino ed accarezzandogli lentamente il polso, mentre la donna si sistemava gli occhiali e spingeva avanti il registratore

X:" le sue piume sono ormai leggenda, nel mondo degli eroi, ed è normale chiedersi quanto in realtà siano sensibili ed importanti per lei... Può dirci in che percentuale le percepisce anche se sono staccate dal suo corpo?"

L'eroe sospirò sorridendo, facendo staccare una piuma dalla sua ala sinistra, per poi farla planare davanti alla donna e fare un gesto con la mano

H:" provi lei stessa..."

La giornalista allungò la mano verso quella piuma rossa, posata con grazia di fronte a lei, e la accarezzò lentamente con la punta delle dita...mentre l'espressione dell'eroe non cambiava di una virgola

H:" come può vedere è solo una leggenda metropolitana...le mie piume restano sensibili, anche se staccate dal corpo, ma sono poco più che un'arma oltre a permettermi di volare... Le percepisco a malapena ed, in realtà, sono solo un enorme fastidio quando non sono in volo"

La donna continuò ad accarezzare la piuma, con lo sguardo perso su quel rosso così particolare, prima che l'eroe la richiamasse a sé e la lasciasse posata sul tavolo di fronte a loro

H:" altre domande?"

I giornalisti si guardarono uno con l'altro, decidendo la scaletta di chi avrebbe parlato nel secondo turno, mentre la mano di Izuku si allungava a prendere la piuma rigirandola tra le mani...

E la reazione di Hawks fu immediata facendolo immobilizzare di fianco a lui, fortunatamente non notato da nessuno, e facendogli girare gli occhi verso il verdino

H:" n-non... n-non lo fare..."

Immediatamente la mano del minore si fermò da quel movimento, vedendo come la schiena dell'eroe si era tesa in un attimo, e la piuma venne posata di nuovo di fronte a loro staccando subito le mani da essa...

Gli occhi di Hawks cercarono quelli di Izuku, per fargli capire che voleva parlargli e magari chiedere scusa, quando li vide strizzarsi all'improvviso e lo vide impallidire immediatamente...

Solo alcuni secondi dopo le iridi gialle riuscirono a scorgere i giornalisti che correvano mentre un urlo distorto arrivava alle sue orecchie...

Mentre Izuku cadeva al suo fianco, con un'enorme macchia rossa che si stava allargando sulla sua spalla, e che il suo cervello connettesse abbastanza da spalancare le ali ed avvolgere entrambi...

Con Izuku che annaspava tra le sue braccia, perdendo copiosamente sangue dalla spalla, ed il terrore più totale tornava ad avvolgerlo per la prima volta dopo anni...

Il terrore di perdere qualcuno di prezioso per lui...

Mentre uno dei giornalisti si allontanava, tirandosi via la parrucca, ed un'ambulanza veniva chiamata sotto lo sguardo sbigottito dell'eroe...