* Tony Stark ha sistemato tutto nel soggiorno della sua piccola casa dove si è ritirato dopo aver avuto la sua bambina. È una stanza molto accogliente e lui invita il suo ospite a sedersi. *

Tony: Benvenuto, io sono Tony Stark e sono il suo Intervistatore. Ti farò qualche domanda per farti conoscere al grande pubblico. Intanto presentati.

Andrea: Bene signor Stark, la stavo aspettando, non vedo l'ora di cominciare. Allora io mi chiamo Andrea Salvati, ho 30 anni, vengo da Napoli e ho molteplici passioni tra cui scrivere, leggere, soprattutto le sue avventure e altre cose di Fantascienza. Disegno, suono e sono un cinefilo non mi perdo un film né serie TV nuova o vecchia che sia.

Tony: Ne sono felice che qualcuno ammiri le mie avventure. Per quanto riguarda la scrittura, hai scritto qualche opera di cui sei orgoglioso?

Andrea: Beh diciamo che tutte quelle che ho scritto e sto scrivendo in un modo o in un altro mi rendono orgoglioso, ma soprattutto la storia "A spasso nel tempo - Progetto Plinius", ma anche una OneShot su di lei che sto completando.

Tony: Sembra interessante, di cosa parla " A spasso nel tempo - Progetto Plinus"?

Andrea: Parla di un'organizzazione di ricerche sul paranormale che mediante l'interazione tra particelle di tempo residue in alcuni oggetti e l'esplosione di un'ordigno ionico si ritrovano indietro nel tempo per trovare risposte su misteri, leggende e altro. Dietro però c'è un'ulteriore trama che accomuna i sei personaggi.

Tony: Da quanto hai la passione per la scrittura?

Andrea: Scrivo da quando ho imparato a farlo. Da allora non mi sono più fermato per i primi dieci anni. Ho avuto una pausa forzata, per problemi non dipesi da me e nel 2016 ho ripreso e non mi sono più fermato. Anche quando mi dicono che non so scrivere.

Tony: C'è un personaggio a cui sei particolarmente legato?

Andrea: Sì, si chiama Davide Piccolo, fisicamente le somiglia e ha anche il suo senso dell'humor sarcastico. È uno scienziato e un'astrofisico molto affermato, ha anche fatto un'importante scoperta sui grandi buchi neri.

Tony: Mi fa piacere che il personaggio a cui è particolarmente legato mi assomigli. C'è una scena nel tuo libro che hai avuto difficoltà a scrivere?

Andrea: Per ora no, nessuna difficoltà. Le parole vengono da sole, l'unico problema è la mancanza di tempo, mi servirebbero giornate di minimo 72 ore per poter scrivere in pace.

Tony: Servirebbe a tutti un po' di tempo. Per ora hai ricevuto qualche critica che ti ha ferito oppure no?

Andrea: Sì, mi è stato detto che "non so scrivere" e per uno che ha problemi di autostima e non crede per niente in sé stesso, immagina il colpo. Non dico di essere perfetto e so che le storie hanno bisogno di una correzione alla punteggiatura, ma per mancanza di tempo non ci riesco mai, però da qui a dire "non sai scrivere", cavolo ce ne vuole.

Tony: Mi dispiace moltissimo, ognuno fa i suoi errori ma sono sicurissimo che le tue storie sono meravigliose. Cosa vorresti dire alle persone che non capiscono il messaggio che una storia vuole dare?

Andrea: Vorrei solo dire che a volte è necessario ampliare la propria mente e non soffermarsi alle ovvietà e alla superficialità di ciò che si legge. Riuscire a scrutare nelle parole lette e non fermarsi alla superficie.

Tony: Molto giusto. Vorresti mai fare parte di una delle tue storie?

Andrea: Sì, mi farebbe piacere, infatti è successo.

Tony: Davvero? E con la storia che hai citato prima o un'altra?

Andrea: Sì, davvero. No, con una OneShot che si chiama "Ossessione" ancora in corso di scrittura.

Tony: Dal titolo sembra veramente intrigante, è una storia d'amore o qualcos'altro?

Andrea: È Narrativa generale, parla di una donna che prova un amore malato, ossessivo per due personaggi televisivi e ci sono io e anche lei. Con scene a volte comiche, quasi folli e scene invece più profonde. E un altro personaggio del mondo fantascientifico. Non svelo altro. E' ambientata a Glasgow con i paesaggi da sogno scozzesi.

Tony: Come ultima domanda, cosa pensi dei tuoi lettori?

Andrea: Che senza loro, le mie storie non avrebbero senso di esistere. Li ringrazio per il sostegno. Voglio ringraziare anche te per l'intervista.

Angolo autrice

Ecco la primissima intervista con Tony aka Iron Man. L'ospite era 12esimoDottoreKraken un grande scrittore a mio parere.

Se volete dare un'occhiata questa è la sua bellissima storia!

Durante uno scavo archeologico, nei pressi di Pompei viene rinvenuto un ordigno inesploso, risalente alla prima guerra mondiale.Cercando di rimuovere l'oggetto, casualmente lo attivano provocandone la detonazione e la seguente esplosione.Dovrebbero essere tutti morti, invece... Si ritrovano catapultati nel 79 D.C., a due giorni dalla fatidica eruzione che ha reso nota la città Campana.Questo è solo l'inizio di una straordinaria avventura a spasso nel tempo alla ricerca di leggende da verificare, misteri da svelare e assassini da rivelare.