Capitolo 26

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"Cucciola, noi...noi non vogliamo farti del male...prometto che ti spiegherò tutto!" Sentivo che era sincero, ma non ero del tutto convinta, però ebbi il coraggio di incontrare il suo sguardo, sembrava triste, in quel momento mi sorrise, decisi di dargli una possibilità, non credevo mi avessero mai fatto proprio del male, non erano cattivi, del resto eravamo amici.

"Posso entrare? Voglio solo parlare..." mise le mani sul vetro, come ad indicare che voleva solamente parlare, feci cenno di sì, gli avrei permesso di darmi una spiegazione, aprì la porta e l'unica cosa che ero in grado di fare era quella di provare a smettere di singhiozzare.

"Ohh, tesoro...no non piangere...non vogliamo vederti stare così." Disse accarezzandomi il volto dolcemente, vidi che Stolen era ancora nel piazzale trasformato nel suo lupo, aveva uno sguardo triste e potevo sentire i suoi guaiti di dolore, forse sapeva di aver esagerato, mi asciugai le lacrime e decisi di calmarmi un pò

"Perché avete litigato?" Dissi con un filo di voce

"Ecco, vedi noi siamo lupi...è questo e un periodo particolare per noi, tra un pò c'è l luna piena...e noi insomma siamo un pò instabili mentalmente" spiegò con cura

"Cosa vi succede? State male?" Domandai un pò preoccupata, ma sul suo viso si dipinse un grande sorriso e una risatina bassa

"No..tesoro no, siamo solo molto felici...diciamo così, forse troppo" rise forse ad un suo ricordo

"Ti ricordi quanto ti rivelai che anche Stolen era un lupo?" Chiese

"Certo che me lo ricordo"

"Ti ricordi che ti dissi che il suo lupo aveva un pò di problemi?"

"Si? Perché?"

"Vedi il suo lupo in questo periodo e molto scontroso, non dovrei essere io a raccontarlo quindi non lo farò, te né parlerà lui quando sarà il momento, tuttavia tu con i suoi modi di fare non centri niente...solo sono dovuto intervenire per farlo calmare, ma stiamo bene, non ci siamo fatti male" mi spiegò cercando di tranquillizzarmi

"Capito, ma perché si è arrabbiato così tanto quando ha saputo...beh del compagno" dissi visibilmente a disagio

"Ah...ehm...ecco vedi diciamo che non tutti i lupi sono fortunati...tu lo sei stata, anche se pensiamo sia impossibile, tu sei umana e questo non è possibile nel mondo dei lupi, almeno fino ad oggi." Disse cautamente un pò pensieroso

"Ho capito, non c'è un modo per saperne di più?" Chiesi in imbarazzo un pò

"Si dovrei chiedere a qualche branco in zona" disse pensieroso

"Hayden ha detto che avrebbe chiesto al suo branco.." dissi in un sussurro

"Hayden? Così si chiama?" Disse guardandomi con un sorrisetto strano...ed io sorrisi in imbarazzo ma feci cenno di sì con la testa

"Mah...capisco, almeno è carino?" Mi prese in giro ed io mi misi a ridere

"Smettila Row!" Lo ammonì guardando fuori dal finestrino ridendo

"Dai stavo solo scherzando..." disse tristemente, accarezzandomi il braccio

"Lo so, volevo vedere la tua espressione" dissi burlandomi di lui spintonandolo

"Certo che a volte sei proprio perfida.." mettendo il broncio, ridemmo e sapevo che non mi avrebbero tradito loro erano i miei amici non volevano farmi del male

"Pensi che dovrei andare a parlargli?" Chiesi a Row guardando il lupo poco distante da noi, che ancora di lamentava

"Penso che dovresti, sta diventando fastidioso...la smettesse di piagnucolare le mie orecchie ringrazierebbero..." asserì sbuffando

Decisi di ascoltare le sue parole e scesi dalla macchina, cautamente camminai verso quel lupo che conoscevo bene, ero sicura che non mi avrebbe fatto del male

"Hey papera, hai smesso di piagnucolare?" Cercai di sembrare sicura delle mie parole, in risposta ottenni uno sbuffo e una scrollata di orecchie

"Non ho mai pensato...che potevi farmi del male..." rivelai piano, anche se era intento a guardare da un'altra parte decise di farmi vedere il suo muso affranto, mugolando ancora, i suoi occhi erano leggermente spenti

"Vedi, non ero preparata, non capivo perché ti faceva così tanto arrabbiare la situazione del compagno...Row dice che sono stata fortunata" in quel momento vidi il lupo caramello alzarsi prendere in bocca dei vestiti e andare verso dei cespugli per ritrasformarsi.

"Mi dispiace, non è colpa tua, non dovevo arrabbiarmi così tanto" disse tornando da me sedendosi dove poco prima c'era il lupo meraviglioso dalla pelliccia dorata
"Beh penso che tutti perdano la pazienza ogni tanto..." dissi abbassando il capo

"Si è vero, ma comunque non dovevo esagerare nei tuoi confronti...scusa principessa" mi abbracciò tenendomi stretta a lui e in quel momento ritrovai il mio amico biondo un pò scemo ma sincero.

"Allison?"

"Si? Dimmi..."

"Mi sono arrabbiato così tanto perché sei come una sorella, ed io sono molto protettivo, diciamo sopratutto il mio lupo..." cercò di spiegare

"Perché mi vuoi bene?"

"Certo che tij voglio bene! Mi preoccupo per te! Non voglio che tu possa restarne delusa."

"Delusa? Perché?"

"Perché non tutti i lupi sono gentili e lo sai..." disse triste

"Lo so...ma lui e un bravo lupo...sai assomiglia a Row, dico di pelliccia e occhi..." spiegai timidamente ripensando a quel ragazzo

"Ah mi stai dicendo che il tuo compagno e la versione più giovane di Row? Mi dispiace per te!" Disse scoppiando a ridere in una grassa risata

"Hey! Guarda che ti sento...idiota!" Urlò Row che si era appoggiato alla macchina lasciandoci un pò di privacy per i conciliare le cose.

"Scusa...scusa amico, non intendevo in quel senso, sei un bel lupo" disse ancora ridendo, mentre Row decise di venire a sedersi vicino a me

"Sai...detto da te mi fa venire i brividi" aggiunse Stolen spintonando l'amico

"Hey...non intendevo in quel senso, che schifo!" asserì facendo finta di vomitare

"Allison? Non abbiamo un campeggio da fare?" disse ridendo

"Eh va bene, facciamo questo campeggio, però se troviamo degli insetti dovete sorbirvi le mie urla" dissi ridendo mentre li mettevo in guardia.

La serata proseguì bene tra schifezze, un falò e canzoni più rock, invece del solito country a cui ero abituata, stare con loro era divertente, non avrei mai dimenticato quel giorno, mi chiedevo quando avrei rivisto Hayden, mi domandavo se anche lui si sentiva così felice, mi chiedevo se dopo quel giorno tante cose sarebbero cambiate, non né ero sicura eppure c'era qualcosa dentro di me che mi faceva sentire al sicuro, mi sentivo bene, tra varie canzoni e balli improvvisati alla fine il sonno prese il sopravvento, quella sera riuscì a dormire bene per la prima volta ero serena dopo tanto tempo.

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