Epilogo pt2

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Non era difficile ed in fondo era abituato a farlo no?

Camminare in mezzo agli altri e sorridere.

Camminare in mezzo agli altri ed annuire con dolcezza, scambiarsi battute, rispondere cortesemente e, perché no?, anche parlare di studio e di esami quando in realtà era l'ultima cosa a cui voleva pensare.

Ma c'era abituato e quasi gli veniva da sorridere nel pensare che tutte le giornate che erano iniziate così, con una maschera ben calata in faccia ed il sorriso sul volto, era come se portassero sempre la sua firma

Katsuki  ..Kacchan...

Era sempre stato lui a costringerlo a fingere più di chiunque altro per quanto,  in diverse occasioni,  era stato sempre lui a farlo crescere e farlo cambiare sul serio.

E questa era solo un'altra di quelle occasioni no?

Kacchan lo aveva aiutato a crescere e per quanto ne fosse inconsapevole,  almeno fino ad un certo punto perché non era di certo stupido, Izuku era certo che una minuscola parte di lui gongolasse nel sapere di averlo reso più adulto di quello che già era...

Ma non era quella la cosa importante ed Izuku lo sapeva mentre si riempiva il vassoio,  scambiandosi aneddoti con Iida, e riusciva a percepire perfettamente quegli occhi su di sé

Lo sentiva...

Izuku era sempre riuscito a sentire quando lo sguardo di Katsuki era sulla sua schiena o quando non lo guardava proprio...

Forse era un dono o forse, molto più probabile,  la sua mente cercava sempre e comunque di riempire i buchi che lui lasciava...che ne fosse consapevole o no

Certo... quello era una voragine se paragonata al passato, persino il periodo del bullismo passato in secondo piano,  ed era certamente piu piacevole in confronto

Ma era pur sempre una voragine ed Izuku sapeva che non sarebbe riuscito ad uscirne molto presto...

I marchi sui polsi?

A quelli si poteva abituare e magari quando un giorno avrebbe incontrato il suo Alpha, pregando perché fosse una persona sana di mente, al recidere la ghiandola principale avrebbero smesso di pulsare e dare fastidio...

Ed anche i lividi i graffi ed i morsi sarebbero passati,  pomate ed unguenti per meno di una settimana,  facendo tornare la sua pelle di nuovo candida e sporcata solamente dal suo stesso quirk..

Rimanevano i ricordi ma quelli erano piacevoli no?

Almeno questa volta il biondino esplosivo gli aveva lasciato dei bei sogni al posto degli incubi a cui era abituato...

Si..

Sarebbe tutto passato ed Izuku se lo ripeteva prendendo posto in mezzo a Todoroki,  ed a Tsuyu, per poi iniziare a mangiare in modo da avere la bocca fin troppo piena per poter rispondere alle loro discussioni mattutine

Ma per quanto si sforzasse, ingurgitando il cibo con foga e tenendo gli occhi fissi sul proprio piatto, quegli occhi continuava a percepirli su di lui rabbrividendo ogni volta che si sentiva osservato....

Le lezioni erano state rinviate di una paio di ore, la  conformazione della palestra nelle mani di Cementos e le sue trappole nelle mani della classe di supporto  , ed Izuku si massaggiò nuovamente i polsi fasciati cercando di concentrarsi e prepararsi allo scontro

Quelle prove erano state istituite per testare i loro miglioramenti e lui non poteva permettersi nessun tipo di distrazione se voleva impressionare gli insegnanti per farsi mandare in missione come Sidekick

Le gambe si tesero quando si accucciò a terra,  facendo stretching,  e tutti I suoi sensi vennero richiamati per prepararsi allo scontro contro i ragazzi della B

I muscoli tirati..

La mente concentrata..

Il respiro finalmente sotto controllo

Izuku riprese il controllo di sé stesso, e del suo corpo, e quando si lanciò in mezzo alla mischia riuscì a dare il meglio di sé nonostante sentisse ancora come se fosse passato sotto un rullo compressore

La sua tecnica fu perfetta, mettendo in seria difficoltà ogni suo avversario, e persino Aizawa si complimentò con lui a fine allenamento...dicendogli che finalmente stava iniziando ad usare la testa e che finalmente iniziava a rispettare il suo corpo ed i suoi limiti...

E quasi gli scoppiò a ridere in faccia il verdino,  trattenendosi all'ultimo secondo,  per poi dirigersi negli spogliatoi e pensare che magari quella notte gli aveva seriamente rilassato i nervi e che non sarebbe stato male in futuro,  e con qualcuno di cui si fidava, lasciarsi andare di tanto in tanto giusto per divertirsi e per sapere cosa si provasse...

Ed era talmente tanto concentrato a pensare a questa cosa, con il sorriso sarcastico tirato sul volto e le mani che tremavano, che non fece nemmeno caso al fatto che la porta dietro di lui si aprì,  lentamente,  ne tantomeno  a quei passi che avrebbe dovuto riconoscere ad occhi chiusi..

Finché non fu troppo tardi..

Un urlo strozzato uscì dalle labbra di Izuku,  quando nello girarsi si trovò Katsuki di fronte, ed il suo istinto si attivò talmente tanto velocemente da fargli sbattere la schiena sull'armadietto nel vano tentativo di scappare

Gli occhi del biondo lo sondarono a lungo, rimanendo stranamente in silenzio e non iniziando ad imprecare come il minore si sarebbe aspettato,  e Katsuki fece un'ulteriore passo avanti annusando l'aria per poi dischiudere le labbra e lasciare che i canini al di sotto si intravedessero

K:" hai finito di scappare ...Izuku?"

Una forte ondata di feromoni avvolse completamente il verdino, che spalancò gli occhi quando l'altro ragazzo si avvicinò ancora di più, per poi rimanere immobile quando il suo braccio destro venne sollevato e la fasciatura che copriva il polso venne rimossa cadendo a terra ai suoi piedi

K:" credo di averti dato abbastanza tempo nerd di merda... ed ora voglio una risposta "

Anche l'altro polso venne esposto, la fascia bianca che si affiancava a quella già a terra ed il respiro del minore che gli si mozzava in gola,  mentre Katsuki si sporgeva verso di lui e gli posava le labbra sull'orecchio

K:" lo hai detto tu no? Hai detto tu che mi dirai sempre di sì...Izuku "

Gli occhi di Izuku si sgranarono a questa affermazione,  capendo che il biondo si ricordava ogni secondo della notte passata, e Katsuki sorrise prendendo un grosso respiro sul suo collo ed alzando gli occhi al cielo estasiato quando si separò da lui

K:" me lo dirai ancora una volta?"

Le labbra di Izuku si piegarono verso il basso, la commozione a stringergli la gola e ad impedirgli di parlare,  mentre Katsuki si avvicinava di nuovo a lui fino ad avere le labbra a pochi centimetri dalle sue

K:" dimmelo..."

Di nuovo quella parola...

Di nuovo quelle poche lettere,  questa volta davvero sussurrate e non da interpretare attraverso uno sguardo,  e la testa del minore si mosse lentamente facendo sorridere Katsuki che appoggiò gli avambracci all'armadietto incastrandolo tra sé stesso e quest'ultimo

K:' si?"

Un piccolo sorriso piegò le labbra del verdino,  che si portò le mani dietro al collo tenendo una piccola chiave in mezzo ad esse, per poi sentire scivolare il collare sul torace e sentirlo cadere a terra insieme alle bende ormai abbandonate

Per poi chiudere gli occhi,  e continuare a sorridere, mentre un ringhio risuonava nelle sue orecchie ed il suo corpo veniva girato

Percependo ogni centimetro di quei denti, che gli laceravano la ghiandola,  e stringendo forte le mani di Katsuki nelle sue

Per poi girarsi , ancora ad occhi chiusi,  e percepire il suo stesso sapore quando quelle labbra che aveva sognato per tutta la vita si univano finalmente alle sue

Sentendo Katsuki sorridere,  sulla sua pelle, e sorridendo di rimando stringendosi a lui...

Piaciuto l'esperimento?

A me si!!!

Pensavo seriamente che Shameless  fosse una storiella senza senso e buttata lì giusto per sfogare la mia vena smut

Ma così, a quanto pare,  non è stata

Molti di voi mi hanno fatto capire,  nei santi commenti,  che anche questa storia gli ha trasmesso qualcosa e sono contenta di questo perché volevo riuscire a far parlare Katsuki senza l'ausilio delle sue esplosioni o delle sue imprecazioni...e sono felice di esserci riuscita...

Quindi fatemi sapere cosa ne pensate ok?

Vi aspetto!!!

Un abbraccio forte forte

Nemesis 🤍

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