Beh.

Mettiamola così.

Io mi considero una persona relativamente capace in alcune cose (Cioè la scrittura, leggere velocee, creare personaggi e basta). E mi considero relativamente conosciuta. Ho il mio piccolo seguito, so di averlo e ne sono tipo... felicissima?

L'anno scorso sono andata a Lucca, una ragazza mi ha riconosciuta e mi ha regalato un disegno e io ero lì lì per sciogliermi. Oppure ricevo messaggi, fan art, addirittura fanfiction, e rischio sempre di esplodere. Solo la cosa di ricevere dei complimenti mi fa rotolare per terra e mi fa sentire bene, perché quando so che ciò che faccio diverte, piace e fa stare bene, e quindi so di star facendo qualcosa di buono che talvolta può persino ispirare altre persone, allora non so esplodo, perché significa che ciò che faccio almeno un po' funziona.

E onestamente non capisco quelli che, essendo come me creatori di storie, di OC e quant'altro, trattano con una sufficienza orrenda tutti quelli che li seguono.

Cioè, entrando in un gruppo Whatsapp dove per un motivo o un altro qualcuno mi riconosce, mi sembra di comportarmi comunque come una persona piuttosto... normale?

Poi vedo gente che se qualcuno gli scrive "Oddio ti seguo su Wattpad/Instagram/boh, ti adoro" e sclera un attimo, certe persone prendono a comportarsi da dominatori assoluti della situazione, vanno a scrivere ovunque "oddio che ridere una mi ha riconosciuta e ha sclerato, ormai succede sempre" e continuano a dire quanto spesso questa cosa gli succeda.

Non so, è una cosa che non mi piace. Io sono la prima a fingere di atteggiarmi da vip e ad avere gli amici che per scherzo mi chiamano "La Grande Tetra" (è abbastanza imbarazzante), ma davanti a chi mi mostra apprezzamento o altro io non riesco a comportarmi in un certo modo.

Anche perché alla fine non ho neanche tremila follower, se fossi una scrittrice di fama nazionale che menghia dovrei fare?

E niente, c'è gente che con un migliaio di follower è convinta di poter camminare sulle teste di tutti, di avere sempre ragione e di vantarsi di avere dei fan...?

Non so neanche se seguite il mio ragionamento perché è una cosa difficile da spiegare, è più un qualcosa di implicito nell'atteggiamento di qualcuno che una cosa palese.

Poi, altre cose di cui lamentarsi.

Ok, ma quanto rompono il cazzo quelli che "sono nato nel periodo sbagliato, questa generazione fa schifo al cazzo".

Sono abbastanza sicura che se fossi nata negli anni cinquanta e se adesso fosse il 1976 odierei le persone come le odio adesso, perché le merde esistono ed esisteranno sempre. Solo che esprimerei il mio odio in qualcosa tipo un diario invece che su Internet. Alla fine le persone sono sempre persone, non credo che la differenza sarebbe un granché.

Oh, e la generazione che ha reso l'ambiente la merda che è ora e che molto presto QUESTA generazione dovrà prendere tra le mani è la stessa generazione che rivogliono tutti.

La generazione condita di omofobia, razzismo, droghe pesanti, ancora un gran bel grado di maschilismo.

Solo perché c'erano cose tipo... musica rock (perché lo sappiamo tutti che quelli che dicono di voler tornare indietro lo dicono principalmente per la musica), non vuol dire che i giovani di allora fossero generalmente migliori, o altro.

Abbiamo tutti la nostra merda di cui occuparci, ogni generazione. Ma fa più tumblr dire di voler essere nati prima perché ti piace David Bowie e rifiutare ogni cosa del nostro millennio perché "i giovani d'oggi fanno schifo e va di moda il rap".

Che poi, ogni generazione ha la sua serie di gente di merda e di geni e generalizzare a cazzum è davvero, davvero inutile.