Cominciam dunque la storia

Da dove tutto è iniziato

Un servo è morto

Ed un principe è stato creato

Figlio del traditore

E figlio del fato

Entrambi aimé

Hanno il corpo violato

E proprio la mano

Che doveva spargere amore

Per loro fu causa di pena e dolore

Amara è l'attesa

Che la fine arrivi

Per uno è arrivata

Tra pianti e sospiri

Ma è giunto un fratello

Da un amore fallato

Che ne porta il fardello

Ed il volto rigato

Fuggi dunque orecchio puro

Questa storia per te non ha futuro

Perché questa è la fiaba

E questo è il diletto

Che non vorresti mai ascoltare

Prima di andare a letto

~°~

Molti anni or sono, in una terra baciata dal sole, venne un uomo a cavallo di un destriero...

Il suo volto era pallido e la sua forza era bruta...portava dei lunghi capelli neri intrecciati sulla nuca...

Venne a chiedere asilo alle porte del castello dove il re, troppo buono ,lo accolse tra i suoi servi...

Quell'uomo si distinse immediatamente...

Era onesto...lavoratore...e sempre sorridente...

Non fu difficile,per la principessa di quel posto, innamorarsene quasi al primo sguardo...

Consumarono il loro amore appartati nei fienili...

Ella si adornava continuamente e le sue gote sembravano risplendere quando lui era al suo fianco...

Non si conosce il nome di questo balzanzoso forestiero...

Si sa solo che, poco dopo il suo arrivo, si conquistò la fiducia di tutti in quella corte..

Dai servi, suoi pari, ai cavalieri...

Dai musici ai giocolieri...

Per infine arrivare, dove dall'inizio voleva colpire, ed irretire la mente del Re....e sua figlia sposare...

Fu una festa per tutto il reame... perché sembrava una favola questo amore così carnale...

Lei era un'omega , e lui un baldanzoso Alpha, ed incarnavano perfettamente le prose di tutti i menestrelli

Purtroppo un lutto colpì la corte...

Ed il vecchio Re trovò la sua fine...

Alcuni affermarono che fu un incidente...altri che fu un complotto

Il cavallo era improvvisamente impazzito e per lui non vi fu più nulla da fare

Quando il principe consorte ne diede la notizia il regno si dipinse a lutto per il successivo anno...mentre lui, lo stesso uomo buono di cui si narravano le gesta, divenne improvvisamente Re...

Ma il periodo di lutto finì con una lieta novella

La Regina era incinta...ed improvvisamente tutto fu dimenticato..

Ma non temere lettore temerario...questo non è che l'inizio di una storia ancor più cruda

Perché quel bellissimo Alpha, che nacque dal matrimonio, si vide privare immediatamente della luce del sole

Ma per narrare bene questa storia dobbiamo fare prima un passo indietro...

Perché solo due anni prima, in un villaggio limitrofo al regno, un giovane Omega stava morendo...

Il suo corpo era tumefatto da lividi e tagli...ed era stato violato, più volte, proprio dal suo stesso padre...

La moglie di quell'uomo viveva in catene...

La sua unica colpa?

Voler proteggere a tutti i costi il frutto del suo ventre

Ma nulla poté fare contro quella leggendaria forza bruta..

Il piccolo crebbe nella paura e nel terrore...dato proprio da quel padre privo di amore...

Conobbe la carne proprio con lui ...e morì tra le sue braccia allo scoccare del suo sedicesimo compleanno...

L'uomo scappò, per non farsi catturare, ed anche la donna alla fine riuscì a fuggire

Pianse per giorni sul corpo del suo bambino seviziato finché non scoprì, grazie ad un viandante, dove il fedifrago si era rintanato

E furono urla...

E fu vendetta...

Resa cieca dall'odio ella maledì l'intero regno....

E, principalmente, proprio il giovane principe appena nato

Ma non fu questa maledizione la cosa più dolorosa

Perché, nonostante fosse un Alpha, il suo corpo venne seviziato allo stesso modo...

Non c'era fine agli abomini del Re

Usò suo figlio e qualsiasi Omega che incontrava per i regni...

Ma non voleva di certo fuggire di nuovo e perdere il potere che aveva guadagnato...

Imprigionò dunque, anche la Regina, e continuò a regnare come se nulla fosse...

Ma ci fu una serva, di nome Inko, che un giorno la liberò dalle catene

E la donna, anch'essa impazzita dal dolore, spinse giù il Re dalla torre più alta

Ma suo figlio ormai era spezzato, legato da catene invisibile e dall'amore disgustato...

Fu per questo che la Regina, accarezzandogli il viso, gli diede un'ultima opportunità...

Ed è qui che inizia questa strana fiaba

Da una promessa e da un proclamo incisi nel sangue

Che ora vi racconterò con le sue stesse parole

~°~

Sono stata figlia, moglie e madre

Ma l'uomo che ho amato ha ingannato me ed ucciso mio padre

Il mio bambino le sue luride mani hanno toccato

E l'epiteto di Bestia a lui è stato destinato

Ma che possano le mie parole ristabilire l'ordine e l'onore

Che giunga dunque un Omega

A rivelargli il vero amore

E non un bambino verrà mai più generato

Se quell'omega non sarà innamorato

Che sia dunque su braccia più forti delle mie

Che mio figlio trovi pace

E nuove vie...

Forse è il dolore a parlare o forse è la follia

Ma sigillo questo patto con la mia magia

Che il principe conosca la pace e le carezze

Che possano lenire quelle nefandezze

Io , Regina del sole, vi chiedo perdono

E qui io muoio

Lasciandovi un dono

Poiché se la maledizione non verrà spezzata

Nessuna vita verrà mai più creata

In modo che nessun bambino debba più temere

La mano che, più di tutte, lo avrebbe dovuto amare

Ed a te, giovane Omega, io rivolgo la mia ultima preghiera

Sii il mio amore

E rendimi fiera