Se frequentate comunità di fan di grandi classici teatrali, poetici o letterari, di Donna Tartt, di film come L'Attimo fuggente o Kill Your Darlings (in italiano, Giovani Ribelli), potreste essere venuti a contatto con ciò che viene chiamato Dark Academia.

Ma che cos'è, esattamente, la Dark Academia? E cos'è terribilmente magnifico in essa?

(Probabilmente questo sarà l'unico capitolo riguardante la Dark Academia ma, sappiatelo, sarà lungo, assai lungo)

Il Dark Academia è una sorta di movimento estetico/genere letterario o cinematografico/stile di vita. Sì, lo so, è strano, ma fidatevi di me.

Prendiamo queste tre cose e vediamo come definire ciascuna. Prima di tutto, Dark Academia come movimento estetico.

Tutto ciò che è considerato Dark Academia ha uno stile particolare. Esiste un abbigliamento del genere, un tipo di atmosfera, arredamento, fotografia. Tutto è ammantato da un'aria malinconica, gli abiti sembrano quelli di un professore di un'università inglese e i toni sono scuri. In più sono frequenti elementi letterari, sguardi all'antico, all'amicizia e a vecchi college ingleseggianti. Cercate "Dark Academia Aesthetic" su Pinterest e saprete di cosa parlo. Troverete ragazzi in divisa che corrono per i musei, campus, libri, sculture, tanto caffè, gruppi di studenti, maglie a collo alto, libri classici un po' consunti, eccetera eccetera.

Poi. Il Dark Academia come genere letterario o cinematografico. Prendiamo il libro che è considerato come il simbolo e l'emblema del Dark Academia. Dio Di Illusioni, di Donna Tartt. In esso troviamo tutti gli elementi che possono rendere un libro o un film parte di questo genere "non ufficiale".

·Ambientato in un college.

·Incentrato su un gruppo di amici che frequentano tale college.

·Grande rilevanza è data al ruolo della cultura, in particolare alle lingue antiche e ai grandi classici. Comunque, il punto è l'amore per la cultura. (Per quanto la maggior parte delle opere del genere si incentrino sulla letteratura, non ne mancano alcune che vedano come materia principale la matematica o la scienza).

·Omoerotismo.

·Temi della morte e dell'omicidio.

Ovviamente ci possono essere diverse variazioni sul tema però queste sono delle "linee guida" generali. In più, ci sono diversi libri che pur non incontrando molti di questi criteri sono quasi un simbolo della Dark Academia, come Il Ritratto di Dorian Grey.
Ma a questo passeremo più tardi.

Infine, Dark Academia come stile di vita. Che cosa si intende, con esattezza? Vediamo.

Il Dark Academia è considerato soprattutto uno stile estetico, e come ogni stile estetico, c'è uno stile di vita che lo accompagna. I Punk sono ribelli, gli Emo sono... emotivi? Gli Hippie amano la natura, le solite cose.

E quelli che partecipano al mondo della Dark Academia? Beh, non sono esattamente le persone con la vita più folle del mondo, ma io lo considero piuttosto interessante.

Il fulcro della Dark Academia è la romanticizzazione della cultura. Nulla di più, nulla di meno.

Ti piace la letteratura? Studiare le lingue? Matematica? Scienze? Teatro? Sei così un nerd per queste cose che le consideri i tuoi hobby invece di qualcosa che un sacco di gente si annoierebbe a fare?

Bevi caffè in quantità industriale, passi più tempo in libreria che a casa, ti piacciono le cose con un vibe anticheggiante? Giri per casa ascoltando musica classica, leggi poesie e quando ti ubriachi organizzi dei simposi? Adori visitare antiche città italiane, sogni di andare a Londra o Parigi?

Ottimo, in sintesi far parte della Dark Academia non è nulla più di questo. Romanticizzare l'apprendimento e la cultura alta. Ci sono persone che non hanno idea di cosa sia la Dark Academia e pure ne rispecchiano lo stile di vita.

Ed è, a mio parere, un bello stile di vita da avere. Si tratta di emozionarsi e essere resi felici da cose importanti, da cui altri sono annoiati, ma che a lungo termine possono aiutarci maggiormente nella vita, o possono darci un senso di compiutezza. Si tratta di sentirsi come se vivessimo nei libri che leggiamo.

Infine, vi scrivo qua sotto alcuni libri, film e altro comunemente considerati del genere o comunque importanti per il genere (esempio, L'Odissea non è certo un libro appartenente alla Dark Academia, ma in quanto grande classico è uno dei tanti must in quanto a esso viene spesso fatto riferimento e vari temi vengono da esso ripresi. Diciamo che metterò prima i libri considerati "del genere" e solo poi quelli che fanno da ispirazione o sono più volte ripresi). Non li ho visti/letti tutti e non so quanto siano belli. Metterò quelli che ho provato in grassetto. Quelli mi sono piaciuti eccome.

Libri

"Dio Di Illusioni" di Donna Tartt

"Il Cardellino" di Donna Tartt

"Non è colpa della Luna" di M. L. Rio

"Una vita come tante" di Hanya Yanagihara

"The Year of the Gadfly" di Jennifer E. Miller

"Il lago delle lingue morte" di Carol Goodman

"Teoria e pratica di ogni cosa" di Marisha Pessl

"L'arte del macello" di Lindsay Fitzharris

"La scuola per bambini speciali di Miss Peregrine" di Ransom Riggs

Libri a cui la Dark Academia si ispira

"L'Iliade" di Omero

"L'Odissea" di Omero

"I fiori del male" di Baudelaire

"Maurice" di E. M. Forster

"Jane Eyre" di Charlotte Brönte

"Le Baccanti" di Euripide

"Cime Tempestose" di Emily Brönte

"L'Antigone" di Sofocle

"Foglie d'erba" di Walt Whitman

"Dracula" di Bram Stoker

"Frankenstein: il moderno Prometeo" di Mary Shelley

"Il buio oltre la siepe" di Harper Lee

"Il Giovane Holden" di J. D. Salinger

"Il Grande Gatsby" di F. Scott Fitzgerald

"Il Satyricon" di Petronio

"Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen

Autori considerati come must

Edgar Allan Poe

Oscar Wilde

Saffo

Il Movimento letterario della Beat Generation

Shakespeare

Tragediografi Greci

Walt Whitman

John Keats

F. Scott Fitzgerald

Jane Austen

Lord Byron

Film

L'attimo fuggente

Wilde

Kill Your Darlings

Posh

Call me by Your Name

Handsome Devil

A Beautiful Mind

La Teoria del Tutto

Shelley: Un amore immortale

The Great Debaters - Il potere della parola

Il Cigno Nero

Tolkien

Artisti

Caravaggio

Rembrandt

Vincent Van Gogh

Claude Monet

Leonardo Da Vinci

Roberto Ferri

Camille Claudel

Musica

Wolfgang Amadeus Mozart

Hozier

The Lumineers

Johann Sebastian Bach

Pyotr Tchaikowsky

Frederick Chopin

Erik Satie

Frank Listz

The Lumineers

The Beatles

Florence + The Machine

Lorde

The Smiths

Radiohead

Fleetwood Mac

Joy Division