Allora, per iniziare questa bella rubrica inizierei dal Sauro domestico più comune nelle case degli italiani, ovvero il geco leopardino.

Classe: Reptilia
Ordine: Squamata
Sottordine: Sauria
Infraordine: Gekkota
Famiglia: Eublepharidae
Genere: Eublepharis
Specie: E. macularius

Generale
Il geco leopardino (aka Eublepharis macularius) è un sauro notturno originario dei deserti del medio oriente  (Iraq, Pakistan ecc.). È un geco terricolo quindi a differenza di altre specie non è dotato di lamelle sub-digitali, di conseguenza non è in grado di arrampicarsi sulle superfici lisce. È dotato di palpebre mobili e quindi non ha bisogno di leccarsi gli occhi come altri gechi, il tratto che spicca maggiormente è la coda che è più grossa rispetto ad altre specie e serve come riserva di acqua e grassi per i periodi di magra.
Ci sono numerose colorazioni e varianti ma generalmente un "normal" si trova sui 15/30 euro, mentre per livree rare si arriva anche alle 300

Dimensioni e stabulazione
Dato che un esemplare può raggiungere i 20cm di lunghezza sarà necessario un terrario 50x40x40 per un solo esemplare. Ci devono essere almeno 2 zone di temperature diverse, calda a 30/31 gradi C e fredda 25/26 gradi C, fattibbile con un cavetto o piastra scaldate (consigliabile aggiungerci un termostato con sonda). Hanno generalmente bisogno di 2 tane, una per zona, una ciotola per l'acqua fresca ogni giorno (possibilmente evitare acqua calcarea di rubinetto). Per il substrato è un po il dilemma di ogni terrariofilo, se si vuole andare per il sicuro un semplice strato di scottex o carta assorbente  (non carta igienica mi raccomando), oppure se volete qualcosa di un po più bello visivamente potete provare della fibra di alberi/cocco depolverata e atossica.
L'umidità deve essere intorno al 60% e in teoria basta mettere La ciotola dell'acqua in parte nella zona calda in modo che l'evaporazione faccia il suo lavoro, ma in periodo di muta bisogna nebulizzare un po di più l'ambiebte.
La lampada a spot non è necessaria ma richiede un altro accorgimento che spiegherò dopo.

Alimentazione
È un animale totalmente insettivoro e richiede prede vive come grilli (Acheta domestica), tarme della farina, Kaimani (sono larve di coleottero) blatte di piccole/medie dimensioni (blatta lateralis) e una volta al mese o come premio delle camole del miele che attenzione, sono piene di grassi. Dato che non è necessario acquistare una lampada a uv o spot riscaldanti (anche perché costano un botto lol) sarà necessario integrare una volta ogni 2/3 pasti del calcio puro che basta spolverare sugli insetti, e una volta a settimana calcio con vitamina D3 per facilitarne l'assorbimento.

Complicazioni e longevità
Una delle malattie più comuni può essere un intossicazione da calcio dato un eccesso di integratori o infezioni agli occhi per eccessiva umidità, in questo casi è meglio rivolgersi ad un veterinario specializzato. Un altra cosa, se si rifiuta di mangiare non significa che è malato, magari è solo stressato o è in pre-muta, quindi evitate di forzarlo ma se continua per molto tempo ci sono delle pappine simil omogeneizzato per aiutarli. Un geco in salute si distingue da una coda non troppo grassa o troppo magra.
In sostanza è un animale abbastanza longevo e se trattato come si deve arriva anche ai 20 anni di vita.

Angolo Hunter

Allora che ne pensate? Lasciate stelline se vi è piaciuto e chiedete chiarimenti se volete ;3