[Bonezone, Underground | 5:43 ]

Sei ancora poggiata alla spalla di Sans. Senti gli occhi pesanti e le luci t'infastidiscono le cornee. Non hai dormito per niente la notte scorsa, ti sei rifiutata di dormire.

 Ti alzi dal divano e vai in cucina, per prendere un bicchiere d'acqua. Non hai mai dormito molto, semplicemente perchè non vuoi. In ogni caso avresti soltanto incubi. Questo ti porta spesso ad addormentarti nel mezzo della giornata, ma non t'importa. Finchè gl'incubi ti stanno lontani, ti va bene. 

Torni nel soggiorno, e vedi Sans dormire. Anche Jack dorme e presupponi stia dormendo anche Papyrus. Heh, certe cose non cambiano mai. Ti siedi ed accarezzi la coscia di Jack, ricoperta dalla pelliccia. 

Passa del tempo, e tu sei andata in cucina. Pensi di poter preparare qualcosa per tutti voi. E' il minimo che tu possa fare per esser potuta rimanere lì. Guardando nel frigo, noti ci siano solamente gli avanzi degli spaghetti di ieri, che davvero non ti va di mangiare, e noti dei pomodori. 

Cercando nelle credenze, trovi delle spezie e della pasta. Decidi di preparare a tua volta degli spaghetti, visto che non sembra esserci altro cibo. 

Cominci a tagliare i pomodori con un (davvero molto grande) coltello, facendo attenzione, quando senti qualcuno pattarti la spalla. Ti volti indietro e vedi Sans. 

"Che fai alle sei del mattino?"

"Preparo gli spaghetti.. Perchè?" 

Noti l'espressione sulla faccia di Sans. E' l'espressione di una perso- Beh di uno scheletro, terrificato. 

"Cosa c'è che non va?"

"Niente, perchè?" Dice guardando altrove.

"Sono brava a leggere le persone, Sans. Qundi cosa c'è?" 

"Solo che non ho avuto belle esperienze con umani e coltelli, questo è tutto." 

"Non ferirò più nessuno, lo prometto." Dici con calma.

"Più?"

"Lascia stare, niente di cui preoccuparsi." Metti su un finto sorriso e riprendi a tagliare i pomodori. 

Sans esce dalla cucina e torna probabilmente a dormire. Finisci con la salsa e cominci a cucinare gli spaghetti. Ci si sente in salvo qui giù, qui nell'Underground. Anche se non hai ancora avuto la possibilità di esplorarlo. Sorridi al pensiero di sentirti finalmente in salvo da qualche parte.

"WOWIE UMANO (t/n)! C'E' UN BUONISSIMO PROFUMO! STAI PREPARANDO LA PASTA?" Una forte voce irrompe e ti fa saltare. 

"Oh porco cazzo.. Oh hey Pap, sì la sto preparando." Balbetti, ancora sotto shock. 

"PAP? WOWIE, GIA' UN NOMIGNOLO? VUOI CHE SIAMO MIGLIORI AMICI?" 

"Certo. Puoi svegliare Sans? La colazione è pronta." 

"MACERTO MIGLIORE UMANO (t/n)!" Urla e corre via. 

Ridacchi al pensiero di averlo voluto colpire all'inizio.

"Cosa ti ridi?" Un'altra voce irrompe su di te.

"Cavolo, dove avete imparato a spaventare donne innocenti?" Dici girandoti. 

"Non direi donna innocente. Ho controllato la tua borsa." Dice, fissandoti con le sue orbite, nere e vuote.

Ti ammutolisci e ti congeli sul posto. Ha controllato nella tua borsa? Perchè? 

"Ora mi spieghi perchè avevi una pistola nella tua borsa." Dice estraendo l'oggetto di metallo dalla tasca della sua giacca, fissandola con disgusto. 

"E' un'informazione personale, grazie mille." Dici rivoltandoti a riempire i piatti di spaghetti. 

Sans ti prende la spalla bruscamente. "Spiega." 

"No." Rispondi prendendo i piatti. Vai in soggiorno con due piatti in mano, sperando di non riavere più quella conversazione. Ne poggi uno sul pavimento per Jack, ed uno sul tavolo. Quando torni a prendere gli altri piatti, vedi Sans esser rimasto con i  due piatti rimanenti nelle sue mani scheletriche. 

"Non puoi avere i piatti se non mi dici il perchè." Dice ghignando. 

"Te lo dirò, ma non qui. Andiamo in un posto più riservato dopo la colazione." Dici con un'espressione di riguardo. 

"Certo, gattina." Ghigna ancora e ti porge i piatti. 

"Gattina?" Chiedi con uno sguardo confuso. 

"Le tue fiamme mi ricordano un gattino peloso, ed i tuoi occhi (c/o) mi ricordano gli occhi di una tigre. Quindi, gattina." Spiega.

"Comunque." Prendi i piatti dalle mani di Sans e torni in soggiorno, notando un Jack che mangia, ed un Papyrus sorridente sul divano.

Poggi i piatti sul tavolo ed aspetti Sans. Quando arriva, Papyrus strilla eccitato. "SEMBRA DELIZIOSO, UMANO (t/n)!" Dice prendendone una forchettata. "ED HA ANCHE UN BUON SAPORE!"

"Grazie Pap." dici prendendone una forchettata a tua volta.

"Spero tu non abbia avvelenato la pasta." Ti sussurra Sans all'orecchio prendendo anche lui la forchettata. Cantilena in approvazione e continua a mangiare. 

"Non sarebbe pastibile. Tu e Papyrus m'intercettate tutte le volte." Sogghigni e continui a mangiare. 

Sans sbuffa. "Conosci la battuta del  tizio italiano?" 

"Hmm?" 

"Stava per dirmela ma.. è pastato ad una vita migliore." Dice muovendo le sue sopracciglia inesistenti. Le tue risate riempiono l'intera stanza, ricevendo uno sguardo disperato da Papyrus. 

"VOI DUE SIETE FATTI L'UNO PER L'ALTRA ED ODIO QUESTA COSA." Dice Papyrus ad un tratto. 

"Oh Pap.. Sei arrabiato per.. ragioni fusilli*" Sans ride.

Arrossisci e continui a mangiare. Segue un lungo ed imbarazzante silenzio. Cosa avresti dovuto fare in una situazione del genere? Ora irrompono gli effetti della tua insonnia, rendendoti improvvisamente assonnata. Le tue palpebre cominciano a chiudersi per la mancanza di sonno.

"MIGLIOR UMANO (t/n), STAI BENE?" Urla lo scheletro, facendoti sobbalzare e gettare la pasta sul pavimento. 

"S-Sto bene, grazie. Niente di cui preoccuparsi." Balbetti, improvvisamente sveglia. 

"Beh sembri stanca, forse dovresti dormire un po'." Esorta Sans. 

"No." Protesti. 

"MA SEMBRI MOLTO STANCA, NON VOGLIO CHE TI AMMALI, MIGLIORE UMANO (t/n). PENSO DOVRESTI DORMIRE." 

"NON VOGLIO DORMIRE E BASTA. OKAY?!" Dici prendendo la tua cartella per poi correre fuori. Sei sicura che Jack starà bene. 

[Sentiero Innevato, Underground | 8:58]

Sei corsa via, si vede solo della neve. Questo ti ricorda una cosa che disse tua madre molto tempo fa, prima di passar a miglior vita. 'Il futuro giace davanti a te, come un campo di neve caduta. Fai attenzione a come lo tratti, per ogni passo che ti verrà mostrato.'  Tutto ciò ti fa sentire male con te stessa. Hai urlato in faccia a Papyrus per una ragione così stupida! Vorresti tornare indietro, ma sarebbe una cosa molto strana da fare, visto che ti sei piombata fuori dalla loro casa. Cosa che ti ha fatto piangere un po'. 

Ti siedi vicino ad un albero e cerchi nella tua cartella. La pistola ed i proiettili sono sicuramente andati, pronta a scommettere li abbia presi Sans. Ci sono solamente una fetta di Butterscotch-cinnamon pie ed un maglione a strisce verdi e gialle lasciato lì. T'infili velocemente il maglione giallo e verde, e fai comparie una fiamma sulla tua mano per scaldarti. 

Con niente a difenderti se non il fuoco, cammini fino a venir fermata da un fulmine che ti acceca. Decidi di continuare a camminare sperando per il meglio. 

"Fermo lì mostro." Si lamenta una voce bassa. Capisci subito si tratti di Sans. 

"Sono abbastanza sicura di essere un umano. Grazie mille comunque." Dici, trattenendo le lacrime, perchè odi mostrarti debole a qualcuno. 

"Oh, sei tu. Ho pensato fosse qualcun'altro." Dice avvicinandosi. Forse è colpa del maglione? Ora siete faccia a faccia. 

Decidi di non dire nulla, ormai sull'orlo del pianto. 

"In ogni caso, facciamo una passeggiata?" 

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Fusilli*= Un gioco di parole in cui si sostituisce la parola "Futili" con appunto, "Fusilli" 

Rieccomi persone, spero sia piaciuto! 

Non ho nulla da dirvi ora rip lol

 ci vediamo nel prossimo capitolo