CAPITOLO 1

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Cindy's POV

Il mio nome deriva dal monte Cinto dell'isola di Delo da cui, secondo la mitologia greca nascono Apollo e Artemide due dei sbocciati dall'amore tra Zeus che rappresenta il cielo e Leto che simboleggia la notte, lei appartiene all'antica e nobile stirpe dei Titani, dalla loro unione nascono il Sole e la Luna: Apollo il dio del sole della medicina, della musica, della profezia e Artemide dea della caccia, degli animali selvatici, della foresta e della luna.
Da questi due non ho preso proprio nulla ci ho sperato fin dalla tenera età di ereditare anche un pizzico della loro bellezza ma a quanto pare i miei genitori e il loro DNA non sono mai stati d'accordo con me, i miei amici dicono che la bellezza dell'essere umano è bella perché è varia, adorano i miei capelli rossi che secondo il loro parere mi fanno sembrare una guerriera vichinga anche se non farei del male a una mosca, i miei grandi occhi verdi però smentiscono i capelli perché sembrano appartenere a una bambina di tre anni per non parlare della carnagione, la mia pelle sembra sia stata rubata a un vampiro anche se dubito che i vampiri abbiano le lentiggini come me, o almeno forse le hanno ma sicuramente non assomigliano a un piccolo bicchiere di latte con del cacao sopra perché si sono anche bassa come quei nani che trovi nel giardino della mia vicina, si ok forse una nana bassa e con parecchie curve o almeno Iris la mia migliore amica dice che invidia il mio corpo formoso, io invece lo trovo piuttosto scomodo preferirei avere un po' dei suo centimetri e donarle qualche taglia del mio seno e uno o due rotolini che mi ritrovo sulla pancia quando mi siedo. Certe volte mi chiedo se è uscita da qualche film perché non c'è un ragazzo che non le sbava dietro, ha lunghi capelli biondi e stupendi occhi azzurri proprio come una cheerleader, per fortuna il suo carattere non rispecchia il classico carattere da oca ma è una ragazza gentile e disponibile certe volte anche un po' acida con gli altri ma mai con me, nel nostro gruppo c'è anche Dylan, è uno dei ragazzi più belli della nostra scuola ,un sacco di ragazze gli vanno dietro, ma lui non le calcola, questo perché a lui interessano solo i maschi ma lo sappiamo solo io, Iris e i suoi genitori ,non voleva farlo sapere in giro visto che nella nostra vecchia scuola se sapevano qualche notizia scomoda di qualcuno poi lo dicevano in giro e il povero malcapitato diventava lo zimbello dell'istituto, poveri scemi ogni volta che ci ripenso un senso di disgusto e nausea si impossessa di me.
Guardo l'orologio e appena vedo l'ora scatto in piedi come una molla, ma con la fortuna che ho inciampo nelle mie bellissime ciabatte con i puffi e cado facendomi un male cane ,ma sono troppo emozionata per vedere cosa ho combinato, quindi mi tiro su vado in bagno mi faccio una bella doccia calda per tranquillizzarmi, poi esco dal bagno e mi vesto con le cose che ho preparato ieri sera, anche perché tutto quello che avevo negli armadi l'ho messo con cura in valigia svuotando la camera.
Scendo per fare colazione e trovo  mamma, papà e la mia bellissima nonna seduti a tavola.
Mia mamma si chiama Charlotte e fa il medico all'ospedale di Boston invece papà si chiama John ed è avvocato , ho un fratello più grande che si chiama Travis, lui però studia già a Yale infatti non vedo l'ora di rivederlo , abbiamo sempre avuto un bel rapporto anche se lui è sempre stato geloso di me non voleva che nessun ragazzo mi si avvicinasse ,diciamo che è il tipico fratello maggiore iperprotettivo,ma per ultima ho lasciato la mia fantastica nonna o come la chiamo io nonnetta ,è la mamma di mio papà e le voglio un mondo di bene, per me è come se fosse una seconda migliore amica , lei mi capisce sempre .
Entro in cucina e finalmente si accorgono di me, la prima a parlare è la  mamma <<bambina mia come farò senza di te>> <<ma dai mamma non essere così se no poi mi viene da piangere >> <<in effetti cara non ti sembra di esagerare >> <<ma come john non sei triste che la nostra ciambellina parte per Yale>> <<certo tesoro ma sono sicuro che Cindy e Travis si guarderanno le spalle a vicenda , poi con lei ci sono anche Iris e Dylan >> la nonna interrompe questo momento triste con una delle sue battute <<vieni a fare colazione orsacchiotto mio e lascia stare i due vecchietti >> la risposta di papà però non tarda ad arrivare e ci fa scoppiare a ridere tutti << vecchiaccia che non sei altra a quest'ora dovresti già essere in una casa di riposo invece che in casa mia >> la nonna gli risponde con una pernacchia e così iniziamo la colazione preparata da quest'ultima . Verso le nove sento suonare alla porta e vado ad aprire ritrovandomi un koala in braccio <<forza dolcezza si parte >> mi stacco e borbotto  "avete finito di darmi soprannomi" , alle spalle di iris vedo scendere Dylan dalla sua macchina , cammina per il vialetto e viene a salutarmi con un bacio sulla guancia, poi insieme a papà caricano le valige .
In tono triste dico <<è arrivato il momento di salutarsi >>mamma inizia a piangere come una fontana invece papà viene da me e mi da un abbraccio di quelli soffocanti poi arriva il momento di nonna che mi fa scappare un sorriso dicendomi sottovoce <<mi raccomando trovati un bel manzo signorinella>> e infine la mamma che in lacrime mi abbraccia facendo piangere anche me ,dopo un po' si stacca e mi fa le solite raccomandazioni, saluto tutti per l'ultima volta e salgo in macchina dove mi aspettavano i miei due migliori amici e in coro urliamo <<YALE ARRIVIAMO>>.

Ciao a tutti ! ❤️
Questa è la mia prima storia, spero vi piaccia e ringrazio le persone che la leggeranno .
Cosa ne pensate della famiglia di Cindy? Io li adoro tutti ma la nonna è sicuramente la mia preferita hahah.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate! ⭐❤️

To be continued...

~𝓑𝓵𝓪𝓬𝓴_𝓢𝓽𝓪𝓻

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