Ho scoperto da pochissimo che la mia insegnante di equitazione ha fatto il classico nella mia stessa scuola, e aveva come prof di greco il mio prof di italiano di prima (già in italiano era un incubo, non oso immaginare in greco. Per fortuna che è andato in pensione)

È incredibile come dopo le superiori si possa prendere una strada completamente diversa da quella a cui normalmente porterebbe l'indirizzo che hai scelto, come ad esempio diplomarsi al liceo classico e poi andare a fare l'insegnante di equitazione

Che onestamente è quello che potrei finire per fare anche io, di questo passo

No ok, a parte gli scherzi

Non mi dispiacerebbe lavorare in un maneggio, ma c'è già una facoltà universitaria che ha attirato la mia attenzione- ok, devo smetterla di farmi influenzare dalle mie prime impressioni e cercare di informarmi anche su delle possibili alternative.

Comunque, era da tempo che volevo menzionare il fatto che anche quest'anno è uscito latino come seconda prova, e che quindi probabilmente io, che dovrò affrontare la maturità l'anno prossimo, avrò una versione di greco come seconda prova (perché, insomma, è uscito latino per due anni di seguito)

E non ho idea se questa sia una cosa positiva o negativa, ma so che in ogni caso sarà un miracolo se riuscirò a prendere  il minimo indispensabile per superare gli esami. Oppure è solo ansia.

All'inizio speravo di riuscire ad uscire con il massimo dei voti (ero uscita con un bel dieci dall'esame di terza media, e non volevo essere da meno rispetto a mia sorella, che era uscita col cento dalla maturità) ma mi sono resa conto che probabilmente il minimo a cui riuscirò ad arrivare sarà un ottanta.

Da una parte vorrei davvero uscire col massimo dei voti, ma dall'altra ho la sensazione che sia altamente improbabile, se non impossibile, che succeda davvero. Anche perché i prof ci demoralizzano e ci mettono già ansia, nonostante manchi ancora un anno e mezzo ai nostri esami.

Da una parte dico "mi accontento anche di un sessanta, mi basta uscire da questo posto", ma dall'altra ho la sensazione che se non prenderò almeno un ottanta sarò a dir poco delusa.

E so che non dovrei iniziare già a preoccuparmi per la maturità, anche perché la mia ultima pagella non è andata per niente male (sono riuscita a non avere nessuna materia sotto), ma ultimamente mi ritrovo spesso a pensare al mio futuro finito il liceo.

Alcune novità:

- sono stata ufficialmente accettata per fare lo stage al Museo della Centuriazione Romana quest'estate!

- ci sono delle date fisse per la gita in Germania di aprile, e oltre che a Monaco, andremo anche a Dachau e a Norimberga

- stiamo iniziando ad organizzarci per la notte del liceo, e a giudicare dalle idee che stanno venendo fuori riusciremo a fare qualcosa di carino

Voi invece come state? Come sta andando la vita?

Comunque, ora torno a ripassare le trame delle tragedie della Trinità dei Tragici Greci (Eschilo, Sofocle ed Euripide) per la verifica di greco di mercoledì (con cui spero di alzare la mia media per il prossimo quadrimestre)

Quindi vi saluto, ciao!