Dopo una giornata a fantasticare a ció che poteva immaginare, finalmente per Clark arrivó la sera, si sedette su di un tronco trovato sulla battigia e ammirava il sole tramontare.

Guardava i suoi raggi pian piano spegnersi per dare posto alla Luna.

Clark stavolta non voleva dormire, aspettava speranzoso di vedere un qualcosa oltre l'orizzonte.

Dopo una brevissima attesa, inaspettatamente ecco apparire in lontanza un cerchio, forse un bagliore.

Clark non sapeva distinguerlo ma, meravigliato e nello stesso tempo impaurito si alzó in piedi per capire cosa fosse.

Quel bagliore si faceva sempre più grande e si avvicina a lui; era un cerchio fatto di colori fluorescenti, impossibile non guardarlo, era di una bellezza pura.

Clark sembrava pietrificato dall'emozione che lo assaliva, la sua mente aveva visto oltre, e QUALCOSA DI NUOVO succedette.

Esclamò: Ohhhhh

Il cerchio si faceva sempre più grande e man mano che cresceva le luci risplendevano sul letto del mare creando un disegno di colori mai visto prima.

Clark era cosí affascinato dal quel mistero ed aveva paura che il suo era solo un bel sogno, eh no, stavolta non era un sogno, la realtá fantastica che si presentava dinanzi ai suoi occhi era vera.

Incominció lentamente a muoversi verso quel cerchio di colori, sfiorando con i piedi l'acqua del mare, man mano che si avvicina al cerchio quest'ultimo si faceva più nitido e meno luccicante.

Quel forte bagliore si andava affievolendo lasciando posto a quei bei colori che si intrecciavano tra di loro creando uno scenario surreale.

E fu lí, in quell'istante che dal cerchio si intravedeva uno spiraglio..

...continua