Ciao raga!!!
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE.
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Pov. HongJoong
A un mese dall'arrivo di SeokJin le cose erano cambiate del tutto: Io e Iron avevamo creato un piccolo gruppo di agenti fidati per queste indagini e grazie a Jin, avevamo scoperto tante cose tra cui, il fatto che la sorella di Su-Mi era ancora viva.
In tutto questo io e Su-Mi ci eravamo fidanzati, ovviamente lo feci presente anche al capo Iron che era come un padre per me, e anche se all'inizio era un po' titubante poi capi le mie intenzioni e accettò la storia tra me e Su-Mi.

....

<Hong la colazione è pronta> disse Su-Mi entrando nel mio ufficio. <Si arrivo> dissi posando il giornale sulla scrivania.
<Hong ha chiamato Jin ha detto di vedervi al covo..> alzai un sopracciglio <cosa? Ti ha detto perché?> Lei scosse la testa e mi sedetti a tavola <il piccolo? Dov'è?> Chiesi. <Oh lui dorme! Ha mangiato due biberon di latte e miele> sorrisi <ne vorresti un altro?> Chiesi facendola diventare tutta rossa. <Hong sai che lo vorrei.. ma non possiamo! Sei dentro questa faccenda fino al collo..e se ti succedesse qualcosa io..> le accarezzai il viso <..non preoccuparti presto tutto finirà e potremo pensare a noi!> Lei annuì e sorrisi dandole poi un bacio sulle labbra <adesso vado.. ricordati che non devi aprire a nessuno tranne me, Jin e...> Non finì di parlare che lei prese parola <...e Iron> la baciai nuovamente e uscii di casa.

Covo della polizia - Busan
<Buongiorno a tutti> dissi posando il giubbotto di pelle su una sedia

<Hey Hong finalmente..> disse Jin. <Scusatemi per il ritardo> dissi. <Noi preoccuparti Hong.. adesso che siamo tutti qui possiamo parlare> guardai Iron che sembrava più preoccupato di me <Sappiamo che l'assassino di tutti quei omicidi è Kang, che lui ha praticamente rubato nelle tasche dei Choi e dei Park e che ora vive indisturbato, libero come una farfalla a Seoul facendo i suoi porci comodi.. i suoi soldati hanno saccheggiato dei piccoli negozi di souvenir in periferia questa mattina, e poi gli hanno dato fuoco, perché quelle povere persone non hanno dato loro i soldi del mese...> c'era silenzio tra i miei colleghi scioccati di quello che stava dicendo Jin <.. cos'altro è successo?> Chiesi. Jin si passò una mano tra i capelli e prese parola <.. Abbiamo avvistato San con un ragazzo ieri notte.. sembra nuovo della banda.. queste sono le foto che ho scattato personalmente. I miei uomini mi hanno detto che questo ragazzo è spietato quanto San.> disse Jin passandoci le foto.

Ne presi una guardando ogni minimo dettaglio e li notai qualcosa che mi fece sussultare il cuore <non può essere..> dissi attirando l'attenzione di tutti <Cosa c'è Hong?> Chiese Jin ma non riuscii a rispondergli. <Kim HongJoong.. rispondi per favore?> Chiese Jin spazientito. Alzai lo sguardo colmo di lacrime verso di lui <è Seonghwa..> dissi con lo sguardo perso nel vuoto. <Cosa? Hai detto Seonghwa?> Chiese Iron ed io annuii. <Hong quello che dici è estremamente importante.. sei sicuro che sia Seonghwa?> Annuii nuovamente <non ho dubbi.. solo lui ha quella voglia colore caffè sul collo..> dissi asciugandomi le lacrime. <Cazzo.. allora è vivo! Ma perché sta con il nemico?> Chiese uno dei nostri. <Stiamo calmi.. Park Seonghwa ha abbastanza cervello per sapere cosa sta facendo..anche se sembra abbia preso troppo sul serio la sua parte nella banda..> presi una sigaretta e l'accesi <...tutto combacia! Quel giorno ha deciso di fingersi morto e così diventare un fantasma.. ha fatto in modo che i suoi affari stassero al sicuro con l'aiuto del segretario Nam, dopodichè andò via senza dire una parola lasciando solo i suoi vestiti... Adesso si trova lì.. ma come? Se l'avessero trovato l'avrebbero ucciso> dissi perplesso. <Sbagli Hong.. non ti devi dimenticare che Seonghwa e San erano molto amici anche all'università.. perciò San avrà fatto qualcosa per tenerlo in vita> annuii <si giusto..> dissi. <Quindi cosa facciamo?> Chiese Iron <teniamoli d'occhio e mi raccomando.. non muovete un muscolo senza il mio permesso> disse Jin per poi andare via.

Tornati alla stazione di polizia continuai a fissare quella foto <perché vuoi fare tutto da solo?> Dissi tra me e me. Presi un sorso di caffè quando mi arrivò un messaggio da Soko:

Posai il cellulare pensando alla sera in cui avevamo trovato i vestiti di Seonghwa, ricordando lo sguardo perso di Soko e le lacrime che le rigavano il volto..
Se quello nella foto era davvero Seonghwa presto sarebbe tornato da lei..

Uscito dalla stazione di polizia presi la moto e andai a casa di Soko <ciao tesoro come stai?> Le chiesi abbracciandola. <Ciao Hong.. è tanto che non ci vediamo!> Annuii e mi sedetti in salotto <hai cambiato i mobili di casa? Mi piacciono..> annuì e prese parola <ci sono sviluppi sul ritrovamento di quei assassini?> Abbassai lo sguardo <abbiamo una pista ma non ne siamo sicuri.. nel frattempo ho chiesto a Jin di trovarti una dimora più sicura. Non puoi stare qui> dissi serio in volto. <Non mi importa.. non lascio la casa di mio marito.. ci sono troppi ricordi..> sospirai pesantemente <Soko devi pensare alla protezione di Ae-ri.. lei ha la massima priorità> le vidi asciugarsi le lacrime <mi manca.. perché mi ha lasciata così> mi sentivo in colpa perché non potevo dirle nulla sul fatto che era ancora vivo <lui è sempre con noi.. sempre!> Dissi alzandomi dal divano <adesso vado> lei si alzò di scatto e mi prese la mano <Hong.. ho paura> mi voltai a guardarla <perché? Cosa succede?> Prese il cellulare nella sezione video <il mio cellulare è collegato alle telecamere di casa.. questo è quello che ho registrato ieri notte> presi il cellulare di Soko e guardai il video <da quanto capita?> Chiesi. <Con ieri sono già due notti.. come vedi non fa nulla, guarda in giro e poi appena finisce la sigaretta va via> era molto strano tutto ciò <mandami questi video voglio mostrarli al mio collega. Tu in tanto chiudi le porte e cambia le serrature, ricordati di mettere l'allarme e...> Lei mi guardò seria in volto <Hong posso stare a casa tua? Finché non trovo una nuova casa?> Annuii senza pensarci due volte <allora aspettami.. preparo le cose da portare> annuii e mi sedetti sul divano.

Quando tornai a casa con Soko spiegai a Su-Mi la situazione <..quindi resterà con noi per un po'> dissi serio. <va bene Hong.. Soko è mia amica non mi dà fastidio> annuii <Hong sembri preoccupato> le accarezzai il viso <sta tranquilla! Starò bene.. occupati di Soko e di Ae-ri> lei annuì e andò in salotto.

Pov. San

Una settimana fa - organizzazione rapina:
Adesso che Seonghwa era uno di noi avevamo deciso di espanderci più velocemente, perciò decidemmo insieme al boss come e dove colpire

<allora ragazzi statemi a sentire.. Seoul è grande, è il fiore di questa nazione, è la città più grande della Corea del Sud e noi dobbiamo farla nostra.. dovete farlo con calma e precisione proprio come quando possedete una donna.. ci siamo capiti!!> Dissi divertito seguito dalle risate degli altri. <Come vuoi agire San?> Guardai Seonghwa e presi parola <come possiamo notare la polizia crede che i nostri obbiettivi sono solamente le grandi aziende e le loro fottutissime banche, perciò noi attaccheremo in periferia e nei luoghi più malfamati di Seoul..quelli meno controllati> presi la mappa e feci dei segni con un pennarello rosso <questa qui è la prima zona che il boss vuole che noi colpiamo.. è pieno di negozi di souvenir e fiorai, ma ci sono anche piccoli bordelli dove le donne vengono vendute a poco a dei bastardi vecchi bavosi, che non mettono nemmeno il preservativo. Perciò faremo nostro questo posto e uccideremo tutti quelli che si batteranno per proteggerlo. > il boss si alzò dal divano <ragazzi miei io mi fido di voi soprattutto di San e Seonghwa.. perciò ascoltateli senza fiatare.. la città sarà nostra.. il governo è dalla mia parte..> sorrisi posando lo sguardo su Seonghwa che mi guardò serio in volto <cosa c'è Seonghwa?> Chiesi. <Penso..> disse lui. <A cosa figliolo?> Chiese il boss. <In quella zona ci sono delle telecamere che furono installate nel 2001, quando venne eletto il sindaco Chang..> alzai un sopracciglio <come fai a saperlo?> Chiesi <perché io ero lì quel giorno.. con mio padre e mia madre! Eravamo ospiti onorari> disse abbassando lo sguardo. <Bene figliolo.. grazie per questa informazione! Dopo questa confermo la mia fiducia nei tuoi confronti> lui annuì e si accese una sigaretta. <Bene! Allora io e Seonghwa andremo a togliere quelle maledette telecamere.. e poi faremo il colpo! Aspettate il mio segnale> dissi guardando i soldati in faccia. <Si San!> Urlarono all'unisono.

Ore 01:30 di notte - quartiere di Cheonan
Appena arrivati nel luogo stabilito io e Seonghwa scendemmo dall'auto e ci avviammo verso il luogo dove vennero posizionate le telecamere <Hey Hwa.. allora?> Chiesi. Lui mi fece cenno con la testa di seguirlo, salimmo due rampe di scale che si trovavano all'esterno di un piccolo palazzo a tre piani <qui dentro ci sono i computer e i cavi collegati alle telecamere> disse porgendomi il piede di porco. <Grazie amico> dissi ridacchiando divertito.

Aprii la porta e con l'aiuto di Seonghwa avevamo manomesso le telecamere <ok! Chiamo i ragazzi> Seonghwa annuii ed io andai fuori per dare il segnale.
Scesi le scale impugnando la pistola per raggiungere gli altri <voi da quella parte io vado di la> annuirono e ci dividemmo.
C'era troppo silenzio e la cosa mi puzzava un po:

"Seonghwa mi senti? Passo".

"Hey San.. si forte e chiaro"

"C'è troppa calma.. avvisa gli altri di tenersi pronti e.."

Non finì di parlare che mi ritrovai tre agenti della polizia che mi stavano sbarrando la strada <Choi San mani in alto.. non muoverti> urlò un poliziotto. <Ahahahahahah e voi credete davvero che io mi lascerò catturare?> Dissi prendendo la pistola e sparando.
I miei uomini sentendo spari corsero in mio aiuto <San attento!!!> Urlò uno dei miei <prendete Choi San> mi voltai e vidi un tizio completamente coperto in viso che dava ordini <sparate a quel figlio di puttana> dissi urlando per poi correre verso la macchina.

Stavo per salire in auto ma qualcuno mi aveva raggiunto in tempo puntandomi addosso la pistola <Choi San.. fermo dove sei> mi voltai lentamente ma prima che potesse dire qualcos'altro, vidi quel tizio svenire ai miei piedi <Seonghwa!!!> Esclamai felice di vederlo. <San stai bene?> Annuii <menomale che sei arrivato.. dove sono gli altri?> Chiesi vedendo che non tornava nessuno <li ho uccisi.. si erano arresi e volevano farsi prendere apposta.. erano dei traditori> lo guardai negli occhi incredulo <cosa? Vuoi dire che quelle persone erano contro di noi?> lui annuì <e di questo che facciamo?> Chiesi. <Tranquillo non ci darà più fastidio..> Seonghwa sembrava sempre un passo avanti a me e la cosa mi piaceva, ma nel contempo mi puzzava un po..

Però mi aveva salvato la vita e questo poteva solo andare a suo favore.
Se fosse stato contro di me mi avrebbe già ucciso, ma non l'aveva fatto.

Tornati al QG raccontammo al boss che la missione era fallita e che i tre uomini che erano con noi erano dei traditori, ovviamente ci ringrazio dandoci i nostri soldi dopodichè ci chiese di prendere il comando degli uomini del K4 e del K7:
• K1 - covo di Deagu
• K4 - covo di Busan
• K7 - covo nel distretto di Cheonan

essendo nostri fedeli amici e alleati <.. adesso potete andare>. Annuimmo e tornammo di sopra. <Hey Seonghwa.. ma tu sanguigni> dissi vedendo la sua maglia piena di sangue. <uh? No... Non è mio! Ho fatto saltare il cervello a quei tre compresi i poliziotti.. appartiene a loro> disse serio. <ooh stai diventando più spietato di me? Mi piaci.. adesso andiamo a farci una doccia.. sta sera ho voglia di una bella scopata> dissi ridendo. <con chi? Con Maya?> Chiese lui. Mi volta verso di lui <cos'hai detto?> Dissi prendendolo per la maglia <hai capito bene.. si vede lontano chilometri che siete innamorati! Ma se vuoi vivere e proteggere Maya, devi allontanarti da lei..> disse lui con tono serio. Lo presi sbattendolo al muro <tu non sai un cazzo!!! Lei è mia.. e di nessun'altro!!! Tu non sai la rabbia che ho sapendo che giace a letto con quel porco..> dissi ormai fuori di me <lo so.. Loona mi ha detto che vuoi andare via da qui e portare via Loona e Maya> annuii lasciando la presa <San le tue intenzioni sono nobili.. ma prima devi pensare a restare vivo> disse lui pogiando una mano sulla mia spalla <scusa Seonghwa..> scosse la testa <tranquillo.. ora andiamo> disse lui abbracciandomi..