The Story Never End - cap. 15

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Ciao raga!!❤️✌️
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE 🔞✌️
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Pov. Jin

Ero arrivato da poco alla villa di Kang dove si stava tenendo la festa <Hey Jin bentornato..> guardai il ragazzo a guardia del cancello e gli sorrisi <grazie! La festa è cominciata?> Chiesi. <Oh sì.. vai e divertiti> disse aprendo il cancello.
Gli sorrisi ed entrai accendendomi una sigaretta:
- sono dentro.. mi sentite?
- si Jin forte e chiaro.
Rispose Hong dalla trasmittente.

Entrando nel salone centrale vidi come il boss si era dato da fare per questa festa, c'erano un centinaio di persone e la maggior parte erano usciti da poco dalla galera:

- quanto sfarzo! - disse Hong.
- già.. adesso faccio un giro. risposi.
Camminando per la sala con molta tranquillità vidi Maya scendere le scale con un abito nero abbastanza succinto <sei bellissima> dissi. <Grazie Jin> rispose lei maliziosa. <Bevi con me?> Le chiesi porgendole un bicchiere di champagne e lei annuì. <Dov'è Kang?> Chiesi. <Sta per scendere con San e Seonghwa> disse lei seria in volto.

Chissà perché tutto questo spettacolo!

Improvvisamente la musica si fermò e così anche le spogliarelliste si fermarono <signori e signore.. grazie mille per essere venuti qui sta sera!>.
- guardalo quel figlio di puttana! Esclamò Hong facendomi sorridere.
- sta calmo. Dissi.
<questa festa è stata organizzata con il solo scopo di divertirci e festeggiare i miei prediletti.. Choi San e Park Seonghwa> tutti si misero a fischiare e applaudire come se eravamo in uno stadio.

<Divertitevi signori le ragazze sono a vostra disposizione>. Disse per concludere il discorso. <Maya vai da San io mi occupo di Seonghwa. Lei annui e mi avvicinai a Hwa <ciao Park> lui mi guardò serio in volto. <Dov'eri? E un po' che non ti fai vivo> sorrisi <anche io ho il mio da fare..> dissi. <Ah sì? E quale sarebbe la tua mansione in questa organizzazione?> Lo presi da un braccio stringendo la presa e lo trascinai in un angolo della sala <penso che prima di farmi domande tu debba sapere cosa accade intorno a te signor Park..> lo vidi perplesso dal mio atteggiamento e gli passai la trasmittente:
- Seonghwa..
- HongJoong?
- ascoltami Jin fa parte della mi organizzazione..
- ma credevo che il mio caso era archiviato. Che mi sanno tutti morto.
- no non è così.. io e alcuni fidati della polizia ci stiamo dando da fare per aiutarti.
- HongJoong.. grazie..
Mi guardò negli occhi e mi diede la trasmittente:
- ok Jin adesso allontanatevi altrimenti date troppo nell'occhio. Mi raccomando niente alcool e occhio agli spostamenti.
Annuii e feci cenno a Seonghwa di andare.

Guardandomi intorno notai troppi uomini del K1 che si aggiravano con le pistole e i loro completi neri:
- cazzo sono ben organizzati.. - esclamò Hong guardando dalla microcamera.
Accesi una sigaretta quando mi si avvicinò una ragazza praticamente nuda <ciao.. ti vanno un po' di coccole?> Sorrisi.
- Hey Jin digli di andare via..
<scusa tesoro ho già una bella donna che mi aspetta>. Risposi gentilmente per poi andare verso il piano bar.
- dov'è Maya?
- con San..
- ok..

La festa si stava riscaldando e alcuni già erano sui divani a scopare, altri ancora si facevano di cocaina tra le note di musica Hardcore:
- Jin non riesco a vedere il segnale di Seonghwa..
- cosa?
Mi alzai di scatto per cercarlo tra la folla quando mi accorsi che vicino al tavolo del boss c'era il cip che gli avevo messo poco prima.
- sembra che gli sia caduto. Dissi
- trovalo!!! - esclamò Hong.

Presi il cip che misi in tasca e facendo finta di nulla andai verso il salotto per cercare Seonghwa.

....





Pov. Seonghwa
Dopo aver indossato il microchip mi separai da Jin e continuai a divertirmi facendo finta di nulla.
Erano le due passate di notte e dopo aver pagato il dj, alcuni degli ospiti andarono a casa mentre altri decisero di rimenare qua per godere ancora qualche ora della compagnia delle nostre prostitute.

In quel momento mentre stavo salutando alcuni invitati del K1, il boss mi fece chiamare così andai da lui che era seduto in uno dei tavoli allestiti <boss.. ha bisogno di me?> Chiesi. <Oh figliolo.. aiutami.. credo di aver bevuto troppo ahahaha> sorrisi flebilmente e lo aiutai ad alzarsi portando il suo braccio intorno al mio collo <portami nel salotto.. voglio un po' di silenzio> annuii e andammo nella sala accanto.
<cos'altro posso fare per lei boss?> Chiesi. <Oh nulla.. nulla.. solo non farmi disturbare da nessuno> annuii e mi voltai per andarmene quando il boss mi fermò <Seonghwa.. perché sei rimasto qui? Quando Loona ti ha trovato potevi anche andartene..> mi sedetti di fronte a lui e presi parola <..in realtà volevo andare via ma poi San mi ha detto che mi avreste ucciso perché ero a conoscenza del covo..> l'uomo si mise a ridere <quindi è solo per questo?> Scossi la testa <no.. in realtà sono rimasto anche per scoprire chi ha ucciso i miei genitori...> L'uomo si accese un sigaro <..e cosa ti fa pensare che qui troverai il colpevole?> Strinsi i pugni <nessun'altro poteva avvicinarsi tanto agli affari della mia famiglia e al nostro patrimonio.. solo qualcuno di alto livello potevo farlo> l'uomo annuì <esatto alto livello.. qui ci sono solo ragazzi di mala fede che lavorano per quattro spicci.. cosa pensi di trovare?> Abbassai lo sguardo <figliolo ormai il passato è passato.. anche se tu scoprissi la verità cosa cambierebbe? I tuoi genitori sono morti e trovare il colpevole non li riporterà in vita> sentii per un attimo gli occhi pizzicare <ha ragione capo.. nessuno può portarmeli indietro.. mia madre.. mio padre e mio fratello... Non sono più con me.. sono rimasto solo..> l'uomo mi prese la mano <non sei più solo questa è la tua nuova casa.. adesso sono io la tua famiglia Seonghwa..> in quel momento mentre l'uomo mi teneva la mano vidi un braccialetto d'oro a me familiare sul suo polso

<boss.. dove avete preso questo bracciale?> Chiesi serio in volto. <Oh questo.. è un ricordo di famiglia.. perché? Ti piace?> Annuii <si è molto bello..> l'uomo sorrise <se continuerai a lavorare sodo ti pagherò di più e potrai comprarti più di un semplice bracciale d'oro>.
Mi asciugai le lacrime e mi alzai dalla poltrona <.. Seonghwa non crugiolarti più nel dolore.. vai avanti e pensa a te stesso> annuii e dopo aver fatto l'inchino uscii dalla stanza.

Quel bracciale...

Mi chiusi la porta alle spalle quando vidi Jin avvicinarsi <Hey Seonghwa io vado> annuii <va bene..> dissi con tono serio. <Seonghwa tutto bene?> Annuii nuovamente <si certo.. vai pure> dissi. Jin in quel momento mi prese la mano dandomi un bigliettino <a domani..> disse per poi andarsene.
Andai in camera mia e aprii il pezzo di carta: "domani al covo di Busan n. 27 - ore 10:00".

Accartocciai il pezzetto di carta chiudendo la mano in un pugno per poi gettarmi sul letto, quando sentii la porta aprirsi <Oppa..> mi alzai di scatto dal letto e vidi Loona <Hey piccola tutto bene?> Lei annuii <posso dormire con te sta notte? Di là sono tutti ubriachi e ho paura che possano farmi del male...> Sorrisi e le feci cenno di sdragliarsi sul letto. Lei sorrise e si lanciò tra le mie braccia <grazie Oppa!!> Sorrisi e le accarezzai i capelli <Oppa tutto bene? Sembri un po' pensieroso> la guardai e scossi la testa <no sto bene..> in quel momento Loona mi accarezzò e presi parola <sei così bello Oppa..> sorrisi <anche tu lo sei> lei mi guardò maliziosa <davvero trovi che io sia bella?> Annuii <San non me l'ha mai detto..> La guardai negli occhi <perché San magari ti vede ancora come una bimba..> la vidi imbronciarsi e si sedette sul mio letto <non arrabbiarti.. a volte sono proprio i tuoi modi che ti fanno apparire così agli occhi degli altri> lei mi guardò arrabbiata <anche a letto ti sembro una bimba?> Disse spogliandosi davanti a me <Loona che stai facendo? vestiti non ho voglia> lei mi abbracciò da dietro pogiando il suo seno sulla mia schiena <anche la prima volta che ci siamo visti avevi detto che non avevi voglia e poi abbiamo scopato tutta la notte..> mi voltai per guardarla e mi baciò sulle labbra <Loona..no.. tieni metti questo e mettiti a dormire> dissi porgendole una mia maglietta. Lei mi guardò male e dopo essersi rivestita usci dalla mia stanza..






Pov. San
<Ti amo San..> disse Maya baciandomi dolcemente <anche io.. a domani> dissi uscendo dalla sua camera.
Camminando nel corridoio verso le scale mi sentii chiamare <Oppa.. San Oppa!!!> Mi voltai vedendo la piccola Loona e mi avvinai a lei <Hey testolina!!> Lei mi guardò con disappunto <la smetti di chiamarmi così?? Sono una donna.. non sono una bambina> sorrisi divertito <uuh sei una donna.. mi scusi my lady> dissi inchinandomi. <Ho bisogno di parlarti San..> la guardai negli occhi notando uno sguardo diverso dal solito, così decisi di entrare in camera di Loona.

<Allora piccola dimmi pure> dissi sedendomi sulla poltrona <ecco.. mi piace un ragazzo> disse quasi bisbigliando come se si vergognasse, mostrandomi una parte di lei che fin'ora non avevo mai visto <ora capisco perché tanta rabbia sul fatto che ti tratto da bambina.. e chi è questo?> Chiesi curioso. <...tu San Oppa> mi bloccai per un attimo a fissarla <mi piaci sin dal primo momento che abbiamo parlato.. lo so che ancora sono giovane ma vorrei essere la tua donna> feci un tiro dalla sigaretta in totale silenzio mentre guardavo Loona che era lì immobile in attesa di una mia risposta <Loona io sono innamorato di un altra donna.. tu sei molto bella e attraente, ma non provo nulla per te..> risposi cercando di non ferire i suoi sentimenti <.. perché? Perché non mi vuoi.. eppure sono sempre stata lì per te!!! Cosa ho che non va?? DIMMELO??> Disse urlando. <Loona calmati.. questo non è un atteggiamento da donna matura> dissi serio. <perché mi tratti così?? Seonghwa Oppa è sempre così gentile.. tu no!! BASTARDO> mi avvicinai a lei prendendola dal mento con forza <BASTA ORA!!! ti sembra il modo?? Fin'ora hai sempre dimostrato di essere una ragazza scaltra, intelligente e con la mente aperta.. e adesso?? Che succede?? Nella vita troverai sempre qualcuno che ti dirà di "no". Perciò piantala di piangere e vai a letto..>. Andai verso la porta <Sei un bastardo..> disse piangendo. <Ricordati che la vita è piena di prove da superare..> dissi per poi uscire dalla sua stanza.

Mi dispiaceva trattarla così ma doveva crescere prima o poi...

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<... Ti odio... Giuro che scoprirò chi è la stronza che occupa un posto nel tuo cuore...>.

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