Ciao a tutti ragazzi!!
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE.
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Pov. Seonghwa
Era ormai sera e la piccola Ae-ri si era addormentata tra le mie braccia, ma ancora Soko non era tornata e la cosa mi preoccupava parecchio..

Misi la piccola dentro la culla dopodiché presi il cellulare per chiamarla ma non rispondeva, perciò andai di sotto e attendere il suo ritorno quando improvvisamente vidi la porta di casa aprirsi <Soko? Tutto bene?> Chiesi <Seonghwa..> il suo viso era impregnato di lcrime e stava tremendo. Ma avvicinai a lei e la presi dal mento con due dita per poterla guardare meglio negli occhi <..quel bastardo..lui lo ha ucciso..> si gettò tra le mie braccia cominciando a piangere <Soko di che stai parlando? Cosa ti ha fatto quel bastardo?> Chiesi nuovamente <Ha ucciso Hyunjae..> rispose con voce sottile stringendo tra le sue mani la mia camicia.

Restai immobile con lo sguardo fisso nel vuoto, sentivo la testa riempirsi di pensieri confusi, accatastati l'uno sopra l'altro.. presi Soko dal mento e le asciugai le lacrime <Soko ti fidi di me?> Chiesi serio in volto e lei annuì. <ti prometto che Jon finirà in galera per quello che ha fatto..> dissi trattenendo le lacrime.
Stavo per andare di sopra ma Soko mi prese dal polso <aspetta.. ti va di dormire con me? Ho paura..> era così fragilee piccola che quasi mi faceva tenerezza <certo.. andiamo> dissi prendendola per mano portandola con me in camera da letto..

<..sto bene con te Seonghwa.. mi sento protetta> disse lei quasi come se stesse piangendo. <.. Soko anche se tu non hai scelto me, voglio dirti che farei qualsiasi cosa per te..> ci guardammo negli occhi e le accarezzai quel visino dolce con due dita, dopodiché le feci poggiare la testa sul mio petto e l'abbraccia forte a me <dormi sonni tranquilli piccola.. ci sono io con te!>. Lei chiuse gli occhi mentre le battevo dolcemente la mano sulla schiena come se volessi cullarla..

Ore 06:00 - mattina
Aprii gli occhi e voltandomi verso destra non vidi più Soko, così mi alzai per cercarla quando la trovai seduta sul divanetto della sua camera che stava allattando la piccola..

Quanto era bella?

<Ciao piccola!> Lei si voltò a guardarmi e mi sorrise <ciao! Scusami se sono sparita ma la piccola piangeva> scossi la testa leggermente <no! Tranquilla.. tanto dovevo per forza svegliarmi presto. Devo uscire!> Dissi dopo aver dato un bacino alla piccola Ae-ri, che era tranquilla tra le braccia di Soko <dove vai?> Chiese lei. <..prima faccio un salto all'università, poi passo da Hong e..> non mi fece finire di parlare che prese parola <..vai da Hong per vedere Su-Mi?> Alzai un sopracciglio perplesso da quella domanda <cosa c'entra Su-Mi adesso?> Lei posò la piccola nella culla e mi guardò seria in volto <ti sembra che non lo so? Quella ti vuole.. e magari vuole appiopparti quel povero bambino!!!> La presi dal polso sbattendola al muro <mi spieghi che problema hai con Su-Mi? A me non piace! Lei sta con Hong.. e non parlare di quella ragazzina come se fosse la prima prostituta del mondo.. non sai quello che ha passato> dissi senza distogliere lo sguardo dal suo <..si vede da come la difendi che ti piace.. ti ha fottuto il cervello> ribatté Soko con un sorriso di scherno sul volto <sai che non è così!> Risposi stringendo ancora di più la presa su i suoi polsi <.. Seonghwa.. mi fai male> disse dolorante. <Anche a me fa male quando mi parli così..> ribattei per poi staccarmi da lei <..perché fai così Soko? Cosa vuoi da me?> In quel momento sentii le sue braccia avvinghiarsi al mio busto e persi un battito <...voglio te Seonghwa!> Pogiai la mia mano sulla sua <..anche io Soko.. ma non voglio prendere il posto di Hyunjae!> Lei annuì <hai ragione..> mi voltai <..non sai quante volte ti avrei voluta possedere e farti mia.. ti ho sempre data per scontata perché eravamo sempre insieme, perciò non mi facevo problemi.. ma tu poi mi hai fatto la sorpresa...> Lei mi accarezzò il viso <ho sempre saputo di poter contare su di te, di averti sempre al mio fianco, di avere una spalla su cui piangere.. ma questo tuo modo di fare mi aveva ferita> annuii <mi dispiace Soko..> dissi per poi andare in cucina seguito da lei che improvvisamente mi prese il viso baciandomi sulle labbra..

Mi staccai un attimo da lei per guardarla negli occhi, dove notai la fiamma più viva della passione <ti amo Seonghwa..> la presi dai fianchi stringendola a me e posando le mie labbra sulle sue.
Sentivo il cuore andare alla massima velocità, sentivo le sue mani che mi sfioravano i capelli e il petto, le sue gambe che si erano incrociate dietro la mia schiena facendomi sentire la sua intimità <piccola.. calmiamoci..> dissi cercando di ragionare ma Soko non sembrava volersi fermare. Così la presi dal mento <Soko.. sei sicura di questo? Non voglio che tu soffra a causa dei possibili sensi di colpa che potrebbero annegare la tua mente... Pensaci bene> lei abbassò lo sguardo <tu mi piaci.. non volevo usarti> le accarezzai la guancia <va tutto bene.. ma credo sia meglio fare passare un po' di tempo! Ok?> Lei annuì sistemandosi la spallina del vestitino. <Seonghwa.. scusa> sapevo che si sarebbe sentita in colpa. Mi avvicinai a lei abbracciandola <è tutto ok.. anche io ho voglia di te e farti mia! Queste cose non si possono controllare.. non chiedere scusa> le alzai il viso asciugandole le lacrime <stai meglio?> Lei annuì <bene.. adesso devo scappare all'università! Ci vediamo dopo piccola.. se hai bisogno chiama> dissi dandole un bacio in fronte per poi uscire di casa.

Non nego che dentro di me c'era una voce che mi diceva di continuare e farla mia, ma poi pensai a Hyunjae e non ebbi il coraggio.

Arrivato all'università come sempre posteggiai l'auto e andai verso la caffetteria dove trovai solo Yuyu e Mingi <Hey ragazzi! Dov'è San? È un po' che non si vede in giro?> Chiesi stranito. <Hey Hwa!!! Tieni ti ho preso il caffè!> Disse Mingi dandomi la tazza di caffè. <si.. San in questo periodo è strano..> rispose Yuyu serio in volto. <che vuoi dire?> Chiesi stranito. <..ecco ho sentito che suo padre, l'avvocato Choi, è caduto in disgrazia..> disse Mingi. <Capisco.. quand'è stata l'ultima volta che l'avete sentito?> Chiesi. <..tre settimane fa.. è venuto con suo padre e poi è andato via>. Rispose Yuyu.

Annuii e presi la tracolla che avevo precedentemente pogiato sul tavolo della caffetteria <..ci vediamo dopo ragazzi! Devo andare> loro annuirono e uscii dalla caffetteria prendendo il cellulare dalla tasca, poi presi la chatt con Hong e gli mandai un messaggio:

Riposi il cellulare e andai verso la macchina.

Pov. HongJoong
Ero alla stazione di polizia quando mi arrivò il messaggio di Seonghwa, e da quel che avevo letto sembrava un urgenza.. perciò presi il giubbotto di pelle e uscii dalla stazione di polizia.

Ci eravamo dati appuntamento in un piccolo bar a Myeong-dong <Hey Hwa che succede?> Chiesi salutandolo. <Credo che Yeosang sia stato ucciso per colpa di qualcuno..> quella frase mi fece cambiare espressione <che cosa vorresti dire?> Mi fece segno di entrare al bar e lo seguii.
Ci accomodammo in un tavolino appartato e prendemmo le ordinazioni <due caffè americani con ghiaccio!> Dissi al cameriere che andò via subito dopo. <Allora.. mi spieghi di che parli?> Chiesi curioso. <Sai nulla su Choi San?> Mi chiese Hwa serio in volto <si.. so che la sua famiglia era una delle più rispettabili, ma da qualche tempo hanno avuto alcuni problemi finanziari..> in quel momento arrivò il cameriere con le nostre ordinazioni per poi allontanarsi nuovamente. Seonghwa prese un sorso del suo caffè e prese parola <.. Hong per quello che hai detto devo pensare che loro siano delle brave persone..> annuìi <infatti lo sono.. la loro fedina penale è pulita e linda> dissi con sarcasmo. <..ho una strana sensazione..> disse Hwa. <Seonghwa stai calmo.. se ti può fare stare tranquillo posso fare delle ricerche! Ok?> Lui annui e prese un altro sorso di caffè. <Cambiando discorso.. come sta Su-Mi?> Chiese Hwa. <Bene.. anche il piccolo è stupendo! Lui cresce..> dissi sorridendo. <Tu.. ti stai innamorando.. vero?> Annuì <..non lo sa nessuno di lei! Io la sto nascondendo..> dissi stringendo leggermente la presa sul bicchiere <..hai paura che possano rapirla o ucciderla?> Chiese Hwa ed io annuii. <Fai bene.. non fidarti di nessuno> annuii. <Comunque adesso devo tornare in facoltà..> gli sorrisi e mi alzai anche io <ti aggiorno se trovo qualcosa su Choi San> dissi. Seonghwa mi salutò e andò via.

Tornato alla stazione di polizia cominciai a fare ricerche sulla famiglia Choi: il padre e la madre di San erano persone e ricche importanti da generazioni, era gente rispettabile, e San era il cosiddetto genio di casa, voti altissimi e tanti premi vinti. Cosa potevano avere di tanto maligno gente così?
Sbuffai portando la testa all'indietro quando arrivo il capo Iron <Hey Hong tutto bene?> Annuì <si si.. tutto ok> dissi chiudendo la pagina sui Choi. lui mi guardò e si sedette accanto a me <figliolo ti conosco da quando eri piccolo, sei cambiato..> un piccolo sorriso apparve sul mio viso <è tutto ok.. devo solo bere un altro caffè> Iron mi prese la mano <figliolo.. ti ho visto uscire un ora fa.. dove sei stato?> Mi alzai dalla mia postazione stiracchiandomi <ho visto una donna!! Cos'altro dovevo fare? Sono giovane no?> Stavo per allontanarmi sperando che questa bugia l'avrebbe tenuto buono ma mi sbagliavo <Hong non sei bravo a mentire.. ma farò finta di crederti! Ma ascolta bene le mie parole: ho promesso a tuo padre di prendermi cura di te e lo farò..perciò se avrai bisogno di me in futuro non esitare a chiedere> senza voltarmi feci un cenno con la mano e andai verso la macchinetta del caffè..

Scusa Iron.. so bene che vuoi aiutarmi ma se questa situazione è davvero pericolosa, voglio essere sicuro che almeno tu starai bene...

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<San.. adesso che tuo padre e tua madre sono morti, sarò io a prendermi cura di te... Non temere da adesso sei parte della mia famiglia>

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