Capitolo 17

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

Nodi vengono al pettine, fili ingarbugliati vengono smatassati. Tornano le rondini, anche se le rondini non fanno primavera.

E ricordatevi che non ci sono più le mezze stagioni.

E di andare a mettere qualche consiglio nel capitolo FACCE TRASH!


Vanessa Amber POV

Fisso il cuoco medico, con quel camice sporco di ragù e quel mestolo appeso alla cintura, non sembra proprio per nulla un dottore in grado di stabilire una gravidanza.

<Stai scherzando, vero?>

<Assolutamente no!>

<Ma io non ho... fatto sesso!>

Lui mi guarda come si guarda un gatto a cui spunta la coda del pesce rosso dalla bocca, io mi scaldo.

<Senti, vecchio, non mi piace essere trattata da bugiarda! Sono una ragazza semplice, io!>

<Ed io non amo perdere tempo con ragazzine, sei incinta, punto>

<Ma io ti giuro che non ho fatto sesso se non super protetto! Ehi, per chi mi hai preso?!>

Lui mi fissa pensoso. Poi sgrana gli occhi.

<Potrebbe essere... no, ma è impossibile!>

<Cosa?! Oddio cosa?! Sono stata messa incinta da un angelo?! Da un arcangelo?! Da uno shinigami?! Figo, un figlio con uno shinigami!>

<Zitta mocciosa! E' una cosa seria. La medicina tradizionale coreana contempla la possibilità che un uomo, molto ma molto virile, possa con la sua virilità, fecondare donne a distanza>

<Ma che scemenza>

Lui afferra il mestolo di legno e me lo sbatte sulle chiappette, provocandomi un mugolio di dolore.

<Abbi rispetto per una medicina antica come la nostra. Gli uomini fecondatori sono rari e misteriosi. Molto misteriosi. Sai chi potrebbe essere costui?>

<Eh, vecchio, una mezza idea ce l'ho> mi dico, massaggiandomi la chiappetta ancora dolorante.


Frankie Trevor mi osserva di sottecchi mentre scelgo compulsivamente felpe oversize dal suo negozietto. Ho bisogno di trovare cose che nascondano la gravidanza e mi diano tempo per capire come comportarmi.

<Tu mi nascondi qualcosa, Vanessa Amber Collins>

<Non credo proprio... scusa, hai questa, ma di una taglia in più?>

<Vanessa Amber, quella felpa se la mettono solo i lottatori di sumo>

<Eh vabbè, a me piace il sumo, ho pure conosciuto il tizio là in Corea, come si chiamava? Suma>

<Suga>

<Comunque amo il sumo, e mi piacciono queste felpe, e ora girati, che me la devo provare>

<Ma ti arriva alle ginocchia! Cosa c'è da provare?! E poi ti ho sempre guardato mentre ti provavi le cose, sono il tuo migliore amico gay!>

Gli scende una lacrima dalla guancia.

<Vanessa Amber, non mi ritieni più degno di giudicare il tuo leggendario seno, sono molto triste>

Mi avvicino, lo cingo e mi accoccolo contro di lui, mi sposto un po' per evitare che mi dia troppo fastidio la pannocchia dura e gli dico <Frankie Trevor scusa, non voglio che ti senta triste per me>

Lui mi accarezza la schiena, poi i fianchi, poi improvvisamente mi tocca la pancia e mi guarda.

<Ehi, fermi tutti, vai all'all you can eat senza dirmelo?>

Arrossisco violentemente e nego imbarazzata.

<Allora, allora, allora! Oddio! Oddioooo!!!> dice iniziando a saltellare e battere le mani, il pavimento trema tutto.

<Shhh! Nessuno lo deve sapere>

<Ma non capisco... mi hai sempre detto che facevi attenzione>

<Si ma pare che esistano uomini che possono, uhm, valicare le attenzioni, per quanto stringenti>

<Eh?>

<Che possano scalare le più alte barriere senza nemmeno volerlo>

<Eh?>

<Che possano mettere incinta con i soli ormoni!>

<Ah. Ma sei sicura? Non l'avrai letto su Focus Junior, spero>

<No, no, me lo ha detto un medico tradizionale coreano. Pare sia possibile anche se raro, ma finchè non avremo risolto il problema di Aaron Ryan, non potrò fare nessun controllo. La matrigna mi tiene d'occhio!>

<Pensa che tu sappia dov'è Aaron Ryan?>

<No, no, è convinta che io stia prendendo una brutta piega come Susan Chanel>

<Bah, che sciocchezze, Susan Chanel non prende brutte pieghe, si piega in qualsiasi posizione senza problemi. La stimo tantissimo>

<Come sei dolce! Ma rimane il fatto che non posso sapere nulla di quello che c'è qui dentro> dico accarezzandomi la pancia, lui fa altrettanto, poi tasta un po' le tette, commosso.

<Posso fare da madrina?>

<Ehm... va bene>


Susan Chanel POV

Senza quello stupido di mio fratello nei paraggi, la vita è più monotona. Caleb Dallas è sempre da mia madre ad aiutarla nella ristrutturazione, la squadra ha perso entrambi i quarterback e tutte le gare finiscono per perdere e non hanno voglia di festeggiare, tanto che dobbiamo arrangiarsi tra di noi cheerleader, ma da quando Vanessa Amber ha smesso non è più come prima. La stessa Vanessa Amber è mogia e non riesco a tirarla su, eppure sono un'esperta nel tirare su.

Un giorno la vedo tornare con una orrenda felpa oversize grande come il tendone del circo Orfei, ci si rannicchia sotto e si mette a guardare per la ventisettesima volta Titanic. Mi avvicino per tentare l'ennesima volta di riportarla a galla.

<Ehi>

<Ehi, ciao> mi fa, senza nemmeno guardarmi.

<Sei troppo giù, sei troppo triste. Ti prego consentimi di aiutarti! Lo so che Aaron Ryan è importante per te, ma non puoi fossilizzarti! Cioè, guarda, sono disposta persino ad avere rapporti con te se questo può toglierti un po' di nostalgia degli Edwards! Si è vero che non ho la pannocchia, ma nella mia cesta dei giocattoli...>

Lei mi guarda, commossa, e mi abbraccia con trasporto, io inizio a succhiarle un seno ma lei si stacca repentina, vedo i suoi occhi lucidi quasi quanto il seno.

<Scusami, ma non riesco. La mia vita è un casino e sto trascinando giù anche voi>

<Beh, non era male>

<Susan Chanel, un peso mi opprime il cuore>

<Ok, ok, tolgo la mano dalle tette, scusa>

<No, volevo dire che c'è una cosa grave, gravissima, che sta distruggendo tutto. Ma ho paura di confidarla a te>

<Ma perchè?>

<Perchè questo può distruggere la tua famiglia>

<Oh>

Si mette a piangere calde lacrime miagolando che lei non vuole rovinarmi la vita. Poi penso a mio padre morto, amia madre assente, amio fratello scomparso, alla mia migliore amica che rifiuta la mia lingua sul seno, al mio silkepil scomparso... e penso che nulla può peggiorare ancora la nostra situazione.

Faccio un grande sospiro.

<Non mi importa, se questo può almeno restituirti il sorriso, confidati e liberati dal peso>

Lei sospira, poi butta fuori tutto d'un fiato:

<Penso che tua madre abbia architettato la morte di tuo padre, della mia matrigna, ed anche la morte del nostro vicino, per incastrare Aaron Ryan>

<Tu sei pazza>

<Anche Aaron Ryan lo pensa>

<Mio fratello è stupido> dico scioccata.

Lei sospira, poi si mette a spiegarmi tutto, facendo un disegnino fatto molto bene. Alla fine, a malincuore mi dico che forse ha ragione.

<Susan Chanel, l'unico modo per scoprire la verità è cercare prove, e l'unico posto per trovarle è tornare nella vostra vecchia casa, dove avete lasciato tutti i documenti>

Velocemente montiamo sulla moto di Vanessa Amber ed arriviamo di volata nella nostra vecchia casa, ormai desolata, cadente e preda di vandali e tossici della zona. La piscina è stata svuotata e dentro alcuni tipi macilenti ci stanno andando col monopattino elettrico. Che degrado, almeno usassero lo skateboard.

<Lo sapevo che dovevamo affittarla ad una casa di produzione hard, l'avrebbero tenuta come uno specchio, non si sarebbe ridotta così!> dico a malincuore, corriamo per le stanze depredate e vandalizzate, fino al vecchio armadio nella camera dei miei ed iniziamo a rovistare.

Dopo mezz'ora di ricerche, Vanessa Amber urla <Ehi! Ehi guarda! Una matrice di assegni, guarda! Qui dice Autocarrozzeria Brown, mille dollari, causale "Manomissione freni a domicilio, con maggiorazione notturna" datata quattro anni fa, e qui, guarda qui! Stessa Autocarrozzeria, stessa cifra, causale "Manomissione freni a domicilio, con maggiorazione notturna. Sconto Fedeltà Cliente!>

Osservo il blocchetto, è chiaramente la calligrafia di mia madre, mi si stringe il cuore ad avere la prova che è stata veramente lei ad architettare tutto.

<Questa è la prova che cercavamo! Andiamo!> dico alzandomi, ma a pochi centimetri dal naso mi trovo una pistola, la tiene in mano mia madre.

<Non andrete da nessuna parte, voi due mocciose>


E adesso come finirà questo incontro imprevisto?

1) La matrigna, perfida fino alla fine, condurrà le ragazze in giardino e le farò scavare una fossa per seppellirle vive, ma la cosa più orrorifica è che le ragazze dovranno continuare a scavare anche con le vesciche alle mani

2) La matrigna, sbrigativa, legherà le due ragazze molto strette, seno contro seno, e darà fuoco alla stanza, per eliminare in un colpo solo le ficcanaso e le prove del suo crimine

3) La matrigna torturerà Vanessa Amber fino a sapere dov'è Aaron Ryan, raggiungerlo e liberarsi anche di lui, finalmente.

AVETE TEMPO FINO A DOMENICA 25 APRILE!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro