Federico - Monterey California

Giugno

"Federico, questo abito è assolutamente fa-vo-lo-so!!!"
Dopo aver fatto un passo indietro per osservare la mia ultima creazione, annuii soddisfatto.
"È vero, Sammy, però sei tu che rendi il mio vestito unico." dissi ammirando la mia migliore amica, vestita di pizzi e tulle rosa, che non faceva altro che specchiarsi e ruotare su se stessa.
"Non vedo l'ora che mi veda Brad! Sono certa che sverrà!" trillò gettandomi le braccia al collo. "Sarà il matrimonio più chiacchierato di sempre!"
"Hai ragione: spero che il tuo ragazzo sappia quanto è fortunato." ammiccai, prima di lasciarle un affettuoso bacio a schiocco sulla guancia.
Samantha mi lanciò un'occhiata di chi la lunga: "Oh lo sa eccome, fidati Fede! Tu, piuttosto? Non hai ancora trovato qualcuno che ti accompagni? Ti ricordo che mi sposo tra settimana e che sei il mio testimone."
"Lo so benissimo, però non è posso ordinare un fidanzato così, su due piedi!"
"Perché no? I VIP lo fanno continuamente per gli eventi importanti!" esclamò portandosi le mani ai fianchi "Credi forse che tutti siano accoppiati? No! Molti pagano per avere qualcuno al loro fianco, non c'è niente di male a voler un po' di compagnia... A te non manca qualcuno? Ormai sei solo da quasi un anno e mi fa male vederti sempre triste."

Punto sul vivo distolsi lo sguardo. "Hai ragione Sam ma non è semplice accettare che Doug abbia preferito una donna a me, per di più che ci abbia fatto anche un figlio... Non ha avuto nemmeno le palle di lasciarmi di persona! Dio, vivevamo insieme da cinque mesi, e tutto quello che ha saputo dirmi era che per lui non ero abbastanza, capisci?! E tutto per telefono!" urlai passandomi le dita tra i capelli biondi. "Posso leccarmi un po' le ferite? Posso?! L'ultima cosa che voglio, ora, è qualcuno che mi complichi l'esistenza." dissi ancora amareggiato.

La mia migliore amica mi fissò con affetto poi mi strinse a sé. Restammo così per quella che mi parve una piccola eternità, infine mi lasciò un piccolo bacio sulla fronte. "Sai quanti ragazzi sbagliati ho incontrato prima di Brad? Tanti. Eppure non mi sono mai arresa, perché so che l'amore vero esiste! Quindi, che tu sia pronto o meno, oggi alle quattro hai un appuntamento."
"Cosa?! Con chi?!"
"Con il ragazzo che porterai al mio matrimonio." mi rivelò con piglio deciso, alzando il mento in chiaro segno di sfida.
"Non ne avevi il diritto Sam, pensi sul serio che mi sarei presentato da solo?! Se voglio posso trovarmi chiunque!"
"Peccato tu non l'abbia fatto." mi fece notare con un sorriso furbo "E infatti mi sono mossa io per te: lui si chiama Benjamin e fa l'accompagnatore di professione. Ho già pagato per i suoi servizi, quindi non perdere tempo a cercare di farmi cambiare idea."

Senza aggiungere altro andò dritta nel camerino, lasciandomi a bocca aperta. Dopo qualche secondo mi ripresi e le andai dietro.
"Sam, Samantha! Fermati! Non pensare di cavartela così solo perché..."
"Saresti perso senza di me? Tranquillo Fede, lo so." mi rispose da dietro la spessa tenda color rosa antico.
"Ti detesto." risposi, sapendo già di aver perso in partenza. Nonostante avessi un'insana voglia di strozzarla, infatti, mi ritrovai a ridacchiare: quanto poteva essere pazza? Quanto potevo volerle bene?

"Nah, tu bel biondino, mi ami e sei fortunato perché per me è lo stesso. Ma questo non cambia il fatto che io sposerò Brad, né che tu verrai alla cerimonia con Benjamin." disse perentoria legandosi i capelli in un ciuffo disordinato. "Lo riconoscerai facilmente perché sarà completamente vestito di nero e ha dei bellissimi occhi verdi. Ora devo proprio andare, ma esigo tutti i dettagli del tuo appuntamento via WhatsApp, compresi quelli hot... mi sono spiegata?" disse ammiccando con le sopracciglia verso l'alto. Ci fissiamo in silenzio per qualche secondo, poi scoppiare a ridere come due ragazzini, fu inevitabile.
"Va bene oggi vedrò questo tipo ma, fidati, non ci sarà nessun dettaglio piccante da riportare! Magari la voce di uno gnomo col raffreddore, oppure..."

"Non dire sciocchezze: la sua voce è stupenda, inoltre è davvero sexy, posso assicurartelo." disse facendomi l'occhiolino.
Di fronte al suo tono sicuro, non potei che rilasciare un sospiro sconfitto: "Ok, ok, mi arrendo." dissi alzando le mani di fronte a me. "Però, come minimo mi devi una cena per scusarti, e sceglierò io il posto!"

La sua risata divertita, fu la mia unica risposta.

Angolo Autrice:

Bentornate e buon Settembre! Con l'inizio della stagione più fresca vi regalo "Un fidanzato a noleggio"! Sono circa sei mesi che ho in ballo questa storia, ma solo opra sono riuscita a finirla! Fatemi sapere che ne pensate qui sotto!!! Buona lettura :)