Il giorno del funerale era stato veramente bellissimo e molto commovente.

C'era tutta la sua famiglia e moltissimi fan che piangevano la sua morte ed io mi sentivo a pezzi come se una parte di me se ne fosse andata con lui.

La cerimonia si era tenuta all'interno del luogo dove ventiquattrore prima si erano tenute le prove del This Is It Tour e vedere la bara al centro della stanza mi aveva fatto crollare.

Prima del mio discorso mi ero avvicinata alla bara e le avevo dato un piccolo bacio colmo di dolore:
Io:
<< Questo è un giorno triste per tutti noi perché è scomparsa la stella più brillante di tutte, un fratello, un figlio, un marito e un padre.
È scomparso anche Peter Pan, sì perché lui nel suo cuore era quel personaggio delle favole: era infantile nel senso che non era mai cresciuto.
Era stato accusato di pedofilia quando invece lui aveva fatto solo del bene ai bambini: nel 1984 avevamo ospitato un ragazzino malato di AIDS, Ryan White, e tra loro due si era creato un grandissimo legame d'amicizia.
Io prima di conoscere Michael avevo lavorato a contatto con persone con quella malattia e non era bello vedere come ti riduceva e vedere il piccolo Ryan morire a quel modo ci aveva fatto male ad entrambi. Michael gli aveva voluto molto bene.
Il ricordo che porterò sempre nel cuore è quando lui tra le lacrime mi aveva appoggiato sul ventre il piccolo Prince. Scusate non ce la faccio a continuare >>
Così con le lacrime agli occhi avevo dato la parola a Paris che era altrettanto disperata come me e anche lei aveva detto solo tre parole prima di cominciare a piangere.

Dopo la morte di Michael mi ero impegnata a curare le persone con la sua malattia e contemporaneamente avevo continuato a portare avanti il suo progetto cantando le sue canzoni e aiutando i bambini in difficoltà .

Ancora oggi mi manca da morire ma quando sono sul palco e tra i bambini lo sento più vicino che mai e probabilmente da lassù sta sorridendo con la sua splendida risata.