Povs Eren
 
Appena tornati a palazzo io e levi ci dirigemmo verso la camera da letto, appena davanti alla porta della stanza levi mi prese in braccio a mo di sposa, entrammo e successivamente mi adagió sul letto, si mise sopra di me, iniziando a leccarmi il collo, e a morderlo facendo comparire dei succhiotti.
Eren: mh...
In seguito mi alzò la maglietta, per poi leccarmi i capezzoli, con la lingua ne leccava uno e con la mano giocava con l'altro. Ad un certo punto sentii una mano infilarsi nelle mie mutande,  
D'istinto afferrai quella mano per cercare di spostarla ma il mio tentativo fu vano, dato che subito dopo iniziò a masturbarsi sfregando il suo cazzo contro il mio, fino a quando entrambi ormai al limite riversammo il nostro sperma.
Eren: ngh.... L-levi...
Levi: ti senti pronto per farlo?
Eren: scusa ma ho ancora troppa paura
Levi mi accarezzo la guancia e poi mi baciò la fronte.
Levi: non c'è problema piccolo, aspetterò.
Eren:..grazie...
Levi mi portò in bagno, e mi infilò nella vasca per pulirmi, data la sua gentilezza decisi di ricambiare quel gesto, lo feci sedere su uno sgabello, e gli versai dell'acqua addosso per poi passare la spugna con sopra il sapone
Sul suo corpo palestrato e caldo, arrossì al contatto con quella pelle tanto morbida ma allo stesso tempo rigida. Ci asciugammo e andammo a dormire. Il giorno dopo mi svegliai di buon umore, mi vestii e andai a tavola aspettando levi per la colazione una volta finita andammo in giardino, io mi fermai ad osservare le rose mentre levi con una tela decise di farmi un ritratto, che successivamente mi mostrò.
Levi: che ne pensi?...
Eren: è stupendo.
E gli baciai la guancia.
Successivamente usciamo dal palazzo per andare a farci un giro.

Salto temporale (sera)

Tornammo per la cena, e una volta finito io e il mio compagno ci dirigemmo verso la camera da letto per rilassarci e coccolarci in un dolce  abbraccio.

Spazio autrice

Scusate se il capitolo è un po' corto ma presto aggiornerò di nuovo.