Il cielo si è tinto di oro
e un piccolo frammento di ricordo
come goccia gelata
sul cuore
si sta adagiando.
Un brivido di tristezza
mi annoda la gola,
un filo che esiste
e resiste
di un vivo sentimento
nonostante lo scorrere del tempo
nonostante il freddo della solitudine.
Col pensiero giungo
sino a lei
allungo la mano,
la coglie,
la stringe nel suo palmo
sino a scioglierla.
Sentire tra le dita
tante piccole stille scendere
col tiepido sole che le attraversa
e da esse
scintillanti raggi fuoriescono
come tante stelle cadenti
in un'alba autunnale.
Cosa riserverà il futuro,
per noi,
e a chi racconteremo
del nostro amore
vissuto nell'ombra
sotto un bel cielo turchino?
Vorrei rivivere
quegli attimi
di brivido piacere
ma nulla potrà mai essere come prima
perché i giorni vanno
per la loro strada
e noi fermi a guardare
attendendo la notte
nell'attesa di un sogno
consolatorio.